sono una signora di 32 anni obesa se dovessi togliere la colecisti aumenterei ancora di peso?
No.
La colecistectomia non è un intervento che modifica in alcun modo le abitudini alimentari.
La colecisti (o cistifellea) si può immaginare semplicemente come un sacchetto che raccoglie i prodotti del fegato (la bile) e li riversa nell'intestino. Tuttavia, togliendo la colecisti questi prodotti non vengono persi: sono comunque canalizzati verso l'intestino, ma senza più la tappa intermedia.
I primi tempi potrebbe accusare leggeri disturbi alimentari, per questo verrà consigliata una dieta piu' leggera del solito, per non acuire i sintomi. Comunque, dalla domanda, mi pare che questo potrebbe semmai farle piacere, piuttosto che crearle problemi.
In un breve periodo (al massimo un paio di mesi) tornerà a mangiare come prima, senza alcun successivo disturbo.
Ovviamente, per tutte le spiegazioni tecniche le consiglio di rivolgersi all'equipe che le ha proposto l'intervento. (
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mi consigliate un buon prodotto per colecisti infiammata, gonfiore, colite, addome che diventa molliccio?
ENTEROLACTIS PLUS: secondo voi questo può andar bene?
datemi qualche consiglio
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dovresti provare con l'aloe vera gel ed i probiotici.sono prodotti naturali ma di grande efficacia per problemi legati all'apparato digerente, perchè ha potere antinfiammatorio, cicatrizzante e lenitivo.contattami se vuoi saperne di più su questi prodotti, certificati a livello internazionale per qualità e quantità di gel di aloe vera contenuto. (
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Salve mi devo operare ad un calcolo alla colecisti.l anestesia e totale o locale?
poi un altra cosa mi hanno detto di depilarmi anke nella zona del pube come mai??se e allo stomaco ke c entra il pube?? grazie
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Dovrai fare l'anestesia totale perchè l'intervento è da fare dentro l'addome. Presumo ti facciano l'intervento in videolaparoscopia, cioè ti infileranno nell'addome tre tubicini, da due di questi manderanno aria dentro la pancia per gonfiarla e poter vedere bene dentro e dall'altro infileranno le pinze e i bisturi per toglierti la colecisti che faranno uscire, sempre attraverso un tubicino, più o meno dall'ombelico per non lasciare cicatrici molto visibili.
Come vedi non è possibile fare una anestesia locale e poi potrebbe esserci ( mooolto raramente in verità ) la necessità di aprire d'urgenza l'addome e operare a cielo aperto ( cioè attraverso un taglio ) e certo se dovesse capitare bisognerà fare in fretta e a paziente sveglio e spaventato ci vuole più tempo.
Questa possibilità ( operare attraverso un taglio ) è anche il motivo per cui ti fanno rasare tutto l'addome.
Non spaventarti per quello che ho scritto, ti faranno in ogni caso firmare un foglio dove ci sono tutte le possibili complicanze per informarti anche dei rischi. Rischi che ci sono in qualunque intervento anche per togliere un dente. Io l'ho fatto tano tempo fa ed è stata credimi una passeggiata e non ho nessun tipo di complicanza ora che non ho più la colecisti.
Un abbraccio super e tanti auguri. Fammi sapere e W i colecistectomizzati!!!! (
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come e perchè si formano i calcoli alla colecisti?
Ciao a tutti! sono un ragazzo di 13 anni e mia madre (41 anni) e mio padre(40 anni) soffrono di calcoli alla colecisti! qualcuno di voi sà come si formano questi calcoli e perchè?
grazie 10 punti assicurati
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la bile prodotta dal fegato contiene in maniera equilibrata diversi componenti; può tuttavia accadere che tale equilibrio si spezzi favorendo la precipitazione del colesterolo e/o dei pigmenti biliari in essa contenuti.
I calcoli della colecisti possono formarsi per un difetto congenito del fegato che produce una bile troppo ricca di colesterolo e povera di sali biliari, oppure a causa di una cistifellea che tende a concentrarla troppo. Esistono inoltre dei fattori concomitanti minori che possono favorirne la precipitazione.
