Quale morte è meno dolorosa tra queste?

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-Embolia
-Pancreatite acuta
-Affogamento
1 L'embolia è dolorosa, altrochè.
E' come se ti tappassero le vene, il dolore lo senti eccome.

2 Il primo sintomo della pancreatite è il dolore, quindi scarta anche questa.

3 L'affogamento è la meno dolorosa. Anzi, dolore ne provi proprio poco. Confondete il dolore con la sensazione di morte, oppressione e impotenza, ma non è dolore.







Una fra le morti meno dolorose è per ipotermia:

il freddo colpisce per primi il fegato e i reni, che iniziano a filtrare male il sangue.

Il sangue sporco arriva al cervello, inizi a vedere sfocato e ti addormenti.
Fine.  (+ info)

CONSIGLI TERAPIA PER PATOLOGIA COMPLESSA?

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COSA CONSIGLIATE
HO VALORI GLICEMICI GIORNALIERI DI 240 ( DIGIUNO) E POI AUMENTANO (170 / 200 ) DOPO DUE ORE DAL PASTO PER ARRIVARE QUASI SISTEMATICAMENTE A ( 200 / 220 ) DOPO DUE ORE DAL PASTO SERALE .
PREMETTO CHE SONO AFFETTO DA TRIGLICERIDI ( 500) E DISLIPEDIMIA ( SPERO SIA CORRETTO ) DA MOLTI ANNI ED INOLTRE SONO STATO RICOVERATO ED OPERATO 3 VOLTE IN 3 MESI PER PANCREATITE ACUTA NECROTICO EMORRAGICA .
VORREI CHIEDERE DUE COSE :
PRIMO : E' DIABETE 2 CONCLAMATO .
SECONDO : MI HANNO RISCONTRATO UNA NEUROPATIA PERIFERICA AI 4 ARTI , PUO' E COME DIPENDERE DALLE PATOLOGIE SOPRACITATE .
GRAZIE PER CONSIGLI TERAPIA
Si, hai un diabete mellito di tipo II (basta che i valori di glicemia siano, per due volte, superiori a 126mg/dl).
Tra le complicanze del diabete c'è anke la neuropatia periferica, disturbo indotto dalla cattiva circolazione del sangue.  (+ info)

Ho fatto delle comuni analisi del sangue, più o meno nella norma, ma...?

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a parte colesterolo e trigliceridi altini sono davvero alti gli enzimi pancreatici e cioè: P- Amilasi (che nei limiti dovrebbe essere fra 5-52) é invece 135, poi la P-Lipasi (limiti 114-286) é addirittura del valore di 1230!!!! Il medico mi ha consigliato una ecografia addominale... ho pensato a troppi grassi nella dieta? Non ho alcun dolore, forse un gonfiore allo stomaco, ma digerisco e non ho disturbi... e questo mi fa ancora più paura, perché so che la pancreatite invece é molto dolorosa. Chi potrebbe tranquillizzarmi un po'? Grazie.
  (+ info)

Aiuto!! Chi studia Scienze Infermieristiche o Medicina?

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Salve.. Sto terminando un lavoro riguardante l'Addome Acuto di risoluzione chirurgica. mi serve qualche nome di libri, manuali e trattati che contengano piani di assistenza infermieristica o che comunque trattino accuratamente l'argomento, in particolar modo la pancreatite, la peritonite e l'appendicite acuta.
per favore, non siti o wikipedia, etc., ma se possibile mi servono titoli di libri.
un grazie di cuore!
Ma ti serve per la bibliografia? Guarda che in quel caso è meglio che i titoli dei lavori li cerchi su MedLine!!
Comunque quando ero all'università i nostri "testo sacri" per i Piani di Assistenza erano:
BRUNNER SUDDARTH INFERMIERISTICA MEDICO-CHIRURGICA
Autore: SMELTZER; BARE
Editore: CEA AMBROSIANA

Manuale tascabile delle diagnosi infermieristiche
di Carpenito-Moyet Lynda J.  (+ info)

per una persona che commette un omicidio ...e guista la pena di morte ??? oppure....?

