FAQ - Tumori Dello Stroma Endometriale
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iperplasia endometriale, qualcuno sa darmi delucidazioni?


ti metto questo link che ti spiega molto bene di cosa si tratta ...fai scorrere la pagina e la trovi come terza voce...ciao e buona vita
http://www.endopelvicsurgery.it/patologia_uterina.html  (+ info)

dopo intervento ablazione endometriale?


ciao a tutte, è una domanda per le femminucce perciò maschietti...alla larga se non siete ginecologi.....
chi ha subito una ablazione endometriale?io l'ho fatta in luglio e adesso sto bene non ho + le mestruazioni (x ilmomento) anche se ho tutti gli sintomi ...delle mestruazioni..ma ogni tanto ho delle piccol eperdite ...che durano un paio d'ore e poi basta..vorrei sapere se è normale....il controllo lo devo fare a novembre....ciao e grazie
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forse in questi casi è meglio consultare il medico che gli utenti di answer  (+ info)

Polipo endometriale e disturbi?


Mi dite che tipo di disturbi può dare un polipo all'utero?
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Perdite di sangue molto abbondanti, dolore addominale e malessere generale; ti accorgi soprattutto per via delle perdite
Con l'ecografia si vede subito e si asporta in day hospital.  (+ info)

Polipetto endometriale?


Quali sono le cause del polipetto endometriale?Come si asporta?Si fa necessariamente in anestesia totale?Quanto dura l'intervento?
Grazie per le risposte.
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Esistono diverse patologie che si sviluppano all’interno della cavità uterina e che prendono origine dall’ endometrio e dal miometrio. Per un’accurata diagnosi l' isteroscopia rappresenta il gold standard. Si tratta di un esame endoscopico ambulatoriale che permette la visualizzazione diretta della cavità uterina, valutandone dimensioni e morfologia. Recentemente sono stati pubblicati studi che mettono in luce l’importanza dell’ecografia e dell’isteroscopia nella diagnosi delle patologie endometriali. La riduzione delle dimensioni degli isteroscopi e l’introduzione di strumenti ausiliari ( come ad esempio lo sviluppo di una sistema bipolare intrauterino) hanno facilitato sia la diagnosi che il contemporaneo trattamento della paziente che si sottopone ad isteroscopia. Questo esame risulta quindi sempre più importante per le sue potenzialità diagnostiche e terapeutiche.

1. POLIPO ENDOMETRIALE
E’ una neoformazione dell’endometrio che spesso si manifesta con sanguinamento e/o mestruazioni abbondanti.
La relazione tra polipo endometriale e carcinoma non è ancora ben chiara. Di solito si esegue l’asportazione del polipo mediante isteroscopia.

2. MIOMA SOTTOMUCOSO
Sono miomi che si sviluppano dentro la cavità uterina. Si è visto che le donne che accusano sanguinamenti uterini anomali presentano nel 21% dei casi leiomiomi uterini a livello sottomucoso. Nella diagnosi ci si avvale dell’ecografia e dell’isteroscopia che permette di acquisire informazioni sulla sede, la grandezza e la percentuale che sporge in cavità uterina rispetto alla sua porzione intramurale. In base alla diagnosi ecografia ed isteroscopica vengono distinti in G0 quando tutto il mioma si sviluppa nella cavità uterina, G1 quando la porzione che sporge nella cavità uterina è maggiore del 50% ed infine G2 quando la meno del 50 % del mioma ha sviluppo endocavitario. L’isteroscopia permette inoltre la diagnosi differenziale con il polipo endometriale.
Qualora siano presenti sintomi clinici (infertilità, sanguinamenti , mestruazioni molto abbondanti) e soggettivi è necessario ricorrere all’asportazione. Oggi la miomectomia resettoscopica è giudicata il trattamento d’elezione per i leiomiomi sottomucosi di diametro non superiore ai 5 cm. Negli altri casi di solito si consiglia un trattamento pre-operatorio con analoghi del GnRH al fine di ridurre il volume del leiomioma.

