FAQ - Disturbi Della Coscienza
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Perchè la coscienza umana non deve essere soggetta alla legge del più forte?


A molti vegetariani quando gli si fa notare la legge della giungla per la quale il leone è legittimato a mangiare la gazzella loro contrabbattono che siccome noi abbiamo una coscienza dobbiamo utilizzarla in senso etico e quindi limitarci ad esercitare la nostra superiorità nei confronti degli animali inferiori o addirittura allo scopo di mangiare solo vegetali, però non pensate che se il famoso leone avesse una coscienza la userebbe per mangiare più gazzelle possibili al di la di ogni ideologia etica? Perchè noi esseri umani non dobbiamo sottostare alla legge del più forte solo perchè siamo dotati di coscienza che non è altro che una forma di superiorità e frutto dell'evoluzione della stessa natura?
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Tralasciando l'impossibilità del leone di vivere senza consumare carne (data la sua natura di carnivoro, a differenza dell'essere umano), non possiamo prevedere cosa accadrebbe, se, ipoteticamente parlando, il leone acquisisse razionalità.
Così come l'essere umano, anche il fantomatico leone razionale, compierebbe probabilmente delle scelte che variano da soggetto a soggetto.
Vi sarebbero probabilmente quelli che utilizzano la propria razionalità per prevaricare sui membri della propria e delle altre specie, e quelli che la userebbero per porsi dei quesiti.
Vi sarebbero leoni che inizierebbero a chiedersi se è effettivamente giusto nutrirsi arrecando dolore ad altri animali, e se sono disponibili fonti di nutrimento alternative, e vi sarebbero leoni che si ingegnerebbero per catturare più gazzelle possibili, per detenere il controllo di più territori rispetto agli altri leoni, per disporre di più partner possibili per l'accoppiamento e via discorrendo...

Avviene lo stesso per l'essere umano.
Vi sono individui che adoperano la propria razionalità per prevaricare sugli altri, per accrescere il proprio prestigio e la propria ricchezza legittimando le proprie azioni lesive ai danni di altre persone, per giustificare l'uccisione di massa di altre specie in nome della propria superiorità, per accumulare guadagni, per controllare territori etc..
Vi sono altresì individui che usano la propria razionalità per porsi domande di natura etica, e non solo, cercando di comprendere quanto e in che misura si vivrebbe meglio se la prevaricazione venisse meno dai nostri rapporti, cercando di ragionare in merito a quanto le mire prevaricatrici dei propri simili possano esser considerate eque e legittime, considerando che se vi è un prevaricatore, deve per forza di cose sussistere anche un prevaricato.


In questo discorso (che si parli di uomo razionale, o di leone razionale), ciò che bisogna comprendere è quale sarebbe il miglior utilizzo che una specie razionale potrebbe fare della propria razionalità.
Nell'attuale condizione umana, vi è prevaricazione. Molti usano la propria ragione per prevaricare su terzi, e non si pongono domande in merito.
I risultati sono lampanti, e non sembrano per nulla rosei.
Ma cosa accadrebbe se, ad esempio, gli individui provassero a coesistere senza necessariamente apporre delle gerarchie, sforzandosi di non prevaricare su terzi, impegnandosi per un effettiva situazione di equità?
Io reputo che molte problematiche proprie dell'attuale contesto verrebbero meno: reputo che la realtà contemporanea subirebbe dei netti miglioramenti e, con lei, anche la condizione umana e le relazioni tra individui.

Se il leone diventasse razionale, avrebbe possibilità di scegliere se usare questa sua dote per prevaricare su terzi, o per mirare ad una condizione priva di prevaricazione.
Così come, attualmente, questa possibilità ce l'ha l'essere umano.
Tuttavia, reputo che se la maggior parte dei "leoni razionali" optasse per la prevaricazione, il loro stralcio sociale si presenterebbe molto simile a quello attuale umano. Che non è propriamente un esempio da seguire.
Vi sarebbe chi accumula ricchezze sulla pelle degli altri, chi uccide senza scrupoli per il controllo dei territori, chi appaga il proprio desiderio sessuale usando violenza, chi sfrutta terzi per mansioni a lui utili, chi fa leva sulle debolezze degli altri per collocarsi ai vertici delle gerarchie, e un sacco di altre cose che possiamo riscontrare nella nostra società.

