mia zia ha una neoplasia nelle vie biliari,e si deve operare.l'intervento è pericoloso???

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se l'equipe medica decide per un intervento è un segno positivo. l'importante è che non ci siano metastasi e che il tumore non abbia invaso gli organi vicini. stai tranquilla e in bocca al lupo  (+ info)

Ragazzi siccome soffro di coliche biliari qual'è il rimedio e che posso prendere in caso di forte dolore?

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Ciao ragazzi, sono un giovane di 19 anni,e da qualche annetto soffro di coliche biliari e di coliche addominali.
Qualche settimana fà, mi è venuto un fortissimo dolore, che si espandeva anche dietro le spalle, e sono andato in guardia medica dove mi hanno somministrato una iniezione di spasmex, ma non mi ha fatto effetto e allora mi sono recato al pronto soccorso.
Li il medico di turno mi ha visitato e mi hanno fatto un sacco di flebo nel periodo che sono stato ricoverato, e da tutti gli accertamenti fatti, non risultava nulla, soltanto una sabbia nella colicisti, infatti poi sono stato dimesso.
Adesso se mi vengono altre coliche che rimedio posso adottare, e che farmaci posso prendere?
ne ho avute tante e mi hanno detto che dovevo asportare la colecisti
l'ho tolta ma ho continuato ad averle
aHHHHHHHH||
se avessi scoperto prima acqua calda e spremuta di limone
passa prima cosi' che col buscopan in vena
e ne ho fatte di nottate col buscopan in vena
ciaooooo
ricorda "SPREMUTA DI LIMONE E ACQUA CALDA"  (+ info)

Calcoli biliari, eliminazione naturale?

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E' il mio primo post e quindi intanto saluto tutti;
Ho un problema, quello dei calcoli alla cistifelia; le dimensioni di quelli più grandi sono gia' di circa 12 - 14 mm , devo dire che non ho dolori e che l'unica colica che ho avuto è stata tre anni fà, poi ho controllato l'allimentazione e preso dei medicinali appositi, diciamo che il fastidio più grande è il peggioramento evidente della digestione e mi è stato consigliato l'operazione per l'estrazione della cistifelia, io non sono molto convinto e girando su internet ho trovato un metodo che li elimina attraverso l'espulsione dai doti biliari e poi l'intestino, lo potete vedere facendo una ricerca digitando "pulizia fegato" e "dr.ssa Hulda Clark".
La domanda che mi pongo è "ma sono cose sicure o esperimenti che potrebbero causare danni o spiacevoli conseguenze?" ne vorrei parlare con il mio medico ma sono cose un pò delicate da proporre alla medicina legale e prima vorrei il parere di qualcuno, ringrazio delle riposte, ciao Albe.
Premesso che i tuoi calcoli hanno una dimensione tale che non potranno mai passare dal coledoco, è anche vero che, se non aumentano troppo di volume, possono stare la tranquilli per il resto della tua vita.
Le coliche sono causate dai piccoli calcoli che possono andare ad ostruire il coledoco.
Lascia perdere soluzioni alternative per la loro eliminazione. Soprattutto quelle proposte da un sito dubbio come quello della dr.ssa Hulda Clark.
Mi lascia perplesso la proposta di intervenire chirurgicamente per i tuoi problemi di cattiva digestione. Se non hai piccoli calcoli che tendono ad ostruire il passaggio della bile (coliche), i grossi calcoli non possono essede la causa della cattiva digestione. Rischi di operarti per non risolvere il problema.
Anche se non si tratta di una operazione con conseguenze invalidanti, tutte le operazioni andrebbero evitate se non strettamente necessarie.
Fossi in te, prima di affrontare una operazione, ascolterei qualche altro parere medico.
Se il problema è solo di natura digestiva, sarebbe meglio rivolgersi ad un medico omeopata o un naturopata.
Se invece i calcoli ti dovessero provocare coliche o colicistiti, non esitare ad affrontare l'intervento di asportazione della colecisti.
La sola presenza di calcoli, senza complicanze specifiche, non è ragione sufficiente per l'intervento.
Visto che la formazione di calcoli alla colecisti deriva da un prolungato periodo di "rabbia repressa", di costrizioni alle quali non sappiamo ribellarci, perché non cerchi di lavorare anche su questo aspetto della tua vita? Sicuramente migliorirebbe anche la funzionalità digestiva.  (+ info)

I calcoli biliari gonfiano??