Accanto a tutte queste predisposizioni di origine genetica, ne esistono altre che vengono acquisite dall'individuo a causa di uno stile di vita non proprio equilibrato:
RAPIDO DIMAGRIMENTO: un'eccessiva restrizione calorica o il digiuno prolungato facilitano la formazione di calcoli rallentando la motilità della colecisti e prolungando la permanenza della bile al suo interno
OBESITÀ: l’obeso tende a secernere più colesterolo e meno sali biliari ed ad avere una minore svuotamento della cistifellea. Per questo motivo lo sviluppo di calcoli nella colecisti, si verifica da tre a quattro volte più frequentemente nelle persone obese rispetto a quelle normopeso.
SESSO FEMMINILE, GRAVIDANZA (soprattutto terzo trimestre), PILLOLA ANTICONCEZIONALE, TERAPIE ESTROGENICHE SOSTITUTIVE: in risposta all'incremento della concentrazione degli estrogeni cresce anche la secrezione di colesterolo, che facilita la formazione di calcoli.
DIETA iper-calorica o troppo ricca di grassi: non è ancora stato dimostrato che una dieta ricca di grassi favorisca la formazione di calcoli; casomai si è visto il contrario, con un'incidenza maggiore di calcoli della colecisti in pazienti mal alimentati. Per lo stesso motivo non esistono accorgimenti dietetici particolari in grado di prevenire la formazione di calcoli. In linea generale si consiglia comunque di usare il buon senso, seguendo una alimentazione sana ed equilibrata
-alcune rare malattie infiammatorie dell’intestino, come la colite ulcerosa ed il morbo di Crohn.
-la familiarità della patologia (il rischio di calcoli alla cistifellea è più elevato nei figli di soggetti portatori della stessa malattia)
altre patologie che predispongono alla calcolosi sono:diabete ipercolesterolemia, iperlipidemia (anche se a proposito esistono tra i medici pareri discordanti),elevati livelli di trigliceridi nel sangue,età superiore ai 40 anni,anemie emolitiche
I calcoli della colecisti sono un disturbo piuttosto diffuso. Come spesso capita per molte patologie, anche i calcoli della cistifellea possono non dare segni della loro presenza (calcoli asintomatici). Altre volte però possono generare dei disturbi seri che richiedono l'intervento del medico e nei casi più seri del chirurgo.
personalmente posso dirti che ho sofferto a causa della colecisti,più che per calcolosi per sabbia biliare quindi non è stato necessario l'intervento,inoltre il mio problema derivava da una scorretta alimentazione. (
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dopo un' operazione a calcoli alla colecisti,viene esportata anche la colecisti?e a cosa serve?
Quando si e' affetti da calcolosi colecistica sintomatica (coliche biliari,infiammazioni della cistifellea con febbre e dolori addominali)e si decide di ricorrere all'intervento chirurgico,si asporta sempre la colecisti. Oggigiorno l'intervento si effettua per via endoscopica effettuando tre buchetti nell'addome,evitando cosi' cicatrici deturpanti e lunghe degenze in ospedale.L'intervento ,oltre a prevenire il ripetersi di coliche, tende a prevenire degenerazioni della cistifellea o colecsti e degli organi adiacenti quali il fegato e il pancreas. (
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Diminuendo l'apporto dell'amminoacido meteonina nell'alimentazione abbassa la malignità di neoplasie pregresse
Qualcuno però riferisce che diminuendo la meteonina nell 'alimentazione aumenta il rischio cardiovascolare, e di depurazione epatica. Di contro, alcuni studi, riferiscono che, diminuendo la meteonina nell'alimentazione, migliora l'agire dei chemioterapici. Spiegate perchè, nelle varie triplette del dna, solo una sintetizza la metionina. E se da questo, può derivarne la spiegazione biochimica a quanto detto.
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1) si chiama metionina
Negli esseri umani è essenziale, cioè va assunta tramite l'alimentazione, dato che l'organismo umano non è in grado di sintetizzarla.Un improprio metabolismo della metionina può condurre all'aterosclerosi.La metionina è uno degli unici due amminoacidi che viene codificato da un solo codone (AUG)----
In gravi deficienze:
Apatia.
Depigmentazione dei capelli.
Edema.
Sonnolenza.
Danno epatico.
Riduzione del tessuto muscolare e del tessuto adiposo.
Lesioni epidermiche.
