FAQ - Ematoma Epidurale Spinale
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chiarimento rapporto anestesia spinale con la pillola?


Ciao. Tra pochi giorni dovrebbero comunicarmi la data per un intervento di rimozione di un emorroide esterna con il metodo Ligasure e anestesia spinale. Dato che prendo la pillola Milvane a fini terapeutici mi è stato detto dal dottore che dovrei fermare l'assunzione per 1 mese e dall'anestesista che sarebbe consigliato fermare l'assunzione sempre x 1 mese. Voi cosa pensate ? Che risci si corrono prendendola ?
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Devi assolutamente seguire le indicazioni dell'anestesista.
La pillola non influisce solo sull'assetto ormonale, ma come tutti i farmaci agisce anche in altri processi. Ad esempio sulla coagulazione del sangue..
L'anestesista deve conoscere tutti i farmaci che prendi per poter decidere quale anestetico somministrarti e in che quantità. Se ti ha detto di fermare l'assunzione per un mese, significa che la pillola può influire su questi farmaci.

Tieni conto che comunque anche se prendessi la pillola, dal momento in cui fai l'anestesia la sua efficacia sarebbe compromessa e dovresti comunque usare altre precauzioni. Se ci pensi, l'efficacia viene meno anche solo con una terapia antibiotica, quindi figuriamoci con degli anestetici!

in bocca al lupo per l'intervento!  (+ info)

A qualcuna è capitato di vedersi negare l'anestesia epidurale ai riuniti di BG?


Ciao, sono incinta del mio secondo figlio, ho prenotato la visita con l'anestesista per fare l'epidurale ma ho paura che possano negarmi l'anestesia se la dilatazione procede velocemente (com'è stato col mio primo figlio). Il mio problema non sono i dolori della fase di dilatazione, che ho sopportato bene, bensì la fase espulsiva finale, tanto dolorosa che non riuscivo a spingere e l'ostetrica mi ha tagliato ripetutamente, in malo modo, senza alcuna anestesia. Come conseguenza ci ho messo quasi 5 mesi a guarire dall'episiotomia, la cui cicatrice a distanza di anni mi fa ancora male (sono un po' sfortunata, ci metto moltissimo a guarire anche da un banale graffio, di solito un'episiotomia guarisce nel giro di settimane, non di mesi!). Perchè dovrebbero negare l'anestesia epidurale se la dilatazione è veloce? Dopo tt l'estrazione di un dente o la cura di una carie durano pochissimi minuti, max mezz'ora, e nessuno si sognerebbe mai di farli a mente serena!
wow, Feduzza, mi spiace... Mi preoccupa più il danno che rischio di subire, non così il dolore del momento (anche se non fa certo piacere!!!) x' dopo dovrò badare al piccolo di quasi tre anni e alla piccola appena nata... Non vorrei subire più di quel che devo solo x la loro fretta, ecco (vedi discorso ossitocina! Brutto ricordo!).

Vada cm vada, spero sopratt che la mia bimba stia bene!
Adry! Congratulazioni! Mi auguro di trovare come te personale intelligente (e meno facile al bisturi di chi mi ha tagliuzzato la 1a volta!).
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Guarda che se tu vuoi l'epidurale te la devono fare punto e basta. Si può scegliere il giorno d'oggi e non capisco perchè negarla...
Fà effetto subito, che importanza ha se si è a 3, o a 7-8 cm....
Te lo dico (vabbhè io ho partorito in svizzera 2 mesi fà) perchè io non ero dilatata e dopo quasi 12 ore di travaglio a 0 cm di dilatazione io ho PRETESO l'epidurale, poi mi è stata fatta subito...che sollievo, ero stanchissima e ti dico non l'ho fatta per i dolori, perchè ero stanca, avevo contrazioni ogni 2-3 minuti e non mi dilatavo, poi con l'epidurale in 2 ore mi sono dilatata 2 cm (può anche agevolare..), poi vabbhè altra storia ho finito col parto cesareo, perchè la bimba era ormai in sofferenza fetale e io non avevo più contrazioni e la dilatazione era ferma a 2 cm.
CMQ TU FATTELA FARE E CHIEDI BENE ALL'ANESTESISTA TUTTE LE INFOMRAZIONI!!!

