chi di voi soffre di esofagite(gatsroskopia)?

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soffro dal mese di febbraio di esofagite ho preso per sei mesi il Lipidex 30mg dopo sei mesi ho voluto provare di farne almeno,ma il dolore torna un dolore al petto lo stomaco a palla che mi stringe ..il medico di casa mi dice che è troppo presto x farmi una gastroskopia ed è meglio se nn la facciamo xche nn è una bella cosa. Ma voi quando ci avete messo x guarire o resterà x sempre? ora mi ha dato il pantorc 40mg forse dovevo diminuire piano piano anche i mg???e cm è sta gastroskopia ho un terrore...ma anche stò dolore al petto è fastsidioso ,xciò vorrei fare qlc...datemi un consiglio esitono analisi o altro?saluti da terè grz mille
GATSROSKOPIA? I MEDICI RUSSI SONO I MIGLIORI  (+ info)

qualcuno di voi soffre di esofagite?quali sintomi avete?che alimentazione seguite?

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Che tortura l'esofagite....io non ne soffro,ma conosco un sacco di gente che ce l'ha!!

Pirosi retrosternale,senso di bruciore e di peso,acidità e gusto strano in bocca,fitte..etc etc...

Devi evitare(oltre a fumo ed alcol) qualsiasi cibo o bevanda irritante che possano aumentare la pressione dello stomaco,che possano creare gas,che siano troppo acidi etc...  (+ info)

L'esofagite da reflusso?

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L'esofagite da reflusso può essere causata da vomito autoindotto (molto frequentemente)?
Più che preoccuparmi dei danni causati dall'esofagite da reflusso, mi preoccuperei delle cause psicologiche che la causano... bulimia?
Fatti assistere e sostenere da qualcuno preparato, prima che i danni diventino gravi.

Auguri  (+ info)

L'esofagite, per chi sappia o ce l'abbia, è curabile? Risp.per favore...?

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Perchè ho fatto una gastroscopia e mi hanno trovato un'esofagite al primo stadio. E poi ho anche un fibroma poco sotto la bocca dello stomaco, verso la parte destra dello stomaco.
All'inizio per la mia dottoressa sembrava una ulcera duodenale, invece non è così.
Ma qst cose come mai posso venire a qst giovane età(23 anni)?
E soprattutto sapete dirmi quali possono essere le cause? Soprattutto del fibroma. In ospedale mi hanno detto che dovrò fare un'eco-endoscopia per vedere se è in sanguinamento e così eventualmente asportarlo.
a me hanno dato da prendere il farmaco Riopan... Dici che va bene?
Inoltre sto seguendo una dieta, da un paio di mesi... Speriamo passi!! :-(
Tristezza.... Allora posso scordarmi di mangiare MC Donald, patatine fritte, coca cola, pizza e quant altro....
Magari se capita una volta ogni 3-4 mesi.... :-P
Io ho avuto l'esofagite (diagnosticata dopo gastroscopia). Ho fatto una cura con dei medicinali ed è guarita.
Nel senso, l'esofagite non è una cosa grave, si cura benissimo. Per quanto riguarda il fibroma però non saprei...
Comunque l'esofagite l'ho avuta anche io verso la tua età...22-23 anni circa. Mi hanno detto che era da stress...
Comunque non preoccuparti, per l'esofagite segui la cura che ti darà il tuo medico (associata ad una dieta probabilmente perchè ci sono cibi e bevande da evitare) e andrà tutto a posto.
Ciao ciao

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Riopan... mi dice qualcosa!!! Forse è quello che ho preso io... Adesso se mi viene il reflusso faccio la cura col Peptazol... di solito se ti viene la gastrite o esofagite poi comunque rimani più "delicato" con lo stomaco... esperienza personale ^^  (+ info)

come si cura l'esofagite?

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come si cura l'esofagite e bruciori alla deglutizione.
presuppongo che ci sia una infiammazione in corso,dovrai prendere l antibiotico e usare un collutorio antibatterico dietro consiglio medico  (+ info)

allergie - esofagite da refusso?