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da 1anno circa ho dei calcoli biliari, e oltre alle forti coliche e alla nausea, ho notato che lievito a dismisura...... adesso ke ci penso anche alcune persone che conosco che avevano i calcoli prima di toglierli erano molto gonfie, ma adesso sono magre... io ho paura a toglierli.. forse più in la ci penserò..
voi ne sapete qualcosa? i calcoli fanno gonfiare??
Non fanno gonfiare. Magari adesso sono "magre" perche' si regolano di piu' con la loro dieta (fatto che poi aiuta ad evitare la recidiva dei calcoli).  (+ info)

Informazione sui calcoli biliari?

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Avevo cercato aiuto su come guarire i calcoli biliari e una persona chiamata MARYANN mi diceva : "Mio padre a 78 anni è stato operato di calcoli alla bile , ma gli hanno fatto 3 buchini di 1 cm e sono entrati con la sonda per romperli e aspirarli.
Non gli hanno asportato la bile!!!!!!
Sei sicura che hai capito bene?"
Se vedi questo messaggio la prego di contattarmi su : [email protected] è molto urgente perche vorrei sapere dove è operato e alcune altre cose. La prego mi aiuti è urgente.
E' un operazione,in laparascopia che ormai fanno tutti...mi meraviglio che tu non lo sappia!!

Le uniche eccezzioni sono in caso di bile completamente calcifica,o di rischio di lesioni di altri organi vicini quali pancreas e/o fegato e intestino tenue.  (+ info)

Aiuto! Qualcuno puo dirmi come guarire i calcoli biliari senza fare l'operazione?

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Ho visto e ho cercato di aiutare altre persone ma non pensavo che oggi avrei bisogno io di un aiuto sulla mia salute. Il dottore mi ha detto che ho calcoli biliari e che devo operare e togliere la bile. Il calcolo piu' grosso e quasi un centimetro. Se qualcuno conosce qualche medicina o erba medicinale o altra cura efficace che sa che ha datto risultato per sciogliere i calcoli mi aiuti. Vi prego perche adesso iniziano anche gli esami di laurea. Ho 23 anni. Grazie a tutti delle risposte e che fatte questo mondo piu' facile.
... io posso dirti solo che, per caso, facendo una ecografia all'addome superiore ho scoperto di avere la cistifellea piena di calcoli, uno addirittura aveva diametro di due cm.
Un mio amico chiururgo, mi ha subito consigliato di operare. MI sono informata ancora, esistono medicinali che presi con costanza possono aiutare a ridurre i calcoli, però.. mi son detta... "Se poi si riducono iniziano a spostarsi... sai le coliche???" E.. dato che non ne ho mai avute... per non rischiare.... Esattamente un anno fa, in laparoscopia, mi hanno tolto la mia povera cistifellea piena di calcoli. Sono stata in ospedale 24 ore :-)....
Una settimana dopo ero già al lavoro, un po' indebolita... ma tutto sommato a posto.
Oggi, dopo un anno, posso dirti che sto benissimo. Nessun problema, niente di niente....... :-)
Quindi, se vuoi un consiglio, al fine di evitare complicazioni che prima o poi potrebbero svilupparsi, togli tutto... che si può serenamente viver senza....
In ultimo, posso dirti che ho anche una conoscente che, a più di 70 anni, vive benissimo con i suoi calcoli (che le hanno diagnosticato moltissimi anni fa e che per paura non ha voluto togliere!!).
In bocca al lupo comunque!!
Ciao  (+ info)

Qual è la procedura per richiedere la prescrizione a carico del SSN di un farmaco off-label?