AUGURONI!!!!

Adry, mamma di Alessia (2 mesi)  (+ info)

mi raccontate la vostra esperienza sul parto naturale o epidurale?


ciao a tutti da lunedi entro nella 30esima settimana si avvicina sempre di piu la data del parto ho un po paura ma mi sento forte.vorrei sapere le vostre esperienze la mia bimba si e gia messa in posizione come vi sentivate voi gli ultimi girni prima del parto?ve lo sentivate ke era vicino?grazie e auguri a tutte
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Io ho, per scelta, partorito senza epidurale, volevo sapere com'era il parto.

da dire che avendo fatto il travaglio a casa non avrebbero avuto in tutti i casi il tempo di farmela (sono arrivata in ospedale che ero di 7 centimentri).

Ho avuto un travaglio veloce 3 ore circa e una fase espulsiva (quella delle spinte) di un oretta.

Le contrazioni sono dei forti mal di pancia...ma fra una contrazione e l'altra non senti nulla.

Le spinte sono liberatorie più spingi meno senti il dolore della contrazione.

Riguardo il sentire che era vicino io ero a 40+4...ormai pensavo di arrivare all'induzione ma già la mattina mi sentivo strana...poi le contrazioni sono arrivate all'improvviso (subito una ogni 3 minuti) la sera.  (+ info)

Perdite ematiche dopo incisione ematoma al grande labbro?


Ciao a tutti, martedì scorso mi sono recata dal mio ginecologo poichè mi si era formata una cisti che mi faceva male all'interno del grande labbro destro. Il ginecologo che mi aveva visitato il sabato di Pasqua ( il mio gine non era reperibile e per l'urgenza mi sono recata da 1 altro ) mi aveva diagnosticato un sospetto ascesso del Bartolino, ho fatto la cura antibiotica e antinfiammatoria ma dopo 6 giorni la cisti era ancora lì. Martedì vado dal mio gine e mi visita dicendomi che bisognava incidere per espellere il materiale raccolto nella cisti, secondo lui non era legata al Bartolino. Mi ha incisa con una siringa da aspirazione (senza anestesia ma non ho sentito assolutamente male) e poi ha svuotato la sacca che conteneva sangue coagulato, probabilmente la cisti si è formata a seguito di un piccolo trauma che ha causato un versamento che si è raccolto in questa sacca. Ora sto bene e non ho più nessun dolore ( la vigilia di Pasqua non potevo nemmeno stare seduta dal male) però continuo ad avere perdite, il gine mi ha detto che sicuramente ne avrei avute per qualche giorno, adesso siamo al terzo dopo l'intervento eppure continuo a sporcare l'assorbente di sangue, secondo voi è preoccupante? Non credo si tratti di emorraggia perchè la quantità delle perdite è modesta però ci sono, qualcuno di voi ci è passato e può rassicurarmi?
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Salve,
è assolutamente normale. Evidentemente è il caso che sfoghi ancora per un pò e cosi si eviti la riformazione di un ematoma. Abbi attenzione nell'igiene e medica l'incisione in modo opprotuno.
Ciao  (+ info)

il mal funzionamento del midollo spinale cosa può comportare?


