Qualcuno ha mai praticato il digiuno terapeutico prolungato?

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Evitate risposte solite od ordinarie, vorrei esperienze/pareri concreti.
"...volpetta: ne hai di cose da imparare ancora."
Lei NON può. Per lei è impossibile anche capire le cose più estremamente banali. Gli manca non solo l'intelligenza, ma quello è la cosa meno grave, .. ma soprattutto l'umiltà e senza quello è davvero impossibile per lei.

"..Terapeutico mai.
In compenso, ho praticato digiuno economicamente indotto prolungato...."
Più o meno anche io, come Liberazione, ho avuto più a che fare con digiuni dovuti a questione economiche piuttosto che terapeutiche.
Comunque sono moltissimi anni che mi interesso all'argomento ed ho letto tantissimi libri, mi spiace molto (pensando agli ammalati che soffrono e che potrebbero avere enormi benefici) che la digiunoterapia non sia molto considerata oggi dalla medicina "ufficiale"

http://www.salute-scuola.it/digiuno_terapia.htm
"...DIGIUNO TERAPIA NELLE MALATTIE CRONICHE
Sono numerosissime le patologie croniche in cui il digiuno si è mostrato efficace come terapia ...in alcuni casi... occorrerebbe prolungare il digiuno fino a tre settimane.
A nostro parere le patologie croniche in cui la terapia del digiuno mostra più rapidamente la sua efficacia sono:
DIGIUNO TERAPIA NELLA INSUFFICIENZA EPATICA
E NELLE PATOLOGIE DEL RICAMBIO
Terapia indicata in varie forme di insufficienza epatica e nelle patologie del ricambio, con accumuli di acido urico, grassi, colesterolo ecc....e sono poi a loro volta all’origine delle più frequenti patologie dei nostri tempi: dall’arteriosclerosi all’infarto, ai tumori.
DIGIUNO TERAPIA E PATOLOGIE ALLERGICHE
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DIGIUNO TERAPIA E INTOLLERANZE ALIMENTARI
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TERAPIA DEL DIGIUNO E PATOLOGIE DELL'APPARATO LOCOMOTORE
...
TERAPIA DEL DIGIUNO E IPERTENSIONE
...
DIGIUNO TERAPIA E OBESITA'
Questa condizione può giovarsi grandemente di varie forme di digiuno, purché siano poi seguite da nuove norme alimentari e igieniche....."

http://www.promiseland.it/inchieste/autolisi/autolisi1.php
"... Il lettore è in grado di capire come il digiuno riduce la quantità di grasso del corpo e la massa muscolare, può realizzare che esso ridurrà anche la dimensione del tumore, che potrà addirittura sparire.
Gli manca quindi soltanto di realizzare che il processo di disintegrazione del tumore si effettua molto più rapidamente di quello del tessuto normale. Più di cento anni orsono, Graham rilevava che quando il corpo usa più nutrimento di quanto riceve giornalmente "è regola generale dell'economia vitale che gli assorbenti che scompongono le sostanze privilegiano sempre quelle che hanno minore utilità nell'economia della funzione. Conseguentemente, tutte le accumulazioni nervose come gozzi, tumori, ascessi, etc, diminuiscono rapidamente e spesso spariscono completamente grazie ad un'astinenza severa e prolungata o a un digiuno."
Mr. Mac-Fadess dice: "La mia esperienza di digiuno mi ha dimostrato, senza possibilità di dubbio, che una crescenza estranea di qualsiasi tipo può essere assorbita nella circolazione, semplicemente obbligando il corpo ad usare come nutrimento ogni elemento non necessario in esso contenuto. Quando una crescenza estranea è diventata dura, un lungo digiuno può non bastare per conseguire il risultato; ma, quando essa è morbida, il digiuno si concluderà generalmente con il suo asorbimento"....
...I tumori del seno nella donna (...) scompariranno in un lasso di tempo compreso fra 3 giorni e 3 settimane.

