Il calcio è malato, ormai lo sanno tutti ... che il problema sia da imputarsi a le partite virale?

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il problema è talmente semplice .ma allo stesso tempo irrisolvibile...altro ke calciopoli quello non era niente e tutti lo sonno.In Italia ci sono dei giochi di potere incredibili dove ognuno fa i propri intaressi...e spesso questi giochetti riguardano gli uomini ke hanno tanti soldini (non voglio fare nomi)... Adesso mi sta sorgendo il dubbio se devo tifare la squadra ke tifo (scusate il gioco di parole) o se devo tifare l'albitro...........mmmmmmmmmmmaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhh  (+ info)

sempre l'aumento della temperatura e' da attribuirsi a una forma virale o batterica?

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non posso avere 38/39 di febbre e in realta' (per assurdo) stare bene? non essere cioe' affetto da nessun virus e nessun batterio?
Non ho capito bene,hai la febbre, ma ti senti bene.E' meglio consultare un medico.ki§§  (+ info)

ma come mai le placche in gola non se ne vanno anche se prendi l antibiotico o l anti virale?

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ciao, appunto è 2 mesi che ho queste placche o fiacche in gola propio in fondo alla lingua e mi fa male a mangiare e a deglutire,,ho parlato con il medico e mi ha deto prima un antibiotico che non ha fatto niente poi un antivirale...mi danno mega fastidio sono disperata non so piu cosa fare!!!!!!Aiuto
valuta la TONSILLECTOMIA  (+ info)

Che differenza c'è tra l' influenza virale e quella batterica?

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che io sappia non esiste un'influenza batterica!
l'influenza è causata da virus, non da batteri, infatti si dice il virus dell’influenza non vengono usati antibatterici perchè non farebbero effetto se non sussiste anche un'infezione batterica come complicanza ,!!! .
cmq è dovuta a tre tipi principali di virus denominati A, B e C, il cui contatto provoca nell’organismo la produzione di anticorpi che lo proteggono contro il singolo virus.

L'influenza è una malattia respiratoria acuta causata da un virus detto appunto influenzale e le epidemie si verificano ogni anno e la stagione nfluenzale comprende autunno e l'inverno, quando cioè l'aria fredda diventa veicolo ideale per la trasmissione del virus, favorita anche da "scambi respiratori" tra persone n ambienti chiusi poco aerati.

Infatti l'infezione del virus influenzale avviene soprattutto per contatto con le secrezioni respiratorie di persone, con infezione acuta attraverso "aerosol" generati da tosse e starnuti. Il virus inizialmente infetta alcune cellule "dell'albero respiratorio" (faringe, laringe, trachea, bronchi e non i polmoni) dove in 4-6 ore si riproduce. Dopo questo breve periodo viene "liberato" infettando via via altre cellule adiacenti o vicine dove ancora si riproduce. Tutto ciò determina la diffusione dell'infezione nell'arco di diverse ore e questo periodo, detto di incubazione, varia da 18 a 72 ore circa in rapporto sia alla quantità di virus infettante sia alla capacità di difesa dell'organismo (reazioni anticorpali del sistema immunitario).In genere l'influenza è descritta come un esordio brusco di sintomi generali quali: mal di testa, febbre, brividi, dolori muscolari diffusi, malessere generale, tutti accompagnati da sintomi respiratori caratterizzati per lo più da tosse e mal di gola. Tuttavia è possibile non avere sempre l'insieme dei sintomi sopra descritti, tanto che l'influenza può manifestarsi anche in altri modi che vanno da lievi malattie respiratorie senza febbre (simile al raffreddore comune), a esordio sia graduale sia acuto, a stati di grave malessere e prostrazione con scarsi sintomi respiratori.

Nella maggior parte dei casi è presente febbre da 38 gradi fino, a volte, 41 gradi, temperatura che sale rapidamente nelle prime 24 ore di malattia e che scende gradualmente nell'arco di 2-3 giorni (a volte però la febbre può durare anche una settimana circa). I disturbi particolarmente fastidiosi sono: mal di testa frontale o generalizzato; dolori muscolari interessanti quasi ogni parte del corpo; dolori agli arti inferiori e soprattutto nella parte lombare della schiena. Il mal di gola, la tosse, il dolore o il senso di costrizione al petto (sterno), il bruciore agli occhi o il dolore al loro movimento, sono sintomi che molte volte durano per una settimana o più anche dopo la scomparsa della febbre e dei sintomi sopra descritti.

