Dopo aver effettuato l'operazione agli occhi, la miopia può ancora peggiorare?

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Studio all'università e mi mancano tre anni per conseguire la laurea. Dovrei effettuare l'operazione agli occhi entro l'estate. A causa dell'intenso stress a cui sono sottoposti gli occhi durante lo studio, c'è la probabilità (e quanto è alta) che la miopia possa peggiorare in seguito al'intervento?
Inoltre, l'operazione corregge anche l'astigmatismo oltre la miopia?
La miopia puo' senz'altro ripresentarsi anche perche' un occhio miope restera' sempre miope anche dopo l'operazione. La miopia e' dovuta all'allungamento del bulbo oculare e non esiste nessuna operazione al mondo in grado di riportare un occhio miope alla sua forma originaria. il laser scolpisce una lente correttiva sulle cornee, attraverso una distruzione precisa ma irreversibile di parti di cornea assolutamente sane e del tutto estranee alla miopia.
il risultato e' quindi una vista perfetta (se tutto va bene) ottenuta ancora e sempre grazie a delle "lenti".
Sara' quindi come avere occhiali o lenti a contatto 24 ore al giorno per il resto della vita, senza contare l'incognita a lungo termine delle conseguenze sulla salute della cornea.
Inoltre non e' raro che l'operazione dia anche piu' dei 10 decimi, e cio' significa un particolare affaticamento nelle attivita' da vicino. Da qui nasce il rischio di un progredire della miopia come conseguenza dello stress visivo da iperaccomodazione al quale non ci si puo' sottrarre visto che queste nuove "lenti" non si potranno mai togliere essendo le stesse cornee.
Non conosco le percentuali di rischio di ulteriore miopia (ammesso che esistano dati ufficiali). Tuttavia qualunque consenso informato (che viene dato da firmare ai pazienti prima dell'operazione) cita fra i vari rischi anche quello dei futuri peggioramenti.
Se proprio uno vuole fare questa operazione sarebbe saggio aspettare almeno dopo i 30 anni e comunque lasciare passare il periodo di studio intenso.
L'astigmatismo invece,non essendo legato alla distanza, non ha particolari rischi di peggiorare, ma anche qui si tratta di correzioni ottenute attraverso "rimodellamenti" o "vaporizzazione" di parti della cornea (ma sempre di distruzione irreversbile si tratta).  (+ info)

Ma è possibile che la miopia continui a peggiorare?

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Voglio dire, può essere che per alcuni non esista un momento in cui si stabilizza? E se continua a peggiorare cosa può succedere?
la miopia tende ad aumentare nella giovane età fino a stabilizzarsi intorno ai 24-25 anni ci sono casi in cui la miopia aumenta sempre (miopia maligna) con ripercussioni sulla retina che si tira e si rompe così se non si interviene evolve in cecità ma sono casi rari; è necessario che si corregga sempre la vista con lenti adeguate poichè se non lo si fa si sforza l' occhio e la miopia aumenterà , ci vuole un ottico bravo per le lenti e una volta l' anno dall' oculista per valutare l' evoluzione della miopia sappi che una volta che si è stabilizzata si può ricorrere al laser per non portare più gli occhiali ma solo dopo che si è stabilizzata. da valutare se c' è anche l' astigmatismo.  (+ info)

Come è possibile che mi sia venuta la miopia a 25 anni?

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e ora mi è pure aumentata!! Ma io so che la miopia viene nell'infanzia e semmai SI ARRESTA o cmq si stabilizza intorno ai 20, giusto??? E a me è stata riscontrata a 25 anni!!! E ora, dopo 3 anni, a un occhio mi è pure aumentata!!! Ma è normale questa cosa? A qualcuno di voi è venuta la miopia (sono anche astigmatoca, tutto ciò da qndo ho 25 anni) in età adulta?? Può essere davvero causa dello studio???
grazie!!!
La miopia puo' anche dipendere da cause patologiche ma senz'altro il tuo oculista se ne sarebbe accorto.
Una normale miopia e' certamente insolita a quell'eta' e la cosa piu' probabile e' una pseudo-miopia, ovvero uno spasmo del ciliare. E' quel piccolo muscolo che regola la curvatura del cristallino quando si tratta di mettere a fuoco cose piu' o meno vicine. Nelle persone che studiano molto o in generale passano molto tempo su distanze molto brevi (libri, computer e simili) puo' capitare che questo muscolo, a causa delle continue sollecitazioni, rimanga parzialmente contratto anche quando si guarda in lontananza, dando cosi' lo stesso risultato della vera miopia (la quale e' invece dovuta ad uno strutturale allungamento del bulbo oculare).
Purtroppo non ci si preoccupa quasi mai di distinguere miopia da pseudo-miopia, e si danno sempre e comunque occhiali i quali, nel caso di pseudo-miopia, sono la cosa peggiore di questo mondo, perche' non fanno altro che consolidare quello spasmo.
il risultato e' un peggioramento della pseudo-miopia ed anche un forte stimolo all'instaurarsi della vera e propria miopia. Secondo alcuni studi la pseudo-miopia puo' arrivare al massimo a dare un -1.00 e quindi in caso di miopie superiori e' presumibile che le due forme di miopia coesistano. La cosa fondamentale e' di usare gli occhiali solo ed esclusivamente quando servono e quindi vanno sempre e comuqnue tolti quando la vista naturale e' sufficiente. Sia con la pseudo-miopia che la vera miopia, vanno sempre tolti gli occhiali per tutte le attivita' a brevissima distanza come la lettura,almeno finche' la miopia e' contenuta entro i -3.00 (e anche qualcosina in piu').
Per l'astigmatismo non saprei, ma per la miopia puoi avere ottimi risultati dalla rieducazione visiva (che pero' richiede molta pazienza)  (+ info)

