Riportati casi "Disturbi Della Pupilla"
(Tradotto da inglese da Altavista Babel Fish)

Filtrare per parole chiave:



Recupero documenti. Attendere prego...

1/99. Apoplessia pituitaria dopo ambulatorio cardiaco che presenta come coma profondo con le pupille dilatate.

    Il deterioramento clinico acuto dovuto infarto o l'emorragia di un'esistenza, tumore spesso precedentemente non riconosciuto e pituitario è una complicazione rara ma bene-descritta. Può accadere spontaneamente o può essere causato per esempio da ventilazione meccanica, dall'infezione o dalle procedure chirurgiche. Segnaliamo su un caso dell'apoplessia pituitaria che accade in un paziente di 64 anni 3 settimane dopo ambulatorio cardiaco. Il paziente ha presentato con il coma profondo ed ha dilatato le pupille. La formazione immagine a risonanza magnetica ha rivelato un tumore pituitario emorragico. Dopo la terapia endocrinologic rapida del rimontaggio con il levothyroxine e l'idrocortisone coscienza riguadagnata paziente. L'esame neurologico ha rivelato la giusta paralisi del nervo oculomotore e la paralisi bilaterale del nervo cranico VI. La rimozione trasporto-sphenoidal successiva di un macroadenoma non funzionale con le grandi zone necrotiche è stata realizzata. Il paziente ha recuperato completamente. A nostra conoscenza, i tumori pituitari che presentano con una combinazione di coma profondo e le pupille dilatate devono essere considerati eccessivamente rare. I meccanismi patofisiologici possibili sono discussi. Poichè il nostro caso illustra, anche nel recupero completo di casi severi è possibile se la diagnosi è ritenuta sospetto e le misure diagnostiche e terapeutiche sono iniziate a tempo. ( info)

2/99. associazione del methylprednisolone endovenoso della alto-dose con l'inversione di cecità da lampo in due pazienti.

    OBIETTIVO: Per per segnalare possibilmente gli effetti benefici del trattamento con i corticosteroidi della alto-dose dati per via endovenosa a due pazienti con perdita di visione dopo i colpi di lampo. DISEGNO: Rapporti di caso. PARTECIPANTI: Due pazienti che hanno sofferto gli effetti di un colpo di lampo. INTERVENTO: methylprednisolone endovenoso della Alto-dose (protocollo NASCIS-2). MISURE PRINCIPALI DI RISULTATO: Recupero di visione, risposte della pupilla ed apparenza del nervo ottico. RISULTATI: Un paziente ha avuto l'anomalia ophthalmoscopically visibile unilaterale con la visione chiara di percezione e un difetto afferente relativo in quell'occhio; la visione ha recuperato a 20/25. L'altro paziente non ha avuto percezione chiara, pupille nonreactive ed esami normali del fondo in entrambi gli occhi; visione recuperata bilateralmente al normale (20/20). CONCLUSIONI: il trattamento endovenoso del corticosteroide della Alto-dose in questi pazienti può avere un ruolo nel loro recupero visivo. ( info)

3/99. sindrome orbitale acuta dello scompartimento dopo la frattura laterale dello scoppio alleviata efficace dal cantholysis laterale.

    SCOPO: Per per segnalare l'osservazione di una sindrome orbitale traumatica acuta dello scompartimento in un uomo di 80 anni. metodi: Canthotomy e cantholysis laterali. tomografia computata dei raggi x. RISULTATI: La proptosi unilaterale, la cecità, un globo congelato e una pupilla dilatata si sono sviluppati in un'ora dopo un trauma smussato la regione orbitale a sinistra. L'ambulatorio due ore più successivamente ha provocato il tensionamento orbitale normale ed il recupero vicino-completo delle funzioni. Un ematoma orbitale è stato trovato ricoprire una frattura laterale dello scoppio. CONCLUSIONE: Nelle circostanze favorevoli, la sindrome orbitale dello scompartimento può essere alleviata efficace da canthotomy e dal cantholysis laterali. I rapporti presenti e precedenti suggeriscono che due ore di ischemia orbitale sia vicino al limite di momento critico per il recupero della funzione visiva completa. ( info)

4/99. Craniectomy decompressive emergente in pazienti con le pupille dilatate fisse dovuto trombosi venosa e dural cerebrale del seno: un rapporto di tre casi.

