Un ulcera del piede diagnosticata come neuropatica potrebbe non guarire perchè?

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Perchè è infetta?Perchè non è stato effettuato un adeguato off-loading?Perchè è presente concomitatamente un'arteriopatia?Nessuno di questi dettagli è giusto?Sono tutte e tre giuste?
Sono tutte giuste. In effetti l'ulcera definita neuropatica rappresenta nel 95% dei casi una complicanza del diabete. L'eccesso di glucosio e la sua deposizione in distretti anomali provoca la degenerazione dei tessuti in cui si raccoglie: a farne le spese sono soprattutto i nervi (principalmente i sensitivi), le pareti vascolari (principalmente arteriose) ed alcune cellule dell'immunità che funzionano da "spazzini" chiamate macrofagi, che si trovano un po' dappertutto, sono capaci di muoversi e che vengono richiamate soprattutto nei tessuti lesionati o infettati. L'ulcera diabetica ha comunque quasi sempre banali cause traumatiche. A proposito del caso citato da te: si urta un piede contro uno spigolo. A questo punto l'ulcera può avere cause "prevalentemente" neurologiche: i nervi hanno anche la funzione di mantenere vitali le zone che innervano, quando vengono danneggiati dal glucosio, l'area innervata diventa ipotrofica, fragile; inoltre il nervo, non funzionando, non fornisce una corretta risposta al dolore; è possibile non accorgersi di aver sbattuto o non si considera grave la botta, trascurandola. Possono esserci cause "prevalentemente" vascolari": le pareti dei vasi, fragili, vengono distrutte oltre misura dalla botta: la cute, e i tessuti circostanti, già male irrorati, si lacerano con una facilità innaturale. Possono infine esserci cause "prevalentemente" infettive: l'incapacità di funzionare da parte dei macrofagi (che essendo spazzini si sono imbottiti del glucosio in eccesso, arrivando a morirne) lascia indifesi i tessuti esposti al trauma, permettendone la contaminazione. Quale che sia la causa principale, presto intervengono le altre due: il trauma trascurato a causa della neuropatia provoca un facile danneggiamento dei tessuti ipotrofici (sempre per la neuropatia) che resteranno poco "nutriti" dai vasi sanguigni, i quali non hanno la capacità di rigenerarsi, ed esposti all'infezione per la mancanza di macrofagi. Una condizione sostiene l'altra, in un circolo vizioso che mantiene la ferita aperta, cosa che la fa definire "ulcera". Il 5% delle ulcere su base neuropatica non diabetica è comunque basato sul meccanismo neuropatico, anche se non da glucosio in eccesso come nel diabete.  (+ info)

Da ieri ho il piede sinistro addormentato e la gamba sx indolenzita?

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Mi sono svegliato cosi' e non ricordo di avere fatto niente di particolare che possa avere causato questa cosa.
Ormai sono 24 ore che e' cosi' anche se mi sembra leggermente migliorato, ho difficoltà a camminare perche' essendo addormentato il passo con il piede sinistro e' incerto.
Ho 32 anni e non ho mai avuto problemi ne di tipo cardiaco ne di tipo neurologico. Sono una persona abbastanza ansiosa ma non so se questo puo' essere collegato. Vivo ad Amsterdam e quindi sono lontanto da casa ed avrei anche qualche difficoltà a spiegare in inglese questo problema ad un medico locale.
Aiuto per piacere !
potrebbe essere un problema di circolazione, fai una traduzione su babel fish scrivendo cos'hai in inglese e lo porti al medico...è l'unica soluzione.  (+ info)

Ma esistono tatuatori che sappiano fare/siano disposti a fare un tattoo sotto la pianta del piede?

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Ho chiesto a qualche tatuatore e dicono di non averne mai fatti poichè la pelle è dura e fa male,poi è difficile,sopratutto se il soggetto soffre il solletico.
Capisco tutto,ma se una persona lo desidera sotto il piede che deve fare?
Devi rivolgerti a un tatuatore particolarmente bravo e rinomato...solo così hai una speranza. Puoi portare con te questa foto:
http://www.tattoomundo.com/images/ladybug%20on%20foot.jpg

ps: sotto il piede scambia mooooolto facilmente.

b1984  (+ info)

Come guarire il più velocemente possibile da una distorsione al piede?