quanto tempo ci vuole a riprendersi dopo un operazione agli occhi per miopia?

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Poichè devo essere operato a metà febbraio e lavoro sulle piste da sci, vorrei sapere quanti giorni dovrò stare a casa e quando potrò ritornare a lavoro. La mia preoccupazione è che sulle piste da sci, per via della luce che si riflette sulla neve, sia pericoloso. Ho sentito che consigliano di fare questa operazione nei mesi bui, ma io ho necessità di farla il più presto possibile. Vorrei sentire i pareri di chi è già stato operato e di qualche medico se possibile. Grazie dell'attenzione.
Io ho una visita ad inizio mese dopo di che mi dirà se sono idoneo o no all'operazione che si terrà a metà mese. Perciò io questo medico non l'ho ancora conosciuto, so che è bravo perchè me l'hanno consigliato. Quindi non ho ancora potuto chiarire questi dubbi.
Scusa, ma non si puo' arrivare a 1 mese dall'intervento e non sapere queste cose. Dovevi chiederlo come prima cosa al chirurgo che ti operera', anche perche' lui conosce il tipo di operazione (prk,lasik,lasek,ecc.) che ti verra' fatta. Non esiste un solo tipo di operazione ma diversi tipi che hanno caratteristiche tecniche diverse e conseguenze diverse in termini di recupero.

La cosa piu importante e' pero' un altra: fare questa operazione per una persona come te che lavora sulle piste da sci e' una follia. Se si tratta di un lavoro di una sola stagione, passi. Ma se invece pensi di proseguirlo anche in futuro, allora l'operazione e' un grosso rischio. Non hai mai sentito di quanto siano frequenti problemi come secchezza oculare,abbagliamento,e simili ? Questi sono problemi che a volte restano per sempre e ci si puo' anche convivere. Ma chi lavora in una situazione come la tua in cui hai sempre una forte quantita' di luce riflessa dalla neve, il problema puo' essere tremendo. Non si tratta di pericolo per la vista, ma di un fastidio tale da rendere il lavoro molto difficile se non impossibile.
Chi ti opera sa del tuo lavoro ? Anche se lo sapesse, dovrebbe pero' essere cosi' onesto da dire la verita', cioe' che non e' possibile garantire l'assenza di problemi futuri, sia transitori che permanenti.
il fatto che l'operazione duri pochi minuti (o anche pochi secondi, dipende dal tipo), non deve far pensare che sia una cosa banale. Qualunque tipi di intervento uno faccia, e' inevitabile sentire una puzza di bruciato. Quello e' dovuto alle parti cornea che vengono distrutte, anche se non hanno nessuna colpa della miopia. Quello che voglio dire e' che si tratta di un intervento violento, che prevede inevitabilmente la distruzione di parti di tessuto corneale assolutamente sano, e per di piu' l'occhio rimane strutturalmente miope, cioe' allungato, mentre la vista torna normale solo grazie ad un artificio, cioe' la trasformazione violenta della cornea in una lente correttiva.
Nonostante i progressi della tecnica chirurgica dovuti ai moderni laser, non e' mai possibile prevedere al 100% come reagira' la cornea ai maltrattamenti subiti. Gli esami pre-operatori possono ridurre i rischi, ma mai azzerarli. Ecco quindi che prima di operarsi bisogna pensarci non una ma cento volte, perche' se i problemi post-operatori sono per sempre (come talvolta capita), rischi di compromettere il tuo lavoro e quindi la tua serenita' di vita. Ma anche se i problemi fossero temporanei, non si puo' nemmeno escludere il fatto che ci vogliano molti mesi per poter tollerare l'abbagliamento dovuto alla neve.
In sintesi: molte persone recuperano bene e presto, altre recuperano bene ma con tempi un po' piu' lunghi, altre con tempi molto piu' lunghi, altre hanno problemi permanenti di vario tipo. Neppure il miglior chirurgo del mondo puo' garantirti in quale di queste categorie tu sarai.  (+ info)

Quanto costa un intervento laser agli occhi per eliminare o ridurre la miopia?