3. IPERPLASIA ENDOMETRIALE
L’endometrio è un tessuto controllato dagli ormoni steroidei (estrogeni e progesterone). L’equilibrio nella secrezione di questi due ormoni nel corso del ciclo ovarico fa sì che l’endometrio sia sottoposto ad un ciclo continuo di proliferazione e differenziazione. Ci sono situazioni cliniche in cui questo delicato equilibrio ormonale viene modificato (sindrome dell’ovaio policistico, peri menopausa, post menopausa, obesità, epatopatie) per cui l’endometrio può andare incontro ad un eccessiva stimolazione estrogenica non controbilanciata da una sufficiente stimolazione progestinica che portano all’iperplasia. Un’ alta percentuale di iperplasia e carcinoma dell’endometrio si verifica nelle donne sottoposte a terapia con Tamoxifene per pregressa neoplasia mammaria. L’iperplasia si distingue in semplice e complessa a seconda delle sue caratteristiche architettoniche e in iperplasia con atipie e senza atipie a seconda della presenza o meno di cellule con morfologia alterata di vari gradi. La diagnosi si attua mediante prelievi bioptici dell’endometrio per via isteroscopica.
Se l’iperplasia non presenta atitpie il rischio di trasformazione neoplastica è molto basso (0,2-2 %), quindi si può procedere con una trattamento volto a ripristinare l’equilibrio estro-progestinico. Se l’iperplasia endometriale presenta atipie, essendo considerata una condizione preneoplastica, il trattamento consiste nell’isterectomia. Se la paziente è in età fertile e ricerca una gravidanza si può ricorrere, previo accurato counselling oncologico, alla somministrazione di progestinici mediante IUD medicata e ad un successivo follow-up.

4. CARCINOMA DELL’ENDOMETRIO
Il carcinoma dell’endometrio insorge soprattutto nelle donne con iperplasia endometriale, nelle pazienti in terapia con Tamoxifene, nelle donne in post-menopausa, nelle pazienti obese e in quelle con gravi epatopatie. Un sintomo che deve indurre il sospetto di questa patologia è il sanguinamento anche modesto dopo la menopausa. L’ecografia evidenziando lo spessore della rima endometriale può essere d’aiuto nella diagnosi precoce dei soggetti asintomatici, tuttavia essa presenta un’alta percentuale di falsi positivi. L’isteroscopia mediante il prelievo bioptico di diversi campioni del tessuto endometriale permette di fare diagnosi definitiva di carcinoma dell’endometrio con una sensibilità del 65% e una specificità del 99%.
Nei casi in cui la malattia sia confinata al corpo dell’utero e non si sia diffusa al canale cervicale l’isterectomia con asportazione degli annessi è l’intervento d’elezione. L’esecuzione  (+ info)

cosa significa polipo endometriale quiescente?


L’utero è un organo cavo al suo interno e la cavità è rivestita di una mucosa (uno strato di cellule per dirlo in maniera più semplice) che si chiama endometrio. A volte capita che l’endometrio, in alcune zone, diventi un pò più spesso e formi delle escrescenze che appunto si chiamano polipi.
In realtà non costituiscono nulla di grave ma talvolta possono creare dei disturbi come sanguinamenti irregolari, mestruazioni abbondanti e dolorose e, in età fertile, problemi di infertilità per interferenza con l’annidamento dell’embrione.
Una possibile complicanza, nel lungo termine, quindi parlo di molti anni, e specie in donne anziane è la loro degenerazione neoplastica. Per tutti questi motivi si preferisce toglierli; si utilizza uno strumento a fibre ottiche che si chiama isteroscopio, una sorta di cannuccia dello stesso diametro di quella di una penna circa che si fa entrare nell’utero attraverso il canale cervicale e dotato di una pinza che consente di asportare il polipo.
L’esame è molto ben tollerato tanto che si può fare anche in ambulatorio. Nei casi più difficili o se ci sono polipi molto voluminosi si preferisce fare in sala operatoria con una breve anestesia.  (+ info)

cisti endometriale!!!!!!!!!!!?