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Salve a tutti. Ieri pomeriggio ero al campo, e, facendo alcune azioni, dopo un tiro di sinistro appoggio male il piede destro e sento crack e subito mi è gonfiata la parte destra del piede destro, nella zona della tendinopatia. Il medico mi ha fatto una fasciatura e ha detto che entro 4 giorni mi passerà. Conoscete un modo per guarire il prima possibile?
Le distorsioni non passano dopo 4 giorni, casomai l'infiammazione, perché infatti dopo essere tolta la fasciatora bisognerebbe fare dei massaggi per scavallare i nervi dato che il crack è proprio l'accavallamento dei nervi...infine dovresti portare delle cavigliere elastiche che servono a sostenere il piede e cercano di risistemarlo del tutto...spero di esserto stata utile!!  (+ info)

Esiste un intervento chirurgico che riduce la dimensione della pianta del piede?

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Salve a tutti,
volevo chiedere se la chirurgia permettesse di andare oltre i limiti del normale: diminuire la dimensione della pianta del piede.
Il mio 48 vorrei trasformarlo in un bel 45, magari anche 44.
E' possibile farlo?
non so se esiste, probabilmente sì, però TE LO SCONSIGLIO VIVAMENTE!!

7 anni fa ho fatto una semplice operazione ai piedi (= alluce valgo, ad entrambi, e non per un fattore estetico!!) e non ho mai riacquistato la sensibilità degli alluci al 100%, oltre che subirmi 6 mesi di guarigione!!!!!!!!!

non metterti sotto i ferri, SINCERAMENTE!!!!!!!!!  (+ info)

Un nervo o una vena che collega la testa alla schiena e direttamente al piede?

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Esiste un nervo o una vena che collega la testa alla schiena e direttamente al piede ? Ho un dolore massacrante che mi prende tutto il giorno la parte sinistra del corpo , che io chiamo emicrania ma che non ho potuto classificare meglio perchè non lo conosco . In pratica questo dolore che è piu'un fastidio mi prende il piede la gamba il fianco il seno e il collo oltre la testa solo dalla parte sinistra e di piu'sul dorso . Ho fatto vari esami alla testa,credevo si trattasse di lei , invece l angiografia , la tac e l'elettroencefalogramma non hanno manifestato alcuna anomalia se non una leggera malformazione del cranio . Secondo voi?
bo nn so  (+ info)

Perchè quando corro o sbatto il piede a terra violentemente mi duole il dente?

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In questi 2 giorni ho notato che se corro ho sbatto il piede a terra o se muovo la testa velocemente su e giù sento male a un dente molare... All'apparenza però è normale e non capisco cosa sia... voi avete idea di che può essere?
Se è un dente dell'arcata superiore potrebbe essere un fastidio collegato ad una sinusite.
Se così fosse non devi intervenire sul dente, ma favorire la remissione della sinusite con aerosol caldi o fumenti (basta acqua e sale o acqua e bicarbonato).  (+ info)

Come devo riabilitare il piede dopo una frattura al malleolo?

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Mi sono fratturato il malleolo mediale, mi hanno dovuto operare, inserendo dei fili di KStamattina a distanza di un mese mi hanno tolto il gesso, mi hanno fatto varie radiografie, mi hanno detto che l'osso si era riconsolidato e mi hanno detto di portare un tutore al piede per 25 gg..Ho chiesto se avrei dovuto fare delle sedute di fisioterapia e mi hanno risposto che si sarebbe meglio che venissi aiutato da un fisoterapista..Mentre aspetto di trovare un fisioterapista a disposizione, vorrei cominciare a riabilitare il piede..Cosa devo fare? Ho paura di appoggiare il piede per terra e caricare su di esso..come faccio a camminare? Quanto tempo ci vorrà prima che riotorni a camminare autonomamente? Aiutatemi per favore..Grazie.!
segui quelllo che ti hanno detto percheì solo lui sa cosa farti fare in sede di riabilitazione,probabilmente se e' uno in gamba farai esercizi di potenziamento sia in piscina che in palestra e i tempi di recupero sono sempre soggettivi.  (+ info)

Scusate ma il numero di piede è sempre proporzionato all'altezza di una persona?

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Nel senso che una alta 1.80 non puo avere come numero di piede un 37 o è possibile? Grazie.
"Un uomo è affidabile se ha i piedi piantati per terra". Questo famoso proverbio, ricco di saggezza, non fa che confermare il fatto che anche dai piedi si può capire com'è una persona, la sua personalità e le sue ambizioni. L'estate è la stagione ideale per osservare i propri piedi. Osservando con attenzione la forma ed il modo con il quale appoggiamo i piedi, possiamo scoprire delle particolarità curiose ed interessanti su noi stessi. La pianta del piede si presta ad una lettura attenta proprio come il palmo della mano.
Vediamo una classifica dei principali tipi di piede:

Piede squadrato

Il calcagno del tuo piede è largo quanto le dita? Il tuo piede è un po' tozzo e può stare dentro ad una forma rettangolare? Sei un tipo "terreno" una persona pratica e stabile che non fa scelte affrettate, un persona con "i piedi per terra". Ami valutare i pro e i contro di ogni azione. Non ti lasci andare facilmente a fantasie creative e quando hai un progetto lo porti a termine con grande tenacia e serietà. Per le persone che ti sono vicine, in famiglia, sul lavoro o nel privato, sei un persona affidabile sulla quale si può sempre contare sia per un consiglio che per un aiuto concreto.