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io personamente ,opterei per una lunga sofferenza ,rinchiuso in un buco di 2 mt quadri ,per il resto della sua vita!!!
troppo facile la pena di morte!!!
ai tg ,nn fanno altro che parlare di omicidi ,in alcuni stati esiste la pena di morte ,allora mi capita di soffermarmi sull'argomento< e se capitasse ad una persona a me cara???>
lo farei soffrire per tutta la vita ,fino al punto di fargli pregare la motre ,che gli augurerei arrivasse il piu tardi possibile!!!
lo so sn cattiva,ma 11 anni fa ho perso mio padre ,credo per un errore umano, ricoverato la mattina(ulcera duodenale) ,deceduto la notte!( per pancreatite acuta)!!
ecco perche tutta qst cattiveria!!!
scusatemi per lo sfogo!!!
secondo voi ,chi uccide merita la morte o la sofferenza ,quella che lui ha provocato a quelli che restano???
la pena di morte per statoe la migliore soluzione
Un detenuto costa un sacco di soldi allo stato  (+ info)

Post-colecistectomia. Dieta e doloretti sotto le costole, a sinistra?

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Sono stata operata il 15 marzo, cioè quasi un mese e mezzo fa e ho sempre seguito la dieta abbastanza rigida, senza grassi, niente latticini, frutta e verdura cruda,arrosti, fritti, salami ecc. Da una settimana circa ho cominciato ad aggiungere un pochettino di olio extr.d'oliva alla pasta e alle minestre, mangio qualche fettina di formaggio fresco, prosciutto cotto e banane. ma da ieri ho cominciato ad avere dei doloretti alla parte sinistra dell'addome superiore, sotto le costole, non sono fortissimi ma fastidiosi, vengono improvvisamente, sono tipo fitte ...e poi scompaiono. Che cosa potrebbe essere? non è sono i principi di una pancreatite???sono preoccupata...
Alcune persone mi dicono che dovrei seguire la dieta rigida (senza grassi ecc) per 6 mesi, altri -addirittura per un anno! ma sono molto molto magra (lo ero anche prima ma dopo l'intervento sono diventata quasi scheletrica) e non posso continuare a mangiare tutto senza neanche un goccio di olio, se continuo cosi muoio!a proposito, il chirurgo che mi ha tolto i punti mi ha detto che siccome ero molto magra dovevo cominciare a mangiare quasi di tutto già a una settimana dall''intervento! ma io non mi sono fidata perchè avevo paura di star male e ho aspettato un mese e mezzo...insomma, non so più che fare, se cominciare a variare un po' la dieta o aspettare altri 3-4-5-6 mesi? perché ho quei doloretti strani? com'è stata la vostra esperienza dopo la colecistectomia? dopo quanto avete cominciato a stare bene e mangiare di tutto (o quasi?)
x ciuccio i ghezzi: ma sei fuori???macché necrosi??se l'avessi davvero avrei dei dolori insopportabili!
dopo l'intervento puoi cominciare realmente a mangiare di tutto. I doloretti che senti sono dei dolori riflessi, probabilmente parte del normale decorso post-operatorio. I sintomi della pancreatite acuta sono ben altri ! Dolore detto 'a barra"continuo, mancanza di respiro etc.....  (+ info)

Vi va una merenda?, l' ho preparata con tanto amore?

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Appositamente selezionati dagli scarichi industriali le rimanenze di metadifosfato di calcio e di collante isoprenico in 2 guaine di carta bitumata

http://farm3.static.flickr.com/2003/2141725973_e5456da465.jpg?v=0


Attenzione, l'uso del prodotto può causare: Neurofibromatosi ossificante di tipo I e II, agammaglobulinemia, Atrofia sclerotica muscolare, febbre catarrale maligna, fluorosi dentaria, morte cardiaca improvvisa, leucopenia, necrosi dei tessuti gastrici, carcinoma epatico, steatosi epatica, pancreatite con pericolo steatonecrosi, infarto miocardico acuto, nefrosi progressiva, apoptosi dei glomeruli renali, retinite pigmentosa, ipercolesterolemia trasmissibile omozigotica.

Prego, prego, non fate complimenti
troppo buona .......per essere vera!  (+ info)

Questa domanda è per esperti,diabetologi o dottori...Il diabete....?