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a seguito di un'alergia alimentare mi hanno diagnosticato un'esofagite da reflusso... xo' io mi sento soffocare qnd mangio... è normale?
Cos'è:

L'esofagite da reflusso è un disturbo causato da un frequente rigurgito del contenuto dello stomaco nell'esofago. I succhi gastrici, ricchi di acido ed enzimi digestivi, normalmente non danneggiano la parete dello stomaco essendo questa difesa da secrezioni di muco.
L'esofago non è dotato di questa protezione ma una ''valvola'' (più propriamente chiamata sfintere) lo separa dallo stomaco impedendo, in condizioni normali, il contatto con queste sostanze digestive e corrosive. Quando, per cause diverse, si verifica un contatto prolungato tra queste sostanze e la parete dell'esofago, questa si infiamma dando quella ben nota sensazione di bruciore dietro lo sterno.
Fattori dietetici e comportamentali e anomalie fisiche riducono il funzionamento dello sfintere gastro-esofageo
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Come si manifesta:
Dopo un pasto molto abbondante capita di frequente che, per la troppa tensione della parete dello stomaco, lo sfintere esofageo non si chiuda perfettamente, causando un rigurgito del contenuto dello stomaco nell'esofago.
L'assunzione di bevande alcooliche, di cibi ricchi di grassi, di cioccolata ed il fumo sono causa dell'indebolimento temporaneo dello sfintere e quindi di un probabile reflusso gastrico. Molte donne, durante la gravidanza, soffrono di reflusso per l'indebolimento dello sfintere prodotto da cause ormonali e, soprattutto nell'ultimo trimestre, per la pressione che l'aumentato volume addominale opera sullo stomaco. La posizione supina poi è un ulteriore fattore che favorisce il reflusso gastrico. In presenza di un'ernia iatale (anomalia in cui la giunzione fra stomaco e esofago e una porzione dello stomaco si trovano al di sopra del diaframma) il reflusso gastro esofageo è un sintomo che può condurre alla diagnosi dell'ernia stessa.
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Quali sono i rischi
Una esofagite non adeguatamente trattata può provocare un'ulcera dell'esofago. Questa potrà manifestarsi con emorragia grave o, raramente con piccole emorragie che, se trascurate, possono portare ad anemia oltre che rendere più difficile la cura dell'ulcera stessa.
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Cosa si deve fare:
Esistono vari accorgimenti per evitare o almeno ridurre il disturbo del reflusso gastro esofageo e quindi per limitare i rischi di una vera e propria esofagite:
•Sollevare la testata del letto del paziente di circa 20 cm.
•Astenersi dall'assunzione di cibi che stimolano fortemente la secrezione acida dello stomaco (es.caffè, alcool)
•Evitare alcuni farmaci, es antispastici, che pur riducendo la secrezione acida dello stomaco fanno rilasciare lo sfintere esofageo.
•Ridurre fortemente l'assunzione di cibi grassi e il cioccolato che riducono l'efficienza dello sfintere
•Eliminare il fumo.
•Assumere antiacidi un'ora circa dopo i pasti e al momento di coricarsi o assumere con regolarità gli eventuali farmaci prescritti dal medico.  (+ info)

Nevralgia, esofagite o altro?

