Riportati casi "Adenocarcinoma"
(Tradotto da inglese da Altavista Babel Fish)

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11/574. Trattamento locale di cancro in anticipo in breve Barrett' esofago di s per mezzo di coagulazione del plasma dell'argon: esperienza iniziale.

    Negli ultimi anni i metodi terapeutici locali endoscopically controllati, quale la terapia fotodinamica, terapia del laser o e mucosectomy, sono stati usati ad uno scopo curativo per la distruzione dei cancri esofagei o gastrici in anticipo. Segnaliamo sulla nostra esperienza in trattamento del cancro mucoso istologicamente provato in Barrett' esofago di s con coagulazione del plasma dell'argon (APC), in tre pazienti. Tutti i cancri esofagei mucosi, con un diametro medio di 4 millimetri, si sono distrutti con successo dopo una o due sessione di trattamento. Ulteriormente, in due dei tre pazienti l'epitelio colonnare specializzato è stato sostituito dall'epitelio squamous normale delle cellule quando il trattamento dell'APC è stato unito con omeprazole. Nel terzo paziente con Barrett' l'esofago di s, una cellula squamous parziale re-epithelialization è stato indotto. Nessun mortalità e morbosità metodo-relative sono state osservate. Durante il follow-up medio di 24.3 /- 1.1 mesi (gamma 23-25 mesi) una ricorrenza del tumore si è sviluppata che è stata trattata con successo con la terapia fotodinamica. In pazienti con piccolo Barrett' iniziale; il carcinoma APC di s potrebbe offrire un'efficace, come minimo alternativa dilagante alla terapia mucosectomy o fotodinamica, poichè la procedura di trattamento è meno ingombrante e l'apparecchiatura meno costosa.
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12/574. Il nodulo polmonare che imita il cancro polmonare in un tipo 1 del virus di immunodeficenza umana ha infettato il paziente.

    Abbiamo segnalato un tipo del virus di immunodeficenza umana - 1 - paziente infettato con un piccolo nodulo polmonare solitario che imita l'adenocarcinoma, che è stato trattato con successo con la terapia di antituberculosis. Crediamo che le esplorazioni ad alta definizione di CT del torace siano esami importanti per rilevare i risultati infiammatori polmonari, quale il ectasis dei bronchi che conducono ai noduli ed alle calcificazioni nei noduli ed anche come prove di follow-up per l'efficacia di valutazione del trattamento sui noduli infiammatori polmonari nel tipo del virus di immunodeficenza umana - 1 - pazienti infettati.
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13/574. Un caso della risposta completa a cancro esofageo tramite una terapia simultanea innovatrice di chemoradiation.

    BACKGROUND/AIMS: Una combinazione di chemioterapia e di radioterapia (terapia di chemoradiation) recentemente è stata sviluppata per il trattamento dei malati di cancro esofagei non-operabili. La terapia di Chemoradiation è basata sul concetto degli effetti biochimici di modulazione e degli effetti radiosensitizing degli agenti chemioterapeutici. Tuttavia, la scelta ottimale degli agenti chemioterapeutici e delle loro dosi, così come i regimi di radioterapia e di chemioterapia non è stata stabilita precisamente. METODOLOGIA: Sulla base della nostra esperienza recente in un efficace protocollo di terapia di chemoradiation che ha consistito 5 del fluorouracil (5-FU) unito con il cisplatin e la radiazione simultanei quotidiani, oltre che la conoscenza recente sulla modulazione biochimica fra 5-FU e il cisplatin o fra il leucovorin e 5-FU, abbiamo sviluppato una terapia simultanea quotidiana completa di chemoradiation per cancro esofageo non-azionato come modalità di trattamento con l'intenzione curativa. RISULTATI: Segnaliamo qui un protocollo simultaneo intenso novello di chemoradiation da cui la risposta completa potrebbe essere realizzata. Una dose bassa di 5-FU (250 mg/body/day) è stata infusa continuamente oltre 24 ore seguite dal leucovorin (30 mg/body) e una dose bassa del cisplatin quotidiano (5 mg/body) è stata amministrata 1 ora prima della radioterapia (2 Gy/day). Il programma della gestione era dei 5 giorni successivi, ha seguito da un ritiro di due giorni ed allora ha ripetuto il settimanale per 4 settimane. CONCLUSIONI: La nostra terapia simultanea completamente quotidiana di chemoradiation è razionale, efficace e sicuro, perché la risposta endoscopically e patologico completa senza effetti secondari severi poteva essere realizzato e questa è continuato per almeno 6 mesi dopo la terapia di chemoradiation. Di conseguenza, crediamo che la nostra terapia simultanea completamente quotidiana di chemoradiation possa essere suggerita per i malati di cancro esofagei non-azionati.
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14/574. Una cassa dell'adenocarcinoma resectable del polmone si è associata con la sarcoidosi.