Piede a "fiamma"

Questo tipo di piede ha in tallone più stretto e la parte, che comprende le dita, più larga. Le persone che hanno questo tipo di piede sono portate all'attività fisica, al movimento e all'azione: da adulti potrebbero diventare grandi sportivi o creativi. Spesso sono tipi impulsivi che non controllano la propria emotività e creano situazioni di interesse attivo ma anche ansia e stress. Sono persone contagiose che trascinano coloro che gli stanno vicino trasmettendo entusiasmo.

Piede regolare
Un piede proporzionato, con una struttura equilibrata, rivela una persona socievole ed estroversa. Coloro che hanno questo tipo di piede sono amanti della parola, sono grandi osservatori, amanti dei viaggi e delle culture diverse e delle etnie. La loro cultura e le loro capacità intellettive li portano a "camminare" con gli altri sicuri di sé e della proprio cultura. L'unico neo è il rischio di sembrare tipi un po' superbi ed eccentrici.
Piede allungato
E' un piede fragile che sembra non riuscire a sostenere un corpo umano. Le persone che hanno questo tipo di piede sono dei sognatori che vivono la propria vita in modo idealista. Amano particolarmente nutrire la loro parte "interiore", approfondire gli aspetti più nascosti, ma allo stesso modo non sopportano di essere riportati alla realtà in modo repentino poiché li trasforma in tipi umorali e lunatici.
Qualunque sia la forma del tuo piede, leggi questi brevi consigli per mantenerlo sano e ben allenato:
Allena tendini e muscoli del piede per fare in modo che sopporti il lavoro al quale viene sottoposto continuamente. Prova questo semplice esercizio da fare a casa mentre guardi la televisione: metti i piedi paralleli e cerca di accostare l'alluce sinistro e poi quello destro.
Quest'estate le scarpe sono molto alte o molto basse. Entrambi i tipi di calzature possono alla lunga dare problemi alla schiena, il segreto è alternarle continuamente.
Il piede molto forte è quello che viene stimolato a camminare su superfici diverse, quindi appena puoi lascia il tuo piede libero dalle calzature a camminare su erba, sabbia, acqua o semplicemente sul pavimento di casa.
Per dare rapido sollievo ai piedi stanchi è utile fare un pediluvio con sali minerali o preparati naturali: prova l'azione antistanchezza preparando un pediluvio con 3 manciate di sale e un decilitro di aceto. Il pediluvio aiuta il riassorbimento dei liquidi ristagnanti, facilita il drenaggio e la circolazione linfatica. Per un maggiore beneficio, dopo il pediluvio, applica sui piedi e sulle gambe una crema defatigante con un lento e prolungato massaggio: inizia dalla pianta del piede, con alcune pressioni fatte con i polpastrelli e rotazioni della caviglia, poi sali verso fino alle cosce facendo dei piccoli movimenti circolari, picchiettando leggermente. Per favorire il ritorno venoso del sangue, é sempre utile tenere le gambe sollevate per qualche minuto.  (+ info)

Il piede mi diventa nero appena lo abbasso e mi gonfia la caviglia?

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Salve a tutti raga, ho un problema... e mi rivolgo a voi magari qualcuno sa chiarirmi un pò le idee...

In pratica giorno 10 Maggio a causa di un incidente mi sono fratturato la spina tibiale del ginocchio... mi hanno messo il gesso per 20 giorni, settimana scorsa sono andato nuovamente a visita e mi hanno sottoposto ad una tac dove e stato evidenziato che non vi e piu nessuna frattura ma solo un lievissimo avvallamento nella zona interessata, dunque mi hanno imposto di stare a riposo senza appoggiare la gamba per altri 15 giorni... ma posso piegarla almeno per far sbloccare un pò il ginocchio.

Ora il problema e che quando distendo la gamba non ho nessun problema ma se mi alzo o la tengo abbassata mi diventa il piede nero e mi gonfia la caviglia... appena la rialzo, tutto passa.

E' normale che succeda tutto ciò?? perchè ovviamente presumo sia fatto di circolazione del sangue perchè non appoggio la gamba da un mese.... c'è qualch cosa da fare in questa situazione o solo aspettare la prossima visita di settimana prossima??
hai un problema di circolazione quersto è evidente, vai immediatamente dal tuo medico curante  (+ info)

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