FAQ - Disturbi Del Sistema Nervoso Indotti Da Alcool
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L' abuso saltuario di alcool (la cosiddetta "sbornia") provoca danni permanenti al sistema nervoso?


Grazie delle risposte ragazzi, ma potreste citarmi qualche fonte autorevole? vedo molti pareri discordanti...
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ogni sostanza che va ad occupare certi recettori del ns.sistema nervoso centrale, provoca , col tempo, alterazioni fisiologiche apprezzabili del medesimo, ossia se bevi una bottiglia di vino al giorno, dividendola tra i pasti principali (colazione esclusa,eccetto se vivi nel Veneto) ,i danni saranno lievi, se ti sbronzi tutti i santi di'prima o poi (anzi , piu'prima che poi), avrai un grosso problema.  (+ info)

perke l alcool da alla testa? cosa succede a livello di sistema nervoso?


confonde i neurotrasmettitori  (+ info)

Aiuto mi serve una completa descrizione dei danni provocati da alcool e droghe al sistema nervoso???!!!??!!!?


raga mi serve cosa succede a livello dei neuroni, neurotrasmettitori ecc...grz in anticipo a tutti ^^ ciau
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I danni provocati dall'alcol al nostro corpo

Apparato digerente
L’apparato digerente è gravemente compromesso dall’alcol che provoca irritazione e danni alle pareti dello stomaco. L’indurimento delle mucose della bocca e della lingua alterano la percezione dei sapori. Bevendo alcol aumentano notevolmente le possibilità di contrarre esofagite, gastrite e ulcera così come aumenta anche la probabilità di sviluppare tumori alla bocca, all’esofago, allo stomaco, al colon e al retto.

Fegato
E’ stato dimostrato che gli effetti nocivi dell’alcol sono soprattutto a carico del fegato: il 90-100% di forti bevitori hanno un fegato ingrossato mentre il 10-35% sviluppa epatite alcolica e il 10-20% cirrosi. Astenendosi dal bere è possibile guarire un fegato ingrossato mentre l’epatite e la cirrosi alcolica sono malattie progressive e mortali che, di norma, non trovano benefici dalla riduzione del bere.

Pancreas
Il forte consumo d’alcolici causa problemi al pancreas; le persone affette da pancreatite acuta o cronica hanno problemi digestivi, dolori addominali, nausea, vomito e difficoltà nell’assorbire le sostanze nutrienti.

Cuore
L’alcol crea delle modificazioni al cuore e all’apparato circolatorio. Quando si beve alcol occorre una dilatazione dei vasi sanguigni con conseguente calo della pressione. Invece l’abuso d’alcolici provoca un aumento della pressione sanguigna (ipertensione-pressione alta), un ingrossamento e indebolimento del cuore e cambiamenti della velocità e del ritmo cardiaco. Queste modificazioni portano a vari disturbi cardiaci; la malattia più grave é la cardiomiopatia alcolica in cui il cuore é ingrossato, affaticato e le sue funzioni sono gravemente compromesse.

Polmoni
L’alcol riduce la capacità del sistema respiratorio di difendersi dalle malattie, diminuendo il riflesso di tossire che serve a mantenere pulito il tratto respiratorio. Di conseguenza le persone che fanno uso eccessivo d’alcolici possono facilmente avere disturbi e infezioni polmonari.

Cervello
L’alcol può danneggiare il cervello in molti modi. Innanzi tutto è rallentata l’attività mentale (come parlare, ricordare, ragionare). I problemi d’attenzione e le difficoltà di memoria possono regredire gradualmente astenendosi dal bere, ma nei casi d’abuso prolungato possono manifestarsi delle gravi malattie anche irreversibili come ad esempio la Sindrome di Korsakoff che é caratterizzata in parte dalla difficoltà di ricordare fatti recenti o apprendere nuove informazioni.

Apparato endocrino-riproduttivo
L’uso prolungato d’alcolici provoca delle complesse alterazioni nel sistema endocrino. Nell’uomo si può verificare ipotrofia dei testicoli, oligospermia con alterazione degli spermatozoi, ginecomastia, distrofia del sistema pilifero e femminilizzazione. Nella donna può comparire insufficienza gonadica con diminuzione dei caratteri sessuali, oligomenorrea o dismenorrea con cicli anovulatori. Queste alterazioni ormonali determinano una diminuzione delle capacità riproduttive sia nell’uomo che nella donna

Le complicazioni psichiatriche

Allucinosi Alcolica
Un soggetto dipendente da alcol, che smette di bere o che riduce molto la quantità di alcol bevuta, può avere allucinazioni visive o uditive nella maggior parte dei casi a contenuto spiacevole. Nelle allucinazioni uditive la persona crede di sentire voci dirette a lui o che parlano di lui. Il disturbo si sviluppa in genere entro le prime quarantotto ore d’astinenza e può durare parecchie settimane o mesi.
Nel tentativo di sfuggire alle voci che lo minacciano, il soggetto può recare danni a sé o agli altri.