nei casi più gravi
Le amiotrofie spinali (SMA) gruppo di patologie dovute alla degenerazione delle cellule delle corna anteriori del midollo spinale, cellule che sono deputate all'innervazione della muscolatura scheletrica.
Ne esistono diverse forme e si discute tuttora su quale sia la classificazione più corretta. In termini generali si tratta di un gruppo di malattie ereditarie, piuttosto frequenti nell'età evolutiva, caratterizzate da ipotonia muscolare (riduzione del tono muscolare ed eccessivo rilasciamento del tessuto) e da difetto di forza a carico della muscolatura prossimale degli arti (quella più vicina al tronco.Esiste una grande variabilità clinica, che va dalla forma gravissima, con esordio in genere molto precoce (primi giorni o mesi di vita, a volte addirittura nella vita intrauterina), a forme molto più lievi, con esordio più tardivo.
La classificazione tradizionale prevede la distinzione in tre grandi forme: SMA I o malattia di Werdnig-Hoffman, SMA II o forma intermedia e SMA III o malattia di Kugelberg-Welander. Recentemente si è aggiunta la forma 0, con esordio nella vita intrauterina.
Va tuttavia ricordato che le varie forme non sono sempre nettamente distinguibili e che proprio in base all'estrema eterogeneità clinica, è stata proposta una revisione della classificazione, organizzandola su base decimale: ad esempio, dalla SMA 1.0 (cioè la "classica" forma I) alla forma 1.9, più lieve, al limite tra la I e la II e così via.
Caratteristica comune è la compromissione generalizzata e simmetrica della muscolatura, maggiore però a carico degli arti inferiori e in particolare dei muscoli prossimali (quelli più vicini al tronco). La muscolatura mimica del volto è indenne, così come quella che determina il movimento degli occhi. Inoltre, la sensibilità è sempre conservata (il paziente sente il caldo, il freddo e il dolore, percepisce la posizione del suo corpo nello spazio ecc.), il sistema nervoso centrale non è interessato, il livello intellettivo e lo sviluppo del linguaggio sono del tutto normali. I riflessi osteotendinei sono generalmente assenti nelle forme più gravi, mentre in quelle più lievi sono molto ridotti e successivamente assenti.
Sono la gravità del deficit di forza e conseguentemente le abilità motorie raggiunte (la capacità di stare seduti e di deambulare) a distinguere le varie forme, insieme all'età di esordio.
I problemi respiratori possono essere rilevanti, mentre il cuore non è mai interessato.
A seconda della gravità della forma, avremo infatti problemi respiratori di diversa entità: gravissimi e precoci nella SMA I, molto meno gravi e più tardivi nella II, di solito rari o assenti nella III.
Tali problemi sono legati al deficit di forza a carico dei muscoli respiratori. In poche parole, durante la respirazione utilizziamo il muscolo diaframma e i muscoli intercostali. In generale nelle SMA il diaframma - di per sé molto forte - è relativamente risparmiato, ciò che permette una discreta espansione del torace e tuttavia quando i muscoli intercostali sono gravemente interessati (ciò che di solito è correlato alla precocità di esordio della patologia) o se la situazione è aggravata dall'insorgenza della scoliosi - aspetto spesso molto importante nelle SMA - si possono avere problemi respiratori gravi, tali da richiedere l'assistenza ventilatoria meccanica. La risposta a quest'ultima è abitualmente buona.
Sul quadro cronico si instaurano poi problemi acuti, legati ad eventuali episodi infettivi, che richiedono una gestione adeguata.  (+ info)

E' normale sentire ancora dolori per un anestesia epidurale di 4 anni fa?


Quattro anni fa ho subito un intervento con anestesia lombare (o epidurale). Tuttora, saltuariamente, sento dolori che mi bloccano la schiena. E' normale? O significa che è stata eseguita male?
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E' molto difficile che una epidurale fatta 4 anno orsono possa ancora dare segni di se....piuttosto è molto probabile che tu soffra "semplicemente" di ernia discale o di una tensione musclare paravertebrale abbastanza importante,che si riesacerba in determinate condizioni!!  (+ info)

mamme ma l'epidurale e' vero che non crea nessun problema al bimbo che sta nascendo?


quello che mi lascia perplessa e' che ci fanno stare attente a tutto in gravidanza, cibi, medicine.... e poi ci praticano un'anestesia locale al momento del parto? non mi sembra molto normale... pareri esperti?
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io ho letto che può causare bradicardia fetale e comunque non è una sciocchezza come dicono, documentati e vedrai, aumenta l'incidenza dei cesarei d'urgenza, può bloccare il travaglio , può dare emicrania, ipotensione, mal di schiena, io ho partorito 2 volte senza e sono ancora viva!!!  (+ info)

distorsione cn rottura legamento astrogalico e in parte il mediale cn ematoma osseo?