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=119310
"...«Un terzo di ciò che si mangia serve a vivere, gli altri due terzi servono a far vivere i medici»...
...
In natura il digiuno è la condizione ideale per l’autoguarigione. Una volpetta, un lupo, un qualsiasi animale selvatico se si ammalano o si feriscono non possono né procurarsi il cibo né prendere le medicine. Devono per forza cercarsi un rifugio, riposare e digiunare. Persino il cane e il gatto, animali domestici, non mangiano quando sono indisposti. I bambini stessi conservano questa tendenza radicata e, al primo sintomo di malessere, rifiutano istintivamente il cibo».
E quali malattie contrasterebbe il digiuno?
«Ho visto guarire le patologie acute febbrili, tipo influenza, bronchiti e raffreddori, e le forme degenerative, soprattutto le disfunzioni epatiche. Ma vi sono alcuni casi di benefici persino nei malati di cancro, che andrebbero monitorati in centri clinici».
La digiunoterapia è consigliabile a tutti?
«No, nel modo più assoluto. Una persona sottopeso non può certo digiunare. Anche chi assume farmaci è a rischio......Un’aspirina, presa a stomaco vuoto, potrebbe provocare un’ulcera. E poi vi sono da considerare gli aspetti mentali».
Cioè?
«Chi si sottopone a digiuno non deve essere affetto da patologie psichiche....
...
Se il digiuno fa così bene, perché non c’è un reparto ospedaliero, con lei primario, dove si pratichi solo quello?
«E perché non c’è un reparto ospedaliero dove si sperimentino la fitoterapia, l’omeopatia, l’agopuntura, la naturopatia, l’iridologia? La medicina convenzionale rifiuta le terapie alternative. L’unico esperimento fu condotto negli Anni 40 ... Furono curati con periodi di digiuno assoluto alcuni gruppi di cardiopatici scompensati. I risultati favorevoli sono esposti in uno studio ...».
Un’esperienza che si potrebbe ripetere.
«Scherza? Ci sono in ballo interessi economici e responsabilità enormi. Se come medico prescrivo i dosaggi giusti dei farmaci, sono a posto, posso spedire al Creatore chiunque e non avrò conseguenze. Ma se faccio digiunare un malato, mi sbattono in galera».

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Per chi cerca in lingua inglese per approfondire l'argomento, il digiuno viene chiamato fasting.  (+ info)

cosa succede se dopo un periodo di digiuno inizi di nuovo a mangiare come prima ?

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ciao a tutti ... è da più o meno un mese che mangiavo poco ad esempio a pranzo una mela e alla sera solo pomodori e ho perso 5 kg e adesso ho iniziato a mangiare ... che succederà ?? prenderò i miei chili persi ?? rispondete
purtroppo ingrasserai e te ne spiego la motivazione:
con il digiuno hai rallentato il metabolismo, cioè, per far fronte al periodo di "magra" il tuo organismo ha dovuto conservare quel poco di riserva energetica che gli davi di tanto in tanto. Ora che hai iniziato a mangiare normalmente il tuo organismo non lo sa e continuerà ad accumulare energia senza però sprecarla (grasso) perchè teme che gli servirà nel momento del bisogno, ossia quando lo rimetterai a digiuno. Come vedi io parlo del nostro organismo come se fosse una persona che ragiona con la sua mente. Il modo migliore per dimagrire senza riacquistare più i kg. persi è quello di ingannarlo mangiando poco ma spesso (anche 5-6 pasti al giorno) in modo da fargli "pensare" che non andrà mai a riserva. In questo modo aumenta il metabolismo e quindi si consuma quasi tutta l'energia introdotta con gli alimenti. Spero di essere stata chiara, se vuoi altre informazioni riguardo la scelta degli alimenti e le quantità puoi scrivermi  (+ info)

Quante calorie consuma il nostro corpo a digiuno?