Disturbo Amnestico Alcolico (o Malattia di Korsakoff
Questa malattia é causata da una carenza vitaminica associata all’uso prolungato d’alcol. La persona è in stato confusionale, ha difficoltà visive e di coordinazione motoria e può avere anche serie complicazioni di carattere neurologico. Gradualmente questi disturbi diminuiscono, ma può rimanere un deficit di memoria generalmente molto grave per il quale può essere necessaria un’assistenza ed una tutela per tutta la vita.

Demenza associata ad alcolismo
In alcune persone dipendenti da alcol si hanno deficit intellettivi globali che compromettono le attività sociali e professionali.
Nei casi di demenza avanzata è necessaria un’assistenza costante perché le persone che ne sono affette dimenticano totalmente se stesse e ciò che le circonda: possono girovagare senza meta, perdersi, arrecare danno a se stesse e agli altri.


Come scoprire un disagio legato all'uso dell'alcol

Uno strumento semplice, utilizzabile da tutti, è il test CAGE il cui nome è formato dalle iniziali delle domande del test:

C: cut down, (diminuire) Avete pensato recentemente alla necessità ridurre il vostro bere?

A: annoyed, (infastidito) Vi siete sentiti infastiditi dalle osservazioni che vi sono state fatte nel vostro ambiente di vita riguardo al bere e dai consigli di diminuire o di smettere di bere?

G: guilty,  (+ info)

Quali sono gli effetti dell' alcool sul sistema nervoso?


Si kinesi, è quello che volevo sapere, però non mi sa ankora... non mi sembra completa... grazie comunque...
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Gli effetti dell'alcol
La molecola dell'alcol è molto piccola e solubile in acqua: ecco perché, una volta ingerito, l'alcol viene assorbito velocemente, per semplice diffusione, senza dover sottostare ai lunghi tempi della digestione. In pratica, 15-40 minuti dopo aver bevuto, l'etanolo si ritrova immodificato nel sangue, che lo distribuisce in tutto l'organismo. Successivamente una piccola quota (3-10%) sarà eliminata, tale e quale, tramite i polmoni e i reni, la restante parte (90-97%) sarà, invece, metabolizzata prima di essere escreta. A digiuno la velocità di assorbimento è più elevata, mentre a stomaco pieno è più lenta. Il fegato è l'organo che metabolizza la maggior parte dell'etanolo ingerito, trasformandolo, per ossidazione, in acetaldeide. L'acetaldeide è una sostanza molto tossica, se non si riesce a smaltirla tutta (perché si è bevuto troppo) si accumula proprio nel fegato, che quindi subirà i danni maggiori. La molecola dell'etanolo mostra una buona affinità anche per le strutture lipidiche. Attraversa, infatti, le membrane cellulari, la barriera ematoencefalica e la placenta.

Gli effetti sul sistema nervoso centrale
Neuropatia periferica: probabilmente legata a deficienza di tiamina (vitamina B1), dato che l'alcolista tende ad alimentarsi poco e male. Si manifesta con torpore, formicolio e parestesia agli arti.
Degenerazione cerebellare: nel caso in cui la malnutrizione sia costante, si osserva una progressiva perdita dell'equilibrio nel soggetto, sia quando è fermo sia quando cammina. L'atrofia del cervelletto è chiaramente visibile effettuando una TAC o una risonanza magnetica.
Deficienze cognitive: molti alcolizzati sperimentano difficoltà di apprendimento per compromissione della memoria, sia a breve sia a lungo termine. Fortunatamente questo handicap scompare, dopo almeno un anno di astinenza, e il soggetto riacquista le sue normali facoltà mentali.
Sindromi psichiatriche: nell'alcolista possono manifestarsi depressione, ansia, allucinazioni uditive, illusioni paranoiche. Queste patologie possono persistere per diversi mesi, dopo che il paziente ha smesso di bere, e richiedono cure specifiche.  (+ info)

disturbi del sistema nervoso... la sindrome di tourette?


ho conosciuto una persona affetta da questa sindrome... ovvero i così detti TIC , sia vocali che del movimento... esiste una cura definitiva a questa patologia?? ma durante il sonno questi disturbi si presentano ugualmente??
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Qui c'è un filmato che illustra un caso celebre ("Supertaldo", Cile anni '70). E' un filmato un po' forte. Non adatto a tutti!

In età adulta la malattia tende a regredire.  (+ info)

La sospensione brusca di psicofarmaci a che scompensi può portare a livello del sistema nervoso?