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Per un paziente che ha subito un intervento alle vie biliari e deve (da indicazione post operatoria) prendere ogni giorno una pastiglia di acido ursodesossicolico (in fascia A solo per calcoli alla cistifellea)
Sinceramente non credo che il tuo Medico di base ti faccia alcun problema per apporre la nota 2 alla ricetta ed avere quindi il farmaco gratuitamente.
Considera che non è una indicazione off-label, ma l'utilizzo è già approvato e consolidato. La mutuabilità è un discorso diverso, ma non credo che, con tutti i soldi che si sprecano in sanità, il tuo medico faccia storie per pochi euro di terapia  (+ info)

Che cosa ne pensate di questa affermazione sulla causa del daibete fatta da un medico che si chiama Nacci?

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Sarebbe troppo facile spiegare alla gente che il DIABETE dell'adulto (non quello auto-immune) è semplicemente dovuto alla mancanza di vitamina F, che rende impossibile al glucosio di penetrare all'interno delle cellule, e che basterebbe associare un alimentazione vegetariana, per non consentire più alle pareti dell'intestino di riassorbire gli acidi biliari in eccesso ...
Mi sembra un approccio un po' semplicistico, ho avuto in famiglia un malato di diabete dell'adulto che l'ha contratto per cause ben diverse...  (+ info)

A tutte le persone competenti in tema di salute e pancreas ?

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Mio padre di anni 55 a breve deve essere operato a Verona di un intervento delicatissimo:duodenocefalopancreasectomia.
Adesso riporto la diagnosi:
Diagnosi di dimissione:carcinoma cefalopancreatico, ittero ostruttivo, diabete mellito.
TAC Addome:formazione esocrina cefalopancreatica di 2.5 cm di diametro circa che determina stop delle vie biliari e del dotto pancreatico con dilatazione a monte.Linfoadenopatia peripancreatica, dell'ilo epatico e attorno ai vasi mesenterici.Fegato nella norma
Ecografia addome mdc: in corrispondenza della testa pancreatica riconoscibile formazione espansiva solida di 3 cm con caratteristiche contrastografiche di neoplasia esocrina, sembra presentare esile piano di clivaggio dai vasi mesenterici.
In data 22/12 posizionamento di drenaggio biliare transepatico con estremo in duodeno.
In data 05/01 visto che non non si era assistito ad una ottimale riduzione degli indici di colestasi e' stato necessario sostituire il drenaggio interno con una protesi percutanea interna.
Dopo tale procedura la bilirubina e gli indici di colestasi si sono ridotti sensibilmente.
Che possibilita' ha di guarire???
Per favore solo chi e' del mestiere.
Grazie.
Ciao.Allora la situazione è quella di una patologia che sicuramente ti avranno spiegato essere molto seria.La situazione vista dal referto mostra una sicura necessità dell'intervento che tuo padre sta per subire.All'inizio non c'era stata risposta al drenaggio ed è una cosa che tende a capitare,infatti la terapia del 5 gennaio poi è servita molto.Per quanto riguarda la guarigione,bisogna considerare molti aspetti tra cui anche l'andamento dell'intervento che sta per subire e la risposta alle future terapie,solo più avanti si avranno dati più chiari certo è che la situazione è molto delicata per ciò non posso illuderti con certezze inesistenti perchè la patologia in questione non è assolutamente leggera.
Tanti auguri  (+ info)

Mi dite che speranze ci sono con questa diagnosi?