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Lunedì 26 Ottobre mattina all'università ho fatto uno sforzo sollevando una mia amica per giocare, e nel pomeriggio mi sono venuti dei dolori all'altezza delle spalle, vicino alle scapole. Ho provato a mettere della crema, ma non funzionando ho preso per due giorni l'OKI, e sembrava passato. Inoltre però l'oki mi aveva fatto venire considerevoli bruciori di stomaco.
Giovedì 29 Ottobre, pur non andando in palestra (arti marziali), mi sono stoltamente un po' allenato a casa, facendo però giusto un po' di movimento (non faccio mai pesi). Una mezzoretta dopo comincio a sentirmi tutto strano, e poco più tardi mi torna il dolore alle spalle, molto più di prima. Il problema però è che non era un dolore muscolare (che in passato mi è comunque capitato di avere), ma più interno.. la sensazione era come un dolore proveniente dal punto di incontro tra le vertebre cervicali e le spalle, internamente, che poi si ramificava all'altezza scapole e un po' più sotto. In quelle zone comunque si sentivano, dall'esterno, tutte le fasce muscolari in tensione. Sono andato dal medico e mi ha prescritto il Brufen antinfiammatorio da 600, dicendomi che era una nevralgia.
Prendo il Brufen per tre - quattro giorni, stando in assoluto riposo, non muovendomi di casa, non facendo sforzi. Quando mi sono sentito meglio, ed il dolore era quasi del tutto passato, torno anche all'università, ma non mi alleno assolutamente. Sembrava passato.
Giovedì 5 Novembre (due giorni fa) dopo aver mangiato dormo per due ore se non più, e quando mi sveglio ho cominciato a sentirmi poco bene.. una sensazione di nausea e dolori di stomaco.. non sapevo se dover andare di corpo o oralmente. Dopo un'oretta vado di corpo, andando però a diarrea. Dato che continuavano un po' i dolori di stomaco, simili a quando soffrii di gastrite, prendo un malox e mi passa.
Nel pomeriggio sul tardi, dello stesso giorno, mentre sto seduto alla sedia del pc mi cominciano a tornare i dolori alle spalle, ed aumentano fino al mattino dopo. Sono tornato dal medico, e mi ha detto che secondo lui la spiegazione più plausibile era un'esofagite. Mi prescrive lanzoprazolo, dicendomi che se abbiamo indovinato, dovrebbe passarmi nell'arco di pochi giorni, altrimenti dovrò tornare da lui. Ieri mi sono preso la prima pillola di lansoprazolo, ma non vedo significative migliorìe.. probabile che è ancora presto..
Tenendo conto che in passato ho avuto problemi di gastrite, che il dolore è piuttosto interno e mi viene soprattutto quando chino il capo verso il basso, e che è comunque all'altezza dell'esofago, potrebbe anche essere esofagite.. ma perchè si sarebbe scatenata per la prima volta proprio quando ho sollevato la mia amica..? Secondo voi cosa può essere? Non posso abbassare la testa che mi fa tutto male dietro dalle vertebre cervicali alle scapole..!
Credo che il tuo sia un dolore muscolare al quale si e' poi associato il dolore esofageo per gli anti-infiammatori presi. Infatti, credo che avresti fatto bene, considerato i tuoi vecchi prioblemi di gastrite, a prendere una protezione gastrica. Prova a chiedere al tuo medico se e' il caso che tu prenda un po' di omeprazolo o lansoprazolo.
Per il dolore muscolare, applica una pomata mio-rilassante (tipo muscoril)  (+ info)

Reflusso con esofagite distale?

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Mi chiedo se qualcuno di voi ha sofferto di questa terribile malattia ed è riuscito a guarirne semplicemente con i farmaci e la dieta,dato che anche se è determinata da una disfunzione,poi sul foglietto illustrativo dei farmaci o medici, come quello che è stato ospite a Elisir dicono che si può guarire al 99%.Forse solo momentaneamente?,in piu' dicono che l'intervento serve a poco.
Cara Clodine,
hai ragione a ritenere "terribile" questa malattia: pensa che negli US e' considerata la seconda causa di peggioramento della qualita' di vita dopo le malattie psichiatriche!
La Malattia da Reflusso Gastro Esofageo (per gli amici MRGE) dipende da una questione prettamente "idraulica".
Fra l'esofago e lo stomaco esiste una valvola (cardias o meglio "sfintere esofageo inferiore") che dovrebbe essere una valvola di "non ritorno". Cioe', dall'esofago il materiale ingerito puo' entrare nello stomaco, ma dallo stomaco non puo' refluire nell'esofago.
In moltissimi Pazienti, questa valvola, a un certo punto, non "tiene" piu' bene, per cause molteplici che, solitamente, non si riescono a capire.
Percio' il contenuto dello stomaco puo' refluire in esofago.
Il nostro stomaco produce acido cloridrico (serve a poco, ma lo produce lo stesso).
Finchè l'acido cloridrico resta nello stomaco non succede nulla perche' lo stomaco e' tappezzato da un rivestimento che lo protegge dall'acido.
L'esofago invece non possiede protezione verso l'acido, quindi, quando questo refluisce dallo stomaco, "brucia" l'esofago provocando un quadro che si chiama esofagite da reflusso e sintomi che vanno dal bruciore, al reflusso acido, al dolore, agli spasmi esofagei, alla tosse e, in alcuni casi, puo' anche provocare veri e propri episodi di "asma".
A questo punto, abbiamo due possibilita':
o chiamiamo l'idraulico (nel nostro caso il Chirurgo) e gli facciamo aggiustare la valvola che non tiene con un intervento che si chiama "Plastica antireflusso" e che puo' essere eseguito anche per via laparoscopica, oppure chiudiamo il rubinetto dell'acido cloridrico con dei farmaci che si chiamano Inibitori di Pompa Protonica (per gli amici PPI).
Chiuso il rubinetto dell'acido, anche se la valvola rimane difettosa, i reflussi non contengono piu' acido cloridrico e quindi, nella maggior parte dei casi, non sono piu' dannosi per l'esofago.
Attualmente l'indirizzo delle Scuole di Gastroenterologia a livello internazionale e' quello di procedere preferenzialmente alla terapia con PPI a lunghissimo termine (anni) e soprassedere all'intervento.
Anche perche' si e' visto dall'esperienza, che circa il 70% dei Pazienti sottoposti ad intervento di plastica antireflusso, dopo circa un anno e mezzo ritornano ad assumere i farmaci.
Quindi, l'intervento viene riservato a casi particolari, altamente selezionati.
I farmaci detti PPI possono (anzi devono) essere assunti per lunghi periodi, anche di anni, ininterrottamente, senza dare particolari effetti collaterali o indesiderati.
Anche il Ministero della Salute con la nota AIFA 48 concede e raccomanda la prescrizione di tali farmaci per periodi di un anno, rinnovabile di anno in anno anche senza necessita' di controllo endoscopico.