mi hanno diagnosticato una cisti endometriale,qualcuno potrebbe darmi qualche delucidazione sull'argomento?
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Ciao.
Innanzi tutto dov'è posizionata la cisti? Ovaio, utero, tube....ecc...
La cisti endomentriale è causata dall'endometriosi, una malattia di cui si sa ancora poco purtroppo: praticamente ci sono dei frammenti di endometrio che invece di trovarsi solo in fondo all'utero si trovano anche da altre parti nel nostro corpo, come ad esempio nelle ovaie, nelle tube di Falloppio ecc ecc.
E come l'endometrio "normale" anch'essi rispondono agli stimoli ormonali del ciclo mestruale: si riempiono di sangue e poi si sfaldano, solo che queste gocce (perchè di solito di gocce si tratta) non riescono ad uscire perchè si trovano in zone del nostro corpo dove non hanno sbocchi verso l'esterno.
La cisti è la conseguenza dell'accumulo di questo sangue mestruale che non può uscire.
Non preoccuparti, non è assolutamente grave, parlane con la tua ginecologa e decidete insieme che soluzione adottare, di solito la pillola riesce e bloccare le cisti.
In bocca al lupo!!!

P.S. Willow, io sono al primo stadio dell'endometriosi, ma non mi sembra il caso di fare troppo allarmismo...se le hanno diagnosticato questa cisti vuol dire che lei è una persona che si controlla e si cura, per cui sarà insieme al suo medico che vedrà cosa fare, se è il caso di intervenire oppure di assumere un contraccettivo ormonale come è successo a me...  (+ info)

ablazione endometriale?


qualche donna sa dirmi qualcosa..intendo come esperienza personale o per sentito dire? grazie
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non è un raschiamento ma la distruzione dell'endometrio per motivi di mestruazioni abbondandi.....un intervento salva utero.  (+ info)

spessore rima endometriale?


scusate l'ignoranza ma lo spessore dell'endometrio varia durante il ciclo? dalla visita ginecologica fatta è risultato di 13 mm. la ginecologa non ha riscontrato anomalie ma io temo sia eccessivamente spessa! sapete chiarirmi le idee? grazie
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Assolutamente si,varia durante tutto il ciclo mestruale.

Inizialmente è sottile..poi con l'azione del progesterone e dell'estrogeno aumenta di spessore in modo che lo strato che aumenta può sfaldarsi con la mestruazione o può creare un ottimo "nido"in caso di impianto dell'embrione^^

Lo spessore (e anche la struttura) dell'endometrio è importante per l'annidamento e per una mestruazioni.
Come sempre non c'è una misura "assoluta", ma in linea generale al momento dell'ovulazione dovrebbe avere uno spessore di almeno 9 mm, meglio se di 11-13; uno spessore inferiore, come anche uno spessore eccessivo, può ostacolare ad esempio l'impianto dell'embrione.  (+ info)

Piccolissimo fibromino (fundico)... sospetto di polipino endometriale...(?)..?


Vi chiedo:

- ma durante un rapporto sessuale "le perdite di sangue" segnalano la presenza di un reale "polipo" anche se di pochissimi millimetri (nel mio caso questo sarebbe meno di 1cm, e anche il fibromino).

Che ne pensate?


- Adesso: problema che mi preoccupa è che da qualche giorno ho perdite gialle e un odore brutto... (è infiammazione, o candida?)...

Ma io non credo... sarebbe fastidiosa da sopportare, come anche la vaginite credo....

Ditemi voi.... (ho le idee confuse, sono allarmata e preoccupata).

Piuttosto perchè vorrei fare esami di sangue che dicono se è vero che ho stati tumorali "proprio iniziali" anche se benigni... a dimostrare queste due segnalazioni ecografiche...

Ho letto su internet che i markets sono inutili... alterati (falsi positivi o negativi)....

Aiutooo
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forse te lo sei fatto infilare troppo frequentemente...  (+ info)

chi ha fatto l'ablazione endometriale?


c'è qualcuno? che mi può dire come è stato l'intervento e se dopo è stata meglio? grazie
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Ciao posso chiederti quanti anni hai?cmq se vuoi contattami in privato ciao  (+ info)

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