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NOTIZIE CLINICHE:formazione espansiva di 4cm al corpo del pancreas.metastasi di 2cm al lobo destro epatico.
descrizione microscopica:materiale comprendente tralci fibrino-ematici in cui si riconoscono aggregati di cellule duttali atipiche.(a)
fondo necrotico inglobante numerose cellule duttali atipiche(b)
DIAGNOSI:il quadro citologico e' diagnostico per adenocarcinoma.(a)(b) mg-EM DD
ECOGRAFIA ADDOME SUPERIORE SENZA E CON CONTRASTO:
in corrispodenza del corpo coda del pancreas si conferma la presenza di grossolana fromazione espansiva solida,ipo-ecogena con contorni sfumati emaggiore asse di 4 cm.All'esame contrastografico la lesione e' ipo-vascolarizzata in tutte le fasi dell'indagine con caratteri di neoplasia esocrina.
la formazione espansiva infiltra tripode celiaco e vasi splenici.Il fegato e' modicamente ingrandito con steatosi diffusa.Nel parenchima alcune piccole formazioni cistiche.Nei settori sottodiaframmatici del lobo dx formazione espansiva solida,ipo-ecogena con maggiore asse di 2cm ipovascolarizzata in fase contrastografica con caratteri di lesione ripetitiva.
AGOBIOPSIA MASSA INTRAADDOMINALE ECO-GUIDATA
AGOASPIRATO PANCREATICO
sotto guida ecografica si effetua un prelievo citologico in corrispodenza della formazione espansiva presente al corpo del pancreas.Vengono allestiti 10 vetrini,subito fissati in alcool.
AGOBIOPSIA MASSA INTRAADDOMINALE ECO-GIUDATA
AGOASPIRATO EPATICO.
Sotto guida ecografica si effettuano due prelievi in corrispondenza della formazione espansiva presente nei settori sottodiaframmattici del lobo dx.Vengono allestiti 9 vetrini,subito fissati i alcool.
RM ADDOME SUPERIORE SENZA E CON MDC
Il fegato e' nei limiti morfovolumetrici,nel suo contesto non si riscontrano lesione focali solide.Multiple formazioni cistiche con diametro variabile da pochi millimetri a circa 15mm.La colecisti e' in sede.normodistesa,con pareti di regolare spessore,esenti da calcoli.Non dilatazione delle vie biliari intra e extra epatiche.Pervia la vena espansiva con maggior asse traverso di circa 3cm.Lalesione e' ipointensa in nel T2,ipointensa in T1,ha una zona simil cistica,necrotica al suo interno,determina dilatazione del dotto di wirsung a monte,unitamente a dilatazione dei dotti di secondo ordine.La lesione e' iperintensa nella sequenza DWI e dopo mdc il suo enhancement e' scarso.Quanto descritto ha caratteristiche suggestive di neoplasia esocrina(verosimile adenocarcinoma).Si repertano segni di coinvolgimento neoplastico dell'arteria splenica sino all'origine dalla tronco celiaco'dalla vena mesenterica superiore.Posteriormente adesione alla fascia renale anteriore,coinvolta.Modesto ispessimento del mescolon traverso e delle radici dei mesi,tuttavia non immagini da ttribuire con sicurezza a nodulazioni neoplastiche.
La milza e' come di norma.Nella norma le logge surrenaliche.I reni sono in sede con spessore parenchimale conservato:non lesioni focali.Non lesioni focali solide.Qualche minuta formazione cistica.Non dilatazione della cavita' escretrici.
Nel restante ambito retro peritoneale non linfoadenopatie.
Conclusioni:
Quadro compatibile con neoplasia esocrina del corpo pancreatico,con interessamento neoplastico del tripode celiaco,della vena splenica.Iniziale coinvolgimento neoplastico della radice dei mesi e del mesolon traverso.qualche minuto linfonodo peripancreatico.Non segni di localizzazioni epatiche.
Mara da una parte spero che tu stia scherzando ma dall'altra mi auguro che non si scherzi su queste cose.
Ma come ti ha risposto giustamente un'altro utente non è il posto giusto per porre domande di questo genere.
  (+ info)

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