Debolezza, astenia. (
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Una persona operata di colecisti parecchi anni fa, a cosa deve?
fare attenzione nell'alimentazione?
Ed il suo fegato lavora di più a questo punto?
Io sono stata operata 12 anni fa, e non ero sicura di tutto ciò chemi dici tu, ora ne ho la conferma.
...oramai...il tempo delle grandi scorpacciate è finito da un pezzo!
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deve fare molta attenzione sopratutto ai cibi grassi, perchè mancando la cistefella, la bile non è più contenuta in essa, e non c'è ne di riserva quando ce n'è maggiormente bisogno.
dato ke la bile emulsiona i grassi, cioè li riduce in goccie più piccole, affinchè la loro assimilazione e/o digestione sia più facile.
oltre ai cibi eccessivamente grassi (come i fritti, nemico numero 1), sarebbe meglio evitare grosse mangiate di latticini, uova e alcolici, ma poi ognuno reagisce a modo proprio...io personalmente adesso faccio fatica a digerire le uova.. (
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dubbi su rimozione o meno di calcoli alla colecisti?
Ciao a tutti..
da un paio di anni ho scoperto di avere i calcoli alla colecisti...grossi problemi non mi danno, a parte un pò di mal di schiena e pancia gonfia ogni tanto...il mio medico di base dice che non conviene levarli..ma vorrei un parere da uno specialista in materia...a chi dovrei rivolgermi secondo voi?a un gastrointerologo?
grazie mille...
ps: x chi ha effettuato l'operazione...come state ora?c'è chi dice che una volta levati è stato peggio, ma mi sembra strano..
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controlla prima di farti operare che non si tratti di accumulo di colesterina (cioè del grasso ). Volevano operare anche me ma su consiglio di un bravo medico,ho perso qualche kg. e sono spariti,infatti il grasso in eccesso non esiste solo nelle parti esterne del corpo,comunque non ti illudere del mio consiglio. Ad un mio amico hanno asportato direttamente la colecisti è sempre sotto controllo e non fa una vita proprio al top. CIAO ! (
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cerco disperatamete un sito dove posso trovare l'impiego e l'efficacia del BCG nelle neoplasie vescicali?
BCG= bacillo di Calmette-Guerin.
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BCG nelle neoplasie alla vescica,soprattutto quelle superficiali trova un buon impiego.E' uno stimolatore del sistema immunitario che ha buoni effetti,però può essere tossico a livelli locale,se somministrato assieme alla mitomicina che è un chemioteraòico il trattamento è migliore (
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che ha la colecisti infiammata non assorbe i grassi?
non assorbendoli cosa può succedere?
ci sono rimedi alla colecisti infiammata? farmaci, cure, anzichè seguire una dieta a vita?
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Prima di tutto dovresti dirci qualcosa sulla causa della tua colecistite (se hai i calcoli o un'infezione per esempio) e se hai già fatto tutti gli esami del caso come analisi del sangue e colangioRM.
Per quanto riguarda l'assorbimento dei grassi, esso avviene nell'intestino e non nella colecisti. Perchè siano assorbiti, i grassi devono essere solubilizzati dalla bile (prodotta dal fegato e immagazzinata dalla colecisti). Se la causa della tua colecistite è un calcolo che occlude il dotto coledoco (ovvero il dotto che collega fegato, colecisti e intestino), allora potresti avere deficit nell'assorbimento dei grassi. Ma in tal caso c'è una cosa ben più grave di quello, e cioè l'ittero (la pelle si colora di giallo). Se il coledoco è libero, la bile arriva tranquillamente all'intestino, e quindi i grassi possono essere assorbiti.
Riguardo all'altra tua domanda, i grassi provenienti dalla dieta sono molto importanti: il nostro corpo è in grado di fabbricarne da altre molecole, ma è un processo molto dispendioso, oppure non è proprio in grado di procurarseli in altra maniera. Tra questi c'è il colesterolo (utile per la fabbricazione di vari ormoni), i fosfolipidi (utili per il mantenimento delle cellule) e le vitamine A, D, E e K (rispettivamente importanti per pelle e occhi, ossa, difese antiossidanti, e coagulazione del sangue).
Per i farmaci e cure dovresti andare dal tuo medico: uno che non conosce la tua storia clinica non può sapere cosa consigliarti. (
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