    Una donna di 71 anno con il uveitis si è riferita a il nostro ospedale per ulteriore esame delle malattie di fondo possibili. Nell'esame roentgenological con i raggi x normali ed esplorazione di CT, la linfadenopatia hilar e mediastinica e un'ombra totale nel giusto giacimento superiore del polmone sono state osservate, mentre i cambiamenti fibrotici non erano evidenti in entrambi i giacimenti del polmone. La biopsia del polmone di Transbronchial con il bronchoscope a fibre ottiche ha rivelato la polmonite interstiziale granulomatosa. I linfociti di CD4-positive sono stati aumentati di lavaggio broncoalveolare. Il paziente è stato diagnosticato come avendo sarcoidosi. Successivamente, a destra il lobectomy superiore è stato effettuato e l'adenocarcinoma del polmone della fase I è stato diagnosticato. Il paziente è nell'ambito del follow-up senza farmaco e la malattia è stata stabile per due anni. Un rapporto fra la granulomatosi epitelioide e le malattie maligne è discusso e una revisione della letteratura è data. Poiché è ancora discutibile quanto all'incidenza delle malattie maligne nei pazienti di sarcoidosi, è importante accumulare i dati su queste associazioni.
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15/574. Cryosurgery: trattamento ausiliario ai tempi di resezione di una ricorrenza pelvica nel cancro rettale.

    Segnaliamo un caso in cui l'ablazione cryosurgical è stata usata per trattare il cancro rettale ricorrente. Parecchi anni dopo resezione anteriore bassa per cancro rettale, il paziente è stato trovato per avere una grande ricorrenza pelvica con la partecipazione dello spazio presacral. Dopo resezione della massa pelvica, il cryosurgery si è applicato allo spazio presacral, estendere alla parete pelvica laterale e fino al promontory sacrale. Dopo un follow-up di 24 mesi, il paziente rimane sano con una condizione di prestazione di Karnofsky di 100 % Cryosurgery può essere usato come terapia ausiliaria ai tempi di resezione per trattare con successo una ricorrenza pelvica.
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16/574. leucemia mieloide acuta secondaria con inv (16): un rapporto di due casi che seguono paclitaxel-contenendo chemioterapia e rassegna del ruolo della terapia intensificata del ara-c.

    Lo sviluppo acuto di leucemia mieloide secondario alla chemioterapia citotossica anteriore (s-AML) comprende una gamma delle entità distinte. Segnaliamo due casi di s-AML con inv (16) (p13q22) chi ha avuto esposizione anteriore a paclitaxel. Ulteriormente, due casi di s-AML precedentemente segnalati con inv (16) hanno avuti esposizione anteriore del paclitaxel sollevare la possibilità che i taxanes possono predisporre a questa sindrome specifica di s-AML. Uno dei nostri pazienti ha ricevuto la chemioterapia del ara-c della intensificare-dose, realizzante una remissione completa (mesi 12 ). Quindi abbiamo esaminato la prognosi dei casi precedentemente segnalati di s-AML con inv (16) ed abbiamo analizzato l'influenza del ara-c della intensificare-dose (> /=400 mg/m2/day). Complessivamente 25 casi evaluable sono stati identificati, con l'indipendente di raggiungimento del CR di 96% dalla dose del ara-c. La durata mediana valutata di remissione era di 40 mesi e la sopravvivenza mediana non è stata raggiunta (sopravvivenze di cinque anni attuariale 52 /- 18%). Anche se non realizzando l'importanza statistica, i pazienti curati con il ara-c intensificato della dose (n = 15) hanno avuti la durata più lunga di remissione e sopravvivenza generale che quelle trattate con il ara-c standard della dose (n = 10) (P = 0.063 e 0.20, rispettivamente). Nell'analisi monovariante, la più giovane età, il genere maschio e la presenza di anomalie citogenetiche supplementari sono stati associati con una tendenza verso i risultati avversi (P< 0.1). L'età ed il genere si sono distribuiti ugualmente fra i gruppi della dose del ara-c, ma più pazienti curati con il ara-c della standard-dose hanno avuti anomalie citogenetiche supplementari (P = 0.048). Entro le limitazioni di questo studio retrospettivo, questa analisi suggerisce che, simile a de novo AML con inv (16), i casi secondari possano anche potenzialmente trarre giovamento dal trattamento con il ara-c della intensificare-dose. Ciò è costante con i locali che il difetto molecolare di fondo, piuttosto che la presenza di esposizione anteriore della droga citotossica, può essere il determinante più importante di comportamento di malattia e della risposta di chemioterapia in AML.
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17/574. La cassa del tumore mucinous papillare intraductal (adenocarcinoma non invadente) del pancreas ha resecato 27 anni dopo l'inizio.