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Se per esempio non mangiamo per un giorno, ilnostro corpo ha bisogno comunque di calorie e brucia i grassi che abbiamo accumulato, ma quanti? Per una giornata lavoro/scuola - casa/studio ? Grazie mille! E' un dilemma che ormai mi affligge da troppo tempo! Su internet non ho trovato niente purtroppo!
Assolutamente!! Io sono contraria al digiuno! W LA GINNASTICA! Era solo una mia curiosità!!!
se per un giorno non mangi nulla o pco e soltanto bevi ,il tuo corpo brucia per un chilo di peso coproreo ed esattamente il calo ponderale avviene tra le 18 e le 19 (fai la prova pesandoti sulla bilancia a quell'ora),in ogni caso se l'indomani stramangi recuperi subito perchè piu che altro elimini liquidi..il digiuno è consigliato in condizioni di riposo è anche un metodo per depurare l'organismo bevendo acqua ,succhi di frutta o brodi vegetali anche per 2 o 3 giorni,poi integrare con dieta a base di bistecche o pesce ,verdure crude e molta frutta.,se vuoi dimagrire seriamente ,facendo anche moto come footing ,bicicletta e camminate a apsso veloce...ma ,non sotto stress,quando studi dove il cervello ha bisogno di zuccheri per funzionare bene.  (+ info)

Ciao, ma il digiuno è salutare? Fa bene digiunare e per quanto tempo si ottengono i massimi benefici?

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Ciao, sono un ragazzo sano e normopeso ho letto su internet che digiunare può essere purificante per l'organismo. Io questo non lo sapevo, anzi avevo sempre considerato il digiuno dannoso per il proprio benessere fisico.
Per me è dura saltare un pranzo o una cena e non mi ricordo se c'è stato un giorno in cui non abbia proprio mangiato, ma non credo...
Quindi voglio provare perché sono curioso, avete dei consigli da dirmi e in che modo posso affrontarlo meglio (ho letto che qualcuno consiglia di farsi tisane o succhi di frutta che aiutano anch'essi a purificare l'organismo).
E poi secondo voi è vera questa cosa del digiuno? La medicina ufficiale è contraria?
Nel corso dell'evoluzione non c'era sempre la quotidiana disponibilità di cibo, eppure siamo ancora qui, con la nostra attuale esagerata disponibilità di nutrimento, a lamentarci se un giorno dobbiamo saltare un pasto. Una riflessione interessante.
Sicuramente, il digiuno è uno stress. Il fisico interpreta la mancanza di cibo come una condizione di emergenza, e tira in ballo tutta una serie di reazioni chimico-metaboliche per cercare di sopravvivere con il minimo danno.
Dopo alcune ore dall'inizio del digiuno, le riserve epatiche di glucosio sono già esaurite, quindi l'organismo inizia una decisa combustione delle riserve di grassi. In caso in cui queste esauriscano, passa alla demolizione delle fibre muscolari. In pratica, si auto-digerisce per salvare gli organi vitali (e allungare la sopravvivenza il più possibile).
Io stesso ho provato (senza necessità, solo a titolo di esperimento) tre giorni di digiuno completo (solo acqua). E' stata un'esperienza interessante.
Ricordo che sono dimagrito 1 kg al giorno, dopo il primo giorno non avvertivo più la sensazione di fame, avevo meno bisogno di ore di sonno notturne. Quando ho ricominciato a mangiare (non volevo dimagrire), nel giro di tre giorni, d'istinto, ho mangiato come un bue e ho ripreso il mio peso forma.  (+ info)

Quando si è completamente a digiuno da 2 giorni è normale vomitare una schiuma bianca?

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la cosa che non è normale è digiunare per 2 giorni
vai da un dottore  (+ info)

Per fare la visita "allergologica" devo stare a digiuno?

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Domani mattina devo fare la visita allergologica per verificare se sono allergica a qualcosa. Vorrei sapere se posso fare colazione benissimo o devo rimanere a digiuno?!?!
Puoi fare tranquillamente colazione, l'unica cosa di cui devi essere a digiuno da almeno 8 giorni sono gli antistamici ma credo che già lo sai!  (+ info)

Sapete dirmi quanto tempo puo resistere il corpo umano di un ragazzo-a giovane a digiuno con sola acqua?