E cosa succederebbe, invece, se il leone scegliesse di non prevaricare sugli altri (ovviamente, come dicevo all'inizio, il tutto prescindendo dalla sua natura carnivora), e di relazionarsi con la sua specie e con le altre nella manierà più equa, libertaria e orizzontale possibile?
A mio parere, si avrebbe un'impostazione sociale decisamente più apprezzabile di quella basata sulla prevaricazione.

Ogni essere razionale, grazie a tale sua dote, può compiere scelte di questo tipo, porsi le domande in merito al sistema di cose più auspicabile ed agire di conseguenza.
Ripudiare la prevaricazione e le gerarchie sarebbe, a mio parere, sinonimo di ulteriore evoluzione per ogni specie in grado di farsi delle domande, nonchè mira cui sarebbe logico ambire.  (+ info)

Voi avreste la coscienza di fregare un sacco di gente ma di vivere poi da nababbi?


Nel mondo ogni tanto si sente che il "Pinco Pallino" di turno, frega un po' di gente (alcuni lasciandoli anche in mutande nel vero senso della parola) e poi si fa una vita piena di lusso: casa da 1 milione di euro, 3 macchine, conto in banca per vivere felice almeno 100 anni e via di seguito.

Voi (sinceramente) fareste una cosa simile?
Fregereste delle persone per condurre poi una vita pieno di agio?
Siate onesti e di ditemi perchè si o perchè no.

Per favore non mettete pollici inversi ognuno è libero di esprimere la propria idea.

Grazie.

Rispondo anche io alla domanda: io lo farei perchè esiste gente a cui piace essere fregata, solo che magari non fregherei mai un povero o un malato o chi ha bisogno, fregherai uno persona che ha i cordoni della borsa belli pieni: in pace con me stesso e con il mondo!
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certo che lo farei...sarebbe bugiardo dire di no, mi farei anche una s.e.g.a se la gente che riuscissi a fregare è pure gente di m&rda come dire quelli che fanno il grande fratello, tronisti e pagliacci vari, per favore mettetemi tanti pollici giù...ahaha mi fa piacere quando non condividete le mie idee  (+ info)

Quando prendiamo coscienza che la prevenzione ci serve per evitare di andare incontro a patologie più gravi o?


.....mi domando a cosa serve farsi operare di un tumore quando non accusi alcun dolore prima dell'intervento, ma che dopo l'intervento ti riempi di quel male, visto che sono cellule che si possono spargere ovunque? Astenersi da tale intervento significherebbe essere contrari alla prevenzione?
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Anche se l'argomento é tabù per molti, io ti rispondo.La prevenzione fatta in ragione di controlli medici, con le apparecchiature attuali, possono salvarti la vita. Se poi scopri di essere ammalato é chiaro che non ti rimane che l'intervento e le cure. Non credo che si possa operare un tumore che non c'è. Forse tu volevi dire che esistono dei tumori che possiamo facilmente prevenire, tipo il melanoma, che sembra innocuo, ma é uno dei peggiori, in quanto può diffondersi silenziosamente in ogni organo. Dovuto all'esposizione dei nostri nei al sole e forse da altri fattori. In pratica il neo cambia e , senza prevenzione, può spargere cellule cancerose nella linfa. Quando si rimuove un neo sospetto si fa la biopsia e se positiva si fa un intervento del "linfonodo sentinella".Si tratta di marcare, tramite un liquido radioattivo (innocuo) iniettato in loco, i linfonodi per poi rimuoverli. Si rifà la biopsia ai linfonodi e se negativa si tira un sospiro di sollievo e si fanno controlli periodici, se positiva la radio o chemioterapia.
Capito come pesano certi discorsi?  (+ info)

cosa fare dopo una perdita di coscienza in crisi ipertensiva?