    Una cassa del tumore mucinous papillare intraductal (IPMT) del pancreas ha resecato 27 anni dopo che l'inizio è presentato. In marzo di 1997, un uomo da 71 anno è stato ammesso al nostro ospedale con un reclamo di dolore epigastric severo. Inizialmente aveva subito il pancreatography retrogrado endoscopico (ERP) nell'aprile 1971 nel nostro ospedale ed il paziente era stato continuato per i cambiamenti pancreatografic per 26 anni. La dilatazione del condotto pancreatico principale ha progredetto gradualmente durante il follow-up ed il difetto di materiale da otturazione a causa del tumore è diventato dimostrabile. Sull'ammissione, il ERP ha rivelato la dilatazione diffusa del condotto pancreatico principale, che era di 20 millimetri di diametro ed il difetto di materiale da otturazione di 35 millimetri di diametro. Abbiamo diagnosticato questo paziente come avendo un IPMT del pancreas. Tenendo conto della sua condizione generale, segmentectomy pancreatico è stato effettuato ed il corso postoperatorio era favorevole. I risultati istologici erano compatibili con quelli dell'adenocarcinoma papillare non invadente. Ciò è un argomento prezioso per lo studio della storia naturale del tumore papillare intraductal del pancreas e valutare l'applicazione della chirurgia, perché il comportamento biologico di questo tumore è molto meno aggressivo che quello di carcinoma ductal pancreatico delle cellule.
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18/574. cisti submucosal diffuse dello stomaco: un rapporto di due casi in collaborazione con sviluppo dei cancri gastrici multipli durante il follow-up endoscopico.

    PRIORITÀ BASSA: Le cisti submucosal diffuse dello stomaco sono state suggerite come un termine di predisposizione per lo sviluppo di cancro gastrico, particolarmente cancri multipli. Segnaliamo qui due casse delle cisti submucosal diffuse dello stomaco connesso con i cancri gastrici multipli che sono stati rilevati durante il follow-up endoscopico. metodi E RISULTATI: Il primo paziente era un uomo di 75 anni ed il secondo paziente era un uomo di 72 anni. Nel primo caso, abbiamo effettuato un esame endoscopico ogni anno ed abbiamo rilevato un cancro avanzato e due cancri in anticipo sul quinto anno del follow-up. Poiché uno di questi cancri è stato avanzato, abbiamo esaminato endoscopically ogni sei mesi il secondo paziente. In questo paziente, abbiamo rilevato due cancri in anticipo dopo 1.5 anni di follow-up. CONCLUSIONI: Suggeriamo preferibilmente ogni sei mesi che i pazienti con questo disordine dovrebbero essere esaminati regolarmente secondo l'endoscopia per la rilevazione di cancro gastrico.
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19/574. radioterapia postoperatoria dei tumori del seno paranasal: una sfida per radioterapia modulata intensità.

    PRIORITÀ BASSA E SCOPO: La radioterapia modulata l'intensità (IMRT) è utilizzata nel nostro reparto per il trattamento dei seni paranasal. Descriviamo la metodologia che è stata sviluppata insieme all'esecuzione clinica, illustrata da un rapporto di caso. MATERIALE E metodi: Il follow-up di storia paziente, di trattamento e del bicchierino è descritto. Un IMRT, ottenuto dal superposition dei segmenti statici del fascio è stato realizzato. Le immagini portali elettroniche, confrontate alle radiografie digitalmente ricostruite (DRR) sono state usate per valutare e registrare il posizionamento paziente. RISULTATI, DISCUSSIONE E CONCLUSIONE: IMRT è una tecnica adatta e fattibile di trattamento per il cancro di collo e capo nelle regioni anatomiche che sono difficili da trattare. Un'alta dose del tumore può essere unita con un buon risparmio degli organi circostanti al rischio (OAR' s).
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20/574. La sindrome nefrotica dovuto la nefropatia membranous si è associata con il cancro di prostata metastatico: remissione veloce dopo la terapia endocrina iniziale.

    Un caso della sindrome nefrotica severa (escrezione urinaria 12.9 g/day della proteina) dovuto la nefropatia membranous connessa con il cancro di prostata non trattato e le metastasi multiple dell'osso è descritto. Una combinazione di terapia endocrina iniziale dello steroide e di trattamento ha provocato la normalizzazione dei livelli dell'antigene di prostata-specific seguiti da una diminuzione veloce dell'escrezione urinaria della proteina entro 4 mesi. Nessun proteinuria successivamente è stato rilevato. Sette mesi dopo l'inizio della terapia, il paziente è rimanere bene con la remissione clinica completa dalla sindrome nefrotica. Questo successo veloce della remissione può essere dovuto il restringimento del tumore tramite ablazione dell'androgeno oltre che la terapia steroide della nefropatia membranous. La sindrome nefrotica è una complicazione rara del cancro di prostata e, al meglio della nostra conoscenza, nessun caso precedente è stato segnalato della nefropatia membranous come una delle prime manifestazioni di malattia.
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