La sospensione di psicofarmaci senza la cosiddetta "detitolazione" (ovvero sospensione graduale) produce un rebound serotoninergico ovvero una reazione a livello dei neurotrasmetitori che produce insonnia, sbalzi di umore, variazioni nell'appetito.
Ciao ciao^  (+ info)

Quanto impiega l'alcool per venire completamente eliminato nel nostro sistema circolatorio?


Inutile dire che mi occorre per sapere per quanto tempo non devo potermi concedere un bicchiere di vino a cena per via dell'esame per la riammissione della patente...
C'è differenza tra vino, birra, superalcolici? Quanta?

Grazie
Ciao
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a differenza dei normali etilometri (che dovresti conoscere bene.....eheh), il test che devi fare tu è molto sensibile e non molto specifico, vale a dire astensione completa dall'alcool...anzi, devi stare molto attento anche a torte o merendine che contengono piccole tracce di alcolici, medicinali omeaopatici o non (spesso a base alcolica), prodotti per l'igiene e quant'altro. Fai molta attenzione!  (+ info)

Ma i problemi ai nervi cervicali possono scombussolare il sistema nervoso?


lo dico perchè ultimamente ho problemi di cervicare e quando ho questi strappi/dolori arriva anche l'ansia, la tachicardia e mi capita di buttarmi giù in quei giorni, anche se poi il dolore è lieve. Che ne pensate?
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La sindrome cervicale è la denominazione di un concetto riassuntivo di una moltitudine di sintomi patologici e di stati dolorosi diversi, che interessano la colonna vertebrale cervicale e le strutture nervose, legamentose, muscolari e vascolari che sono ad essa connesse.

La cervicalgia

vuol dire dolori alla colonna cervicale. L’origine va dal semplice spasmo muscolare dopo raffreddamento, all’artrosi (calcificazioni intorno alle articolazioni- e corpi vertebrali ), all’anchilosi spondilartritica ( perdita dell’articolarità), dove i legamenti calcificano e rendono la colonna come un bastone di bambù. La cervicalgia semplice è una disfunzione che risponde pefettamente alle cure manipolative chiropratiche.

La cervico-brachialgia

è un dolore nevralgico che origina dal collo e che irradia verso il braccio. La causa è l’irritazione di una o più radici nervose che fuoriescono dalla colonna cervicale e che terminano nelle strutture remote delle braccia. Messaggi sbagliati vengono impartiti a livello dei fori di congiugazione ai nervi afferenti (nocicettori) i quali portano le informazioni (dolori) dalla periferia (braccia) al cervello. Anche pressioni sul midollo spinale da ernia discale o tumori possono causare dolori cervicobrachiali. La cervicobrachialgia semplice risponde bene a manipolazioni chiropratiche.

La cervico-occipitalgia

è una condizione dolorosa che ha origine alla nuca (colonna cervicale) e che irradia verso la testa, qualche volta fino sopra o dietro un occhio (pseudoemicrania). La causa è sovente una tensione nervosa (psichica) o una posizione uniforme e prolungata davanti al video che irrigidisce i muscoli occipitali. Questi bloccano il libero giuoco delle articolazioni cervico-occipitali e atlanto-assiali (C1-C2). Viene così irritato e infiammato il nervo suboccipitale che ci segnala i dolori. La manipolazione chiropratica è molto efficace e promette un successo in poche sedute a questa condizione.
Dal midollo spinale originano 31 paia di nervi spinali. Essi non hanno un nome proprio ma sono semplicemente numerati secondo il livello della colonna spinale corrispondente al punto dal quale essi fuoriescono dalla cavità spinale.
Ci sono così:8 paia di nervi spinali cervicali, 12 toracici, 5 lombari, 5 sacrali, 1 coccigeo.
Penso che sarebbe meglio una visitina dal tuo medico di famiglia... Vai.  (+ info)

Ci sono esami strumentali per la misurazione delle funzionalità del sistema nervoso autonomo?


Strumentali? tipo elettroencefalogramma? Boh..
In genere, si tenta con un "test a test"... =)

(esiste anche un sistema nervoso "dipendente"? Sob! se si, potrebbe essere il mio...)  (+ info)

La sospensione di colpo di psicofarmaci può portare ad un danneggiamento del sistema nervoso?


ciao, io non sono un dottore quindi non sono in grado di darti una risposta scentifica, ma per quello che ne so una sospensione immediata può portare all'astinenza che provoca:
nausea
malessere, debolezza
tachicardia e ipertensione
sudorazione e ipertermia
forte tremore di mani, lingua e palpebre
ansia diffusa e insonnia iniziale

Possibili complicazioni possono essere:

* dispercezioni o ipersensibilità a stimolazioni sensoriali (visive, olfattive, acustiche)
* deficit della memoria a breve e a lungo termine
* agitazione psicomotoria
* desiderio di assunzione (craving).
solitamente per sospendere uno psicofarmaco si diminuisce in modo graduale la quantità da assumere.  (+ info)

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