una donna di 50 anni ipertesa presenta di recente picchi ipertensivi con diastolica a 180 durante discussioni e liti.ieri sera ha perso coscienza e dopo qualche minuto si è ripresa.cosa si puo fare a casa qualora la situazione si dovesse ripresentare?
anche io studio medicina, stavo cercando un medico che mi dicesse se c'è qualcosa da fare di pronto soccorso in caso di svenimento da crisi ipertensiva.ovviamente contatteremo un cardiologo al più presto ma prima dell'inizio della settimana prossima mi è impossibile e vorrei sapere cosa fare se dovesse risuccedere questo fine settimana...
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sarò sincera...non essendo medico e non conoscendo a fondo il problema....non mi sento di darti altro consiglio oltre che a quello di consultare il tuo dottore. Lui saprà sicuramente come aiutarti! buona fortuna
ti posso però consigliare un ottimo sito dove chiedere pareri on line a medici e specialisti :
http://www.medicitalia.it/02it/
occorre registrarsi (lo sono anch'io) e credimi,sono davvero competenti!  (+ info)

Mi dite quale odioso senso di colpa spinge la vostra coscienza ad obbligarvi a fare i compiti già alle sei?


Yours Rachel
Io li inizio alle otto.
Ho la coscienza ritardata.
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sai che io ancora non li ho iniziati?  (+ info)

Non avete i rimorsi di coscienza per aver apostrofato Melisso in quei modi osceni e maleducati?


pagheranno tutti,dal primo all'ultimo,la vendetta di melisso sarà tremenda,e questa mia risposta è solo un'assaggio di ciò che sta per succedere a tutti coloro che mi hanno preso a male parole,un'assaggio di niente.

aha aha aha (risata snob da ambiguo superiore)  (+ info)

Perché in molti preferiscono divertirsi alterando la loro coscienza?


Dopo capodanno, sentendo parlare una mia compagna di classe: "Io e una mia amica abbiamo bevuto per tutta la sera come spugne, poi quando non capivamo più un cazzο abbiamo rubato una bottiglia di vodka dal bar e l'abbiamo finita fuori dalla disco"
Un altro: "Insieme a *serie di soprannomi* abbiamo fumato un porcaio, *tizio* non stava neanche in piedi e il giorno dopo mi sono svegliato alle 4 del pome. Abbiamo fatto il casino."

E questi sono solo due esempi.
Perché molti miei coetanei si devono sballare per forza, se vogliono divertirsi?
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quando diventi maggiorenne??

XD


ho sempre pensato che tu fossi un figo  (+ info)

a che età le bambine prendono coscienza del loro clitoride?


voi ragazze a quanti anni l'avete scoperto? ci giocavate? la mia bambina di 5 anni utlimamente è sempre lì con le mani nella patatina e io e mia moglie vorremmo afrontare la cosa nel migliore dei modi senza traumatizzarla, consigli? esperienze?
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a 12 anni mi hanno spiegato quasi tutto , dopo che un bambino mi ha detto , vuoi s.copare ? e io non capendo che voleva dire in quel senso ho detto si inizia tu, e questo qui é andato via arrabbiato . l ho raccontato in casa e di li mi hanno fatto capire.  (+ info)

Si deve provare la dipendenza da fitofarmaci per avere una coscienza impercettibilmente vegetale?


eh??  (+ info)

Come mai ad un tratto prendiamo coscienza di ciò che viviamo?


...mi spiego meglio!noi prima di un certo momento della nostra vita non ricordiamo ciò che abbiamo passato ma solo quello che abbiamo vissuto dopo questo momento...come mai?
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Lascia perdere i funghetti allucinogeni... te li sconsiglio vivamente XD piuttosto potresti provare con un analista per capire il motivo della tua "rimozione" del passato! Dico sul serio... non bisogna essere malati per tentare, ma anche solo avere il bisogno di capire se stessi!  (+ info)

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