    OBIETTIVO ED IMPORTANZA: La trombosi venosa e dural cerebrale del seno è una causa rara del colpo. Anche se la morbosità e la mortalità notevolmente sono diminuito negli ultimi anni come conseguenza della diagnosi precoce e del trattamento medico attuale, quando il coma accade i resti di prognosi poveri. Abbiamo valutato se craniectomy decompressive emergente ha un ruolo nel trattamento dei pazienti con il herniation del cervello da trombosi dural del seno e dall'infarto emorragico. PRESENTAZIONE CLINICA: Tre pazienti hanno sviluppato il grande infarto emorragico con il coma e bilateralmente hanno riparato e dilatato le pupille derivando dalla trombosi dural asettica del seno. INTERVENTO: Due pazienti hanno subito la decompressione chirurgica emergente non appena il herniation del cervello si è sviluppato e questi pazienti hanno avuti recupero funzionale completo. Uno ha subito la decompressione chirurgica in ritardo e rimanente severamente ha reso invalido. CONCLUSIONE: I nostri risultati forniscono la prova preliminare che craniectomy decompressive emergente è efficace in pazienti con il herniation del cervello da trombosi dural del seno, a condizione che l'inizio clinico è recente. Quindi suggeriamo la considerazione di questa tecnica chirurgica aggressiva per tali pazienti, che possono sopravvivere a con i buoni risultati. ( info)

5/99. Anomalia della pupilla nel amyloidosis con neuropatia autonoma.

    I diametri della pupilla di nerezza, i riflessi chiari ed i tempi di redilatation sono stati registrati con la pupillometria infrarossa della TV in 12 pazienti successivi con amyloidosis sistematico connesso con il motore sensoriale e la neuropatia autonoma. Nove dei pazienti hanno avuti amyloidosis di AL, due hanno avuti amyloidosis familiare connesso con un'anomalia di transthyretin ed uno era non archiviato. Le pupille erano anormali in tutti e 12 i pazienti. In base al ritardo di redilatation senza pupillotonia, sei pazienti hanno avuti Horner' bilaterale; la sindrome di s ed in un di loro giacimenti di amiloide è stata trovata in un ganglio simpatico e nella catena simpatica allegata ottenuta all'autopsia. Quattro pazienti hanno avuti pupille toniche bilaterali con dissociazione luce-vicina e due hanno avuti pupille anormalmente piccole con le reazioni chiare ridutrici che non potrebbero essere caratterizzate. Sembra che quella in pazienti con la neuropatia autonoma generalizzata amyloidosis sistematico sia associata forte con l'anomalia della pupilla come indicata dalle reazioni toniche con dissociazione luce-vicina, dal ritardo di redilatation, o dal formato riduttore nella nerezza. ( info)

6/99. Attivatore plasminogen di tessuto per trattare glaucoma pupillary imminente del blocco in pazienti con il iridociclite fibrinoso acuto del positivo HLA-B27.

    SCOPO: Per per segnalare l'uso dell'attivatore plasminogen di tessuto intracameral dissolvere le membrane fibrinose e rompere gli synechiae posteriori in pazienti con il iridociclite acuto di HLA-B27-positive con il blocco pupillary imminente. metodi: Due pazienti con i pupillae fibrinosi acuti severi di seclusio e di iridociclite sono stati identificati. A causa della preoccupazione del blocco pupillary imminente, attivatore plasminogen di tessuto intracameral (microg 12.5 in 0.1 ml, Activase; Genentech, inc, san francisco del sud, la california) è stato iniettato con un ago dei 25 calibri tramite il limbus corneale. RISULTATI: Entrambi i pazienti hanno mostrato la dissoluzione completa di fibrina con rottura degli synechiae posteriori. Non ci erano eventi avversi dopo l'iniezione. Né l'uno né l'altro paziente ha richiesto ulteriore intervento dilagante ed entrambi completamente hanno recuperato con l'amministrazione medica. CONCLUSIONI: L'attivatore plasminogen di tessuto di Intracameral è un agente sicuro ed efficace per i pazienti con il iridociclite acuto severo ed il seclusion pupillary. I pazienti con i segni clinici indicativi del glaucoma pupillary imminente del blocco possono essere considerati affinchè l'iniezione dell'attivatore plasminogen di tessuto evitino l'esigenza possibile del iridectomy e dello synechiolysis chirurgici di emergenza. ( info)

7/99. Malformazione arterovenosa orbitale che imita la malformazione arterovenosa dural del seno cavernoso.

    obiettivi: Le malformazioni arterovenose orbitali (OAVM) sono rare, principalmente descritto con le alte caratteristiche di flusso. Due casi sono segnalati con un OAVM dell'anomalia emodinamica distinta. Le caratteristiche cliniche e angiografiche e le considerazioni dell'amministrazione sono discusse. metodi: Metta una revisione di due pazienti con AVM dural (DAVM) che ha presentato all'neuro-oftalmologia di rinvio ed ai servizi endovascular a causa dei sintomi clinici ed ai segni costanti con un seno cavernoso AVM dural. RISULTATI: In ogni angiografia paziente e superselective ha rivelato uno shunt intraorbital di piccolo flusso lento fornito dall'arteria oftalmica. I metodi endovascular transarterial e transvenous per trattare la malformazione riuscivano parzialmente. Anche se, il flusso anormale è stato ridotto, la chiusura completa del DAVM non potrebbe fare senza rischio significativo di ferita iatrogenica. Né l'uno né l'altro patient' la visione di s è migliorato dopo intervento. CONCLUSIONE: Un DAVM nell'orbita può causare i simili sintomi e segni clinici a quelli connessi con un seno cavernoso DAVM. Anche con formazione immagine a risonanza magnetica di alta risoluzione, soltanto l'angiografia superselective può identificare questo piccolo intraorbital ritarda lo shunt di flusso. La posizione nell'apex orbitale e nel di piccola dimensione preclude un'opzione chirurgica per il trattamento. Le opzioni transarterial e transvenous di embolisation sono limitate. ( info)