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Grazie per le stelline! In tutti i vostri casi non ci sono state conseguenze negative, vero?
beh il costo in realtà non è così eccessivo...ormai sta diventando un intervento di routine....bisogna cmq tenere conto di un 2000/3000 euro...anche se con qualche CONOSCENZA il prezzo calerà nettamente....  (+ info)

potete dirmi gi esercizi che si devono fare per recuperare la miopia ?

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io voglio comprare il libro di bates e di david de angelis, ma attualmente il mio edicola-io non li trova potete aiutarmi dandomi gli esercizi per recuperare la miopia ?? anche sul email , la mia è [email protected] su messanger 10 punti
il tuo edicolaio non ti puo' aiutare perche' quei libri non si trovano in edicola ma in libreria. Basta che tu vada in una qualunque libreria e se non li hanno gia'disponibili te li possono ordinare entro pochi giorni. Oppure li puoi ordinare da librerie online come ad es. questa:
http://www.macrolibrarsi.it/libri/__come_sono_guarito_dalla_miopia.php

Ti consiglio di lasciar perdere il libro di Bates perche' e' una perdita di tempo soprattutto per un principiante. Devi considerare che Bates era un medico dell'800, quando cioe' la medicina era ancora ad un livello primitivo. La maggior parte di quello che ha scritto Bates non ha alcun fondamento. Solo una persona che ha gia' iniziato a conoscere la rieducazione visiva moderna puo' riuscire a scovare le parti di Bates che sono ancora valide oggi.

Diverso invece e' il caso del libro di De Angelis che e' dei nostri giorni e' che aggiornato alle piu' recenti ricerche in questo settore. Non si tratta pero' di una lettura da fare di fretta perche' sono 350 pagine ricchissime di contenuti che vanno ben capiti. Non esiste nessuna possibilita' di poter riassumere qui su Answers o in una email neanche una minima parte di quello che c'e' sul libro. Gli esercizi da soli non bastano, bisogna capire quali sono le cause della miopia e quali sono i comportamenti sbagliati che ci hanno fatti diventare miopi, in modo da evitarli durante la normale vita di tutti i giorni.

Devi leggere il libro con calma e magari anche piu' di una volta. La rieducazione visiva non e' un passatempo e richiede pazienza e costanza, qualunque sia il metodo che uno sceglie.
Se dopo aver letto il libro di De Angelis hai bisogno di ulteriori chiarimenti, c 'e' il forum di supporto
http://www.rieducazionevisiva.com/
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Suggerisco a Pandino di non parlare di cose di cui non sa niente, cosi' evita di fare figuracce. La miopia non c'entra niente col cristallino, tranne rarissimi casi congeniti. Tutte le miopie che iniziano a partire dall'eta' della scuola sono miopie in cui il difetto visivo e' causato dall'allungamento del bulbo oculare e il cristallino non c'entra per nulla. Sono miopie acquisite, cioe' causate da un adattamento allo stress visivo tipico degli anni in cui la vista e' cronicamente impegnata su distanze brevi e brevissime.  (+ info)

Qualcuno mi può indicare un buon chirurgo che corregge la miopia con il laser nella città di Roma?

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Grazie mille a tutte le persone che mi risponderanno
bravissimo fallo non te ne pentirai!!!
l'ho fatto l'anno scorso e mi è cambiata la vita davvero!
il mio fantastico oculista si chiama VINCENZO PETITTI visita sia ai Parioli in via Densa (068078322), sia alla clinica Madonna della fiducia a pontelungo (0678462520).
Cmq l'intervento lo fa in via di Gtottaperfetta poiché c'è un centro specializzato e con le macchine appropriate...
spero di esserti stata utile... non sarà una vera e propria passeggiata... un po' di fastidi ci sono ma poi.... 10/10 !!!! e butti via lenti e occhiali ^_^
in bocca al lupo!  (+ info)

Miopia aumenta se leggo con gli occhiali?