raga ke m consigliate di fare x l'ematoma osseo x smaltirlo il piu in fretta possibile xk mi è stato comunicato di andare a giocare la prima categoria è visto ke sn giovane(16 anni) nn vojo perdere l'opportunita
ma immobilizarla nn senzo ke nn poxo camminarci
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Hai rotto il legament dell'astragalo e hai un ematoma dell'osso...l'unica cosa veramente utile che puoi fare è immobilizzare la zona lesa,metterci del ghiaccio,usare antinfiammatori ed aspettare che passi lo stato infiammatorio..nulla di piu!!

Vedrai che non appena sara sparito l'ematoma tornerai quasi come nuovo.  (+ info)

mio padre ha avuto un ematoma tempo fa e nn si è mai fatto controllare adesso dicono sia un tumore?


cioè col tempo qst ematoma diventato tumore perkè nn hanno ftt controlli!!! ma è possibile? un ematoma che diventa tumore? ma sn io che nn capisco di medicina o sn i miei genitori che mi prendono per il k--o (scusate) ma nn ho mai sentito una cs del genere,...aiuto nn vogiio preoccuparmi
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Innanzitutto la risposta generale: IN NESSUN CASO UN EMATOMA "DIVENTA" UN TUMORE. Che poi avrebbero potuto essere i "controlli" ad evitare tale "trasformazione" rende l'affermazione da assolutamente falsa a preoccupantemente surreale (mi auguro non sia parto della mente di qualche "medico").
Ci possono essere tumori con patterns particolarmente infiltrativi che possono causare ematomi (e quindi la coesistenza di tumore ed ematoma), come è possibile osservare, per altro raramente, l'evoluzione di ematomi verso lesioni similtumorali (es. miositi ossificanti) ma mai tumorali.

La trasformazione di un ematoma in un tumore non è mai stata descritta in tutta la storia della medicina.

La spiegazione di quello che può aver portato ad una situazione di totale confusione va ricercata nelle risposte alle seguenti sei domande:

1. In che distretto corporeo è presente la formazione in oggetto e quanto tempo fa è comparsa?
2. La diagnosi iniziale di "ematoma" da chi è stata posta (autodiagnosi o diagnosi posta da un medico)?
3. la diagnosi di ematoma è stata solo clinica o anche strumentale (ecografia o rmn/tac a seconda del distretto)?
4. vi è stato un trauma che possa con ragionevole certezza essere posto in nesso causale con la comparsa della formazione?
5. il paziente assume terapia antiaggregante (ac. acetilsalicidico, ticlopidina, ecc..) o anticoagulante orale (Coumadin, Sintrom, ecc..)?
6. quando e per quale motivo si è smesso di parlare di ematoma e si è cominciato a parlare di tumore, e quale sarebbe il tumore ipotizzato o accertato attualmente presente?

La risposta in generale te l'ho data, se mi completi le tua domanda con le risposte ai sei quesiti posso provare ad ipotizzare quello che effettivamente potrebbe essere successo...  (+ info)

mpiantare elettrodi sotto cute allo scopo di stimolare i nervi inattivati da una lesione al midollo spinale?


Dove posso trovare un centro che mi usi come cavia per testare, gli impiantare elettrodi sotto cute allo scopo di stimolare i nervi inattivati da una lesione al midollo spinale c6 - c7 ( è un incidente a causa del lavoro)
cioè dove trovo il centro piu' vicino a casa mia, sono di Palermo Sicilia- Ci sono dei centri dove mi posso rivolgere?
per favore rispondete presto
grazie in anticipo per le risposte
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Non credo ci siano in Italia questi centri .. dovresti provare negli USA mi sa  (+ info)

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