Nella maggioranza dei casi l'influenza acuta si risolve in 2-5 giorni ed in genere quasi tutti gli ammalati sono guariti entro una settimana. In una minoranza significativa di individui può esserci una stanchezza o debolezza generalizzata (astenia che, a volte, persiste anche per parecchie settimane, di cui non si conosce la causa, La più frequente tra le possibili complicazioni dell'influenza è la polmonite, cioè l'interessamento infiammatorio del tessuto polmonare.
Polmonite primaria. L'interessamento polmonare è dato dalla diffusione del virus ai polmoni. Questo tipo di polmonite può colpire preferenzialmente persone con problemi cardiaci
Polmonite secondaria. Quando il sistema immunitario (sistema di difesa dell'organismo) è particolarmente indebolito sia dal virus sia da motivi come stress e malattie preesistenti, può instaurarsi una polmonite batterica, cioè un'infezione polmonare da germi in genere (ben controllati dagli anticorpi).
I sintomi sono caratterizzati da una ripresa della febbre (dopo 2-3 giorni dalla sua comparsa) accompagnata da tosse con catarro purulento (giallastro) e difficoltà respiratoria.
La terapia dell'influenza è sintomatica, cioè mirata soprattutto al mal di testa, ai dolori muscolari, alla febbre quando supera i 38 gradi e mezzo, al mal di gola, usando acido acetilsalicilico da evitare nei bambini paracetamolo, farmaci antitosse, colluttori per il mal di gola.
Di solito i medici consigliano più che i farmaci il riposo a letto. di umidificare l'ambiente, di bere molta acqua per favorire l'espettorazione e di idratare il corpo. qui abbiamo la differenza sostanziale e cioè che gli antibiotici sono da riservare solamente alle complicazioni batteriche poiché non le prevengono ma anzi favoriscono la selezione di germi a loro resistenti.
Negli ultimi anni si sono impiegati farmaci antivirali, come l'amantadina, che possono ridurre i sintomi e la durata della malattia, dando però a volte effetti collaterali come sonnolenza, insonnia, vertigini, difficoltà a concentrarsi, nausea, inappetenza, gonfiore agli arti inferiori.Spero che mi sia fatta capire!ciao Mely  (+ info)

Anzichè la preventivata "influenza australiana"(vaccinazione fine 2008), è diffusa altra virale gastroenterica?

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Che ne dite ? Sapete dirmi se anche secondo voi sia diffusa una forma recidivante di influenza virale,gastrointestinale,mal di gola,febbre,nausea tremenda ,vomitosi e dissenteria, di abbastanza rapido decorso (tre - quattro giorni) ,facilmente trasmissibile e contagiosa ?
yes.  (+ info)

anche uno sportivo può prendere una gastrointerite virale o solo chi non fà sport?

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salute
Non c'è alcun nesso fra le due cose, per cui probabilità identica!  (+ info)

qualcuno mi sa rispondere riguardo una mlattia virale?

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Intanto Buona sera a tutti! Poi..un paio di giorni fa sono stata dal dermatologo e mi ha detto che ho preso una "malattia" virale alla pelle, niente di grave in quanto ho solo dei puntini rossi sulla pancia, però essendo virale, è come il raffreddore..e allora io mi chiedo..c'è il "rischio" che io la attacchi a qualcuno? visto che da un po' fastidio.. Grazia a chiunque mi rispondesse! :-P
Si, le malattie virali sono contagiose, meglio se stai in quaranrena per un po
Spero di esserti stato utile.
Ciao  (+ info)

Crampi addominali, nausea, febbre ma no diarrea.. è una forma virale?

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Mia mamma è da diversi giorni che ha forti crampi addominali,così forti da doversi sottoporre a punture,nausea per il dolore,febbre mediamente bassa ma niente diarrea.. qualcuno di voi ha questi sintomi? Sarà una forma virale?
ciao, mi dispiace per tua mamma
cmunque è un virus ke gira ultimamente io lo ho avuto qualke settimana fa con gli stessi sintomi non c'è da preoccuparsi anke se è molto fastidioso soprattutto per la pancia ....ciao  (+ info)

che differenza c'è tra una malattia virale e una batterica?

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urgente lo devo portare dopodomani a scuola 10 punti al migliore
- Batterico: da batteri
- Virale: da virus
Si parla sempre di popolazioni di microorganismi che infettano il nostro corpo ma che agiscono in 2 modi (...e anche di più) completamente diversi.
Tanto che anche i farmaci sono differenti: antibiotici per i batteri (tipo penicillina, gentamicina, claritromicina,...) e antivirali per i virus (tipo aciclovir,...). E' infatti inutile prendere un'antibiotico per un'influenza, che è notoriamente data da virus e che altro non farebbe che abbassare le nostre difese immunitarie; perchè c'è da ricordare che la nostra flora intestinale è comunque formata da batteri (per questo spesso all'antibiotico si associa l'assunzione di fermenti lattici tipo Enterogermina, pro-life, ...).
Inoltre mentre i batteri sono veri e propri organismi che colonizzano i nostri tessuti moltiplicandosi, i virus vengono considerati "entità", in quanto semplici "sacchetti" contenenti materiale genetico che attaccano le nostre cellule, con il loro DNA o RNA, convertendole a fabbriche di riproduzione di altri virus.
:):):)  (+ info)

la sepsi è solo batterica o può essere anche virale,fungina e parassitaria?

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Porgo questa domanda perchè sul libro di malattie infettive(Sorice-Ortona)c'è una definizione di sepsi che lascia pensare ai batteri come causa unica di sepsi...infatti fa una distinzione tra sepsi e batteriemia....
Sulla pagina inglese di wikipedia la definizione di sepsi include la presenza di una infezione, ma non specifica che l'agente patogeno debba essere un battere.  (+ info)

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