In conclusione, cura bene la tua MRGE assumendo regolarmente i farmaci ai dosaggi che ti indichera' il tuo Medico ed eviterai una qualita' di vita pessima e le complicanze che potrebbero derivare dalla persistenza di una esofagite da reflusso.
Ehi, la dieta non serve a niente! ...ma non dirlo a nessuno, se no ti dicono che sei matto.

Ciao

House  (+ info)

Aiuto, esofagite da reflusso?

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Ho 20 anni e da qualche periodo ho dei piccoli disturbi allo stomaco dovuti anche allo stress (esami universitari, ritmi frenetici, nuova città) e il mio medico di base ha detto che probabilmente si tratta di una esofagite da reflusso (anche perchè già tempo fa ne avevo sofferto), e appena tornerò a casa dovrò fare degli accertamenti ed ora sono nel panico più totale! soffro anche di disfunzioni tiroidee e sento spesso come un groppo alla gola, come se qualcosa fosse "bloccato", inizialmente pensavo fosse dovuto alla tiroide, invece adesso penso che sia dovuto all'esofagite.
qualcuno potrebbe dirmi se:
1) il "groppo" alla gola può essere dovuto all'esofagite, o comunque ad un problema gastrico?
2) ogni tanto fumo, ma non molto, si e no 4 o 5 sigarette a settimana, e spesso nemmeno quelle, volevo sapere se è possibile rendersene conto dagli accertamenti!
Vi ringrazio anticipatamente!
Buona giornata!
dimenticavo di dire: è da un paio di settimane che non fumo più!
Sicuramente fumare con un'esofagite è un'idea pessima, per cui che lo vedano oppure no (è possibile che venga rilevato), il consiglio è di rinunciare anche a quelle 4 o 5 sigarette.
Il groppo alla gola a quanto scrivi sembrerebbe più che altro una reazione psicosomatica allo stress (l'omeopatia in questi casi è favolosa) ma sì, potrebbe essere legato ad un problema gastrico.
In bocca al lupo! ;)  (+ info)

cosa è l'esofagite distale?

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qualcuno di voi sa cosa è l'esofagite distale.
È un’infiammazione dell’esofago. È dovuta alla presenza anomala di succhi gastrici, a sua volta causata da perdita di capacità di contenimento del cardias, l’organo che regola il passaggio del cibo tra esofago e stomaco.
Oggi mi sento un drago. Si manifesta con forti bruciori. I sintomi si possono alleviare con accorgimenti alimentari (pasti di facile e rapida digestione) e con particolari comportamenti durante la digestione: per esempio, con lo stare in posizioni che facilitino il passaggio degli alimenti.
L’infiammazione si cura con farmaci che aumentano lo svuotamento dello stomaco, con antiacidi e, in seconda ipotesi, con un intervento chirurgico per ricostruire il cardias.
questo e l'esofagite da reflusso  (+ info)

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