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Mio marito è diabetico da ormai 12 anni.Da una pancreatite nn curata,Mellito tipo 1,fa 4 insuline il gg e fino alla scorsa settimana ne faceva ben 60 unità.La scorsa settimana ha avuto tutti i gg ipoglicemie fino a 32.Siamo andati in diabetologia e gli hanno abbassato il dosaggio dell'insulina di 10 unità giornaliere.Lui lavora fuori quindi al mattino fa colazione con caffè latte e 5 fette biscottate,poi fa merenda con una focaccina più affettato,quando arriva a pranzo ha comunque la glicemia a 79 circa quindi dopo pranzo diminuisce a 7 unità anzichè 10 l'insulina e mangia farro con tonno pomodori insalata e un frutto,spesso la banana,poi mangia uno snak al cioccolato e una mono porzione di wafer al cacao da 45 g.Arriva alle 15:30 circa con un'ipoglicemia di 38.Cosa potrebbe essere?Come mai?
Sembrerebbe la famosa "luna di miele" ma lo escludo perché tuo marito ha il diabete da ormai 12 anni mentre questa situazione si manifesta nei primi tempi dopo l' esordio della malattia..

Io direi di abbassare l' insulina ancora e se le crisi ipoglicemiche continuano allora è il caso di rivedere da capo, nel vostro centro diabetologico dove è seguito, il piano terapeutico perché potrebbe essere che le insuline che fa adesso non vadano più bene per il suo organismo..

Fate attenzione alle Ipo sono pericolose. Suo marito le sente sempre? Avverte bene quando la glicemia si abbassa? Perché così basse senza nessun sintomo rischiano di portare al coma diabetico e non mi sembra il caso.

Ci tenga informati!!  (+ info)

help me... possibili calcoli alla colecisti?

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ciao a tutti/e io ho un dubbio: circa 2 anni fa ho avuto una pancreatite acuta causata da calcoli alla cistifellea. mi hanno fatto una e.r.c.p. e mi hanno fatto passare i calcoli, poi ho fatto un'eco di controllo e il medico ha detto ke i calcoli nn c'erano più. ieri sera ho avuto una colica alla bocca dello stomaco e mi corrispondeva dietro alla schiena (praticamente uguale a quando avevo i calcoli ma questa volta meno dolorosa). ora, la mia domanda è questa: secondo voi è possibile ke nel giro di 2 anni si possano essere riformati i calcoli? grazie mille e buona serata!
purtroppo si, te lo dico perche' e' successo anche a me, e l'unica soluzione definitiva e' operarti, io mi opero fra due giorni perche' non ce la faccio piu' a soffrire e tu mi puoi capire! anche perche' il medico mi ha detto che se non mi opero mi si puo' infettare tutto e posso morire e non penso ne valga la pena, puoi operarti con la laparoscopia e il giorno dopo sei a casa e persone che conosco e che l'hanno fatta mi hanno detto che non si soffre, io purtroppo mi devo operare con l'intervento classico perche' un calcolo e' sceso nel coledoco e con il laparoscopio non si puo' levare poiche' non arriva in quel punto, in bocca al lupo!  (+ info)

Pancreas e intolleranza lattosio...?

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...vorrei sapere se un eventuale malfunzione del pancreas può causare intolleranza al lattosio? Come indagare, cioè quale sarebbe l' opportuno esame per accertamenti? Sono stata operata 2 anni fa per i colecisti, da allora sono diventata intollerante al lattosio. Per di più, probabile, che io abbia lieve pancreatite ogni tanto (nausea, dolore continuo per 2 giorni sotto la costola destra in profondità, che poi sento anche nella schiena, senso di gonfiore, non poter appoggiare il braccio sulla parte dolente perché fa ancora più male, brividi o sudorazione, piccoli respiri perché respiro profondo=dolore aumenta). Quello che penso io è che l' intolleranza è una conseguenza, e vorrei eliminare la causa principale? Che strada prendere? Cosa fare? Grazie.
l'unica strada che devi prendere e'quella che ti porta dal medico curante, e successivamente da un gastro-enterologo.
Ho anch'io il tuo stesso problema, ho provato a stare quasi a digiuno ( dieta liquida limitata, solamente ginseng, yoghurt, papaya) per due o tre giorni, ed effettivamente la dolenzia si quietava, ma di certo non si puo'stare a semidigiuno per settimane, e'un metodo che mi ha consigliato un medico cinese , che mi ha dato pure delle pillole a base di belladonna e creosoto ed altre erbe , che effettivamente aiutano ( anche se fanno veramente schifo, peggio dell'olio di fegato di merluzzo) .
Auguri.  (+ info)

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