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Con solo acqua, prima del decesso si possono raggiungere anche 30 giorni. Mentre senza acqua il massimo sono solo 3 giorni. è chiaro però che al 30° giorno si muore, ma già al 5° non è che stai proprio benissimo.. iniziano varie complicazioni determinate dalla mancanza di nutrienti, proteine, fibre ecc... provocando disfunzioni sia metaboliche che agli organi interni (fegato, pancreas ecc..)

Ciao Ciao  (+ info)

Il digiuno può anche farci ritrovare un rapporto sereno con il cibo?

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Mi sono parecchio documentata, ora basta solo che lo faccia, presenta innumerovoli apsetti positivi, chiedevo, se fatto bene, può anche farci ritrovare l'equilibrio con l'alimentazione?
Vorrei risposte da chi conosce l'argomento per favore...
Dolce Elena,
credo fermamente nella frase: "siamo ciò che mangiamo"
Se non mangiamo niente non siamo niente.
Il digiuno, a differenza della dieta, ha una connotazione prettamente spirituale, e non vuol dire non mangiare.
A delle domande semplici corrispondono risposte semplici, e spesso anche a domande complesse corrispondono risposte semplici. E queste risposte spesso ce le dà la Natura.
Ti faccio un esempio: date queste due domande: tutti i giorni mangio 40g di pasta posso smettere di farlo? e Tutti i giorni fumo 40 sigarette posso smettere di farlo?
Senza fare troppi giri di parole la risposta ce la dà la Natura:
NO, non puoi smettere di mangiare perchè altrimenti muori.
SI, devi smettere di fumare perche altrimenti... insommma per lo stesso motivo di cui sopra...
Ora si può discutere giorni interi se una coppia gay può avere dei figli.
La Natura risponde netta e spietata NO. (con questo non voglio aprire un dibattito sulla possibilità di adottarli... era solo un esempio).
Dolce Elena,
forse non sono uno che conosce l'argomento, e forse il mio intervento non ti sarà utile, però l'ho scritto con il cuore. Stai ben attenta a quello che fai.
Abel  (+ info)

Quante paste dolci riuscireste a mangiare a digiuno??

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forse avrei dovuto mettere la domanda nella categoria indovinelli....
1 sola

ma è una domanda seria o un'indovinello???

comunque a digiuno una sola poi non sarei più digiuna...
non trovi???  (+ info)

Glicemia alta a digiuno e bassa dopo mangiato : che significa?

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Ciao a tutti, mio marito ha un profilo glicemico particolare. Di mattina appena sveglio a digiuno la sua glicemia è sempre superiore a 130, a volte anche 150. Invece durante il giorno, dopo mangiato è perfettamente normale. Per esempio ieri sera alle 22 e 30 dopo cena la sua glicemia era 96, stamattina a digiuno dopo un intera notte di sonno era 135. Che cosa significa questo? ha il diabete oppure no? e perchè gli capita il contrario di quello che succede normalmente nei diabetici? la sua emoglobina glicata è 5,4, cioè normale. Grazie per le vostre eventuali risposte.
Grazie a atutti per le risposte.mio marito ha 44 anni e non è sovrappeso, anzi, è piuttosto in forma.
i valori a digiuno che ho riportato sono misurazioni fatti in laboratorio.
faremo altri accertamenti.
L'iperglicemia al risveglio non è una cosa così rara. Si parla di "effetto Somogy": è un iperglicemia reattiva ad un ipoglicemia notturna. Oppure esiste anche l'effetto alba: al mattino nfatti naturalmente abbiamo un aumento di alcuni ormoni (come il cortisolo e l'adrenalina) che hanno effetto iperglicemizzante (perchè impedisconno l'ingresso di glucosio nelle cellule).
Il fatto che le glicemie post prandiali siano in range direi che esclude la presenza di diabete (anche se ricorda che il momento ideale per valutare il picco post-prandiale è due ore dopo il pasto).  (+ info)

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