8/99. Fratture secondarie del osteotomy del Le Fort I.

    SCOPO: Per segnalare le complicazioni oftalmiche del osteotomy del Le Fort I per la correzione delle deformità dentofacial e determinare i carichi compressivi massimi si sono applicate durante la separazione pterygomaxillary in un modello del cadavere. metodi: Due casi delle complicazioni oftalmiche che presentano dopo il osteotomy del Le Fort I sono segnalati. Il osteotomy del Le Fort I è stato effettuato su cinque cadaveri. Il carico compressivo massimo applicato durante la separazione pterygomaxillary è stato registrato con una cellula di carico dei 10 kN (3.000 lbf) di Mini-Bionix macchina servo-idraulica di MTS (MTS, prateria del Eden, manganese, S.U.A.). Una prova accoppiata di t è stata usata per confrontare le forze applicate alle giuste e parti di sinistra. Le esplorazioni di tomografia computata di ogni esemplare sono state ottenute dopo il osteotomy del Le Fort I per documentare le fratture secondarie. I crani successivamente sono stati macchiati con colore rosso del fuschin di 1% per evidenziare le fratture secondarie. RISULTATI: I carichi compressivi massimi durante la separazione pterygomaxillary hanno variato da 22 la N (5.0 lbf) a 162 la N (36.5 lbf), con una media di 106 la N (23.8 lbf) (deviazione standard 47.6 N [10.7 lbf]). Le forze applicate dal primo lato attivo erano significativamente maggiori delle forze applicate dal secondo lato attivo (p = 0.0034). Le fratture secondarie sono state trovate in tre esemplari tramite tomografia computata ed in due esemplari da colore rosso del fuschin di 1%. Tutte le fratture secondarie si sono presentate dal secondo lato attivo. CONCLUSIONE: Le fratture secondarie nelle procedure del osteotomy del Le Fort I si sono presentate dal laterale di fronte al maggior carico compressivo massimo e dal secondo lato attivo. ( info)

9/99. Il difetto pupillary afferente si è associato con la testa del nervo ottico drusen.

    PRIORITÀ BASSA: La testa del nervo ottico drusen (ONHD) è un'individuazione relativamente rara con una prevalenza valutata dovunque di 0.3% - 2%. I rapporti dei difetti pupillary afferenti relativi (RAPDs) connessi con ONHD sono limitati. RAPPORTO DI CASO: Un paziente con un RAPD è stato trovato per avere ONHD come l'unica eziologia apparente del RAPD. Le varie prove diagnostiche relative al caso, alla diagnosi differenziale ed alle caratteristiche patologiche di ONHD sono discusse. CONCLUSIONI: Per il clinico è importante considerare un RAPD come caratteristica patologica possibile di ONHD--particolarmente con una presentazione asimmetrica. ( info)

10/99. Endofitalmite dopo chirurgia della cataratta in occhi con le piccole pupille dirette dalla chiusura del suturare del iridectomy e del polipropilene di settore.

    Due pazienti con le piccole pupille hanno sviluppato l'endofitalmite dopo la chirurgia della cataratta durante cui le piccole pupille sono state dirette dal iridectomy di settore e chiuso con un suturare del polipropilene. Gli studi anteriori hanno segnalato che l'impianto degli obiettivi intraoculari (IOLs) con il haptics fatto di polipropilene è associato con un elevato rischio dell'endofitalmite postoperatoria che l'uso di IOLs con il haptics del polimetilacrilato. L'endofitalmite nei due pazienti segnalati qui è stata diretta con successo senza rimozione del suturare del polipropilene; la visione ha rinviato a 20/60 in un paziente e a 20/30 nell'altro paziente. I retrattori dell'iride possono rappresentare un'opzione alternativa più veloce e più sicura dell'amministrazione per le piccole pupille che il iridectomy di settore chiuso con un suturare del polipropilene. ( info)
(Tradotto da inglese da Altavista Babel Fish)| Avanti ->


Lasciare un messaggio su 'Disturbi Della Pupilla'


Non valuta né garantisce l'accuratezza dei contenuti di questo sito web. Fai click qui per la clausola completa di garanzia da eventuali responsabilità.