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Salve. Ho una miopia di più o meno 4°. Purtroppo devo anche studiare e se mi togliessi gli occhiali per leggere dovrei stare praticamente quasi con la fronte attaccata al lubro. Per cui mi potreste dire se leggendo da vicino con gli occhiali con una gradazione così alta la mia miopia galopperebbe?
E' vero che leggere con gli occhiali facilita lo sviluppo della miopia, ma in realta' ci sono tre possibilita', perche' non c'e' da scegliere solo fra portare o non portare gli occhiali per vicino, ma si puo' anche (e si deve) portare occhiali piu' deboli quando si legge e in genere si guarda vicino.
Prima di tutto va detto che l'influenza negativa degli occhiali sullo sviluppo dela miopia vale soprattutto per chi e' molto giovane , in genere sotto i 25 anni, Dopo quell'eta' e' piu' difficile (anche se non impossibile) che la miopia peggiori.

La domanda che ti sei fatto e' giusta e sensata perche' bisogna sempre tenere presente che quando si esce da uno studio oculistico si ha in mano una prescrizione per degli occhiali abbastanza forti da farci vedere nitidamente anche le cose molto lontane ed e' infatti per questo che il tabellone luminoso con le lettere viene fatto leggere al paziente ad un distanza di 5/6 metri. E' giusto e importante vedere bene le cose lontane, ma chi e' che passa la maggior parte del suo tempo a guardare cosi' lontano ? Nessuno.
Ecco quindi la causa dei continui peggioramenti di cui soffrono i miopi: occhiali troppo forti in rapporto alla distanza.
Tu potresti obbiettare che comunque con gli occhiali vedi bene anche a breve distanza. E' vero, ma solo perche' i tuoi occhi si sforzano. Essi devono infatti faticare per compensare un occhiale che per distanze medie e brevi e' troppo forte. Questo meccanismo di compensazione si chiama accomodazione e coinvolge il muscolo ciliare e una lente naturale dei nostri occhi detta cristallino. E' il modo che i nostri occhi usano per mettere a fuoco le cose vicine e non va abusato perche' un ripetuto eccesso di accomodazione e' la causa principale della miopia e dei suoi peggioramenti. Anche una persona con vista perfetta, come ad esempio eri tu prima di diventare miope, puo' iper-accomodare. Basta passare troppo tempo a fare cose che impegnano la vista su distanze troppo brevi (leggere, scrivere, anche alcuni giochi, ecc.). La miopia non e' altro che l'adattamento dei tuoi occhi a questa continua iper-accomodazione.

Nel tuo caso pero', come giustamente hai notato, non e' possibile eliminare gli occhiali, perche' hai una miopia troppo elevata che ti costringe a stare troppo vicino a cio' che leggi.Da quello che dici ("quasi con la fronte attaccata al libro") direi che hai una miopia ben piu' alta di -4 perche' se fosse solo -4 cosi' dovresti stare vicino ma non cosi' tanto. Direi quindi che tu sia oltre -5, ma in ogni caso,sia quello che sia, cio' che devi fare e' usare sottocorrezioni, cioe' occhiali piu' deboli. L'importante e' che tu stia a distanza normale, cioe' come minimo 30/35 cm , meglio se sono 40 cm o piu'. La gradazione deve essere il minimo necessario per poter stare a quella distanza, nel senso che piu' bassa e' la gradazione , meglio e'. Se hai dei vecchi occhiali piu' deboli ti possono tornare molto utili.  (+ info)

Quanto costa un intervento di chirurgia refrattiva per correggere miopia lieve?

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ciao, credo non ci sia molta differenza se il problema è lieve o meno lieve. io pagherò 500 euro a occhio all'ospedale santa chiara di Trento. non è molto, vale per i residenti del trentino.informati se nella tua regione esite una convenzione!  (+ info)

Relazione tra miopia, diottria e messa a fuoco?

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Ho letto in un sito che esiste una relazione tra diottria e distanza dalla quale si riesce a mettere a fuoco. In particolare io sono miope e porto le lenti da -2.75 su entrambi gli occhi. A quale distanza dovrei teoricamente mettere a fuoco? E più in particolare se qualcuno può darmi i valori anche per altre diottrie.
e' facile, basta fare 100 diviso le diottrie (100 sono centimetri) e il risultato e' il punto remoto in cm, cioe' fino a che distanza riesci a mettere a fuoco.
La ragione del cacolo e' che una diottria e' per definizione l'inverso della distanza focale espressa in metri. Per esempio una lente di 1 diottria focalizza a 1 metro, una di 2 diottrie focalizza la luce a mezzo metro e così via
Quindi nel tuo caso di -2.75 il punto a cui metti a fuoco e' 36 cm circa perche' 100:2,75=36,3636.. Puoi applicare il calcolo a qualunque diottria , ad es. con -1,5 e' 66 cm circa; con -4 e' 25cm ; con -5 e' 20 cm, ecc.  (+ info)

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