FAQ - Vasculite Della Retina
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Come diagnosticare una vasculite alle arterie?


Quali esami servono per diagnosticare una vasculite che colpisce anche le arterie? L'eco color dopple può servire? La TAC, la RMN o l'angiografia? E gli esami del sangue?
Non ce l'ho io, ce l'aveva la nonna di una mia amica e questa mia amica adesso ha paura di averla anche lei. Ma per caso sapete se il fatto che ce l'aveva sua nonna può aumentare le probabilità che ce l'abbia anche lei o non centra niente?
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Sì e secondo te l'arteriografia dove gliela fanno ?! a caso in un qualsiasi distretto corporeo? o preferisci incannulargliele tutte le arterie per andare sul sicuro? Se fai la diagnosi di arterite sentendo il polso ti faccio dare il nobel...Sicuramente bisogna basarsi sui sintomi, il fatto della familiarità può essre significativo perchè se l'arterite ha una base autoimmune (in sostanza i meccanismi di difesa dell'organismo reagiscono contro parti dell'organismo stesso) la familiarità può giocare un ruolo (cmq non è detto e non è sufficiente). Se ci sono sintomi sicuramente utili gli esami del sangue per vedere se c'è un'infiammazione e gli autoanticorpi (possibile segno di malattia autoimmune che dicevo prima). Eventualmente in alcunin casi e non è detto (quindi calma!!!!) potrebbe servire una piccola biopsia ad esempio della cute (tagliare un frammentino di cute e guardarlo al microscopio) e per concludere:parlate col vostro medico!!!  (+ info)

ciao mi chiamo letizia e è da un anno che ho dolori arti superiori e inferiori vasculite??


questi dolori si manifestano soprattutto la notte...3 mesi fa ho avuto qualche episodio strano...la mano mi diventava nera....
dal dottore sono andata ma nn mi sanno dire cosa ho...
io abito a pisa e qui centri non ci sono...
e nessuno mi vuole fare esami approfonditi
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Vorrei un info urgente sulla vasculite?


Salve, vorrei un'informazione urgente, a mio cugino è stata diagnosticata una vasculite...ora non so bene il problema in particolare ma mi hanno detto che può essere una specie di tumore allo stomaco... so che aveva forti dolori allo stomaco e faticava a reggersi in piewdi, vi prego rispondete subito, grazie...
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La vasculite non è un tumore, non centra nulla.
E non centra neacnhe con lo stomaco.
E' una malattia infiammatoria autoimmune (cioè il nostro sistema immunitario "attacca" le cellule del nostro corpo) del vasi sanguigni.
In realtà più che di una malattia si tratta di un insieme molto ampio (e vario) di malattie.
Possono essere coinvolti i grossi vasi o quelli più piccoli, e possono essere coinvolti diversi organi.
Come capirai le manifestazioni sono molte diverse. ma in genere sono sempre presenti sintomi "generali" come febbricola, debolezza, malessere generale.
La terapia si basa su farmaci immunosoppressori (che riducono cioè le risposte del nostro sistema immunitario): cortisone e atri farmaci.

Purtroppo non avendo altre informazioni non posso dirti di più.  (+ info)

qualcuno sa dirmi esattamente cosa sia la vasculite?


dopo aver sospeso il cortisone quanto tempo ci vuole per perdere il peso preso?
grazie
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la vasculite éUna lesione dei vasi sanguigni non infettiva (la Vasculite) è un danneggiamento delle pareti dei vasi sanguigni reattiva. Può essere scatenata dalle più diverse cause e meccanismi. La sintomatologia dei conseguenti disturbi del flusso sanguigno è diversa a seconda dei diversi organi colpiti. La vasculite può colpire la pelle, le mucose, la muscolatura, i reni, lo stomaco, l’intestino, il fegato, il cuore, il cervello, il midollo spinale, i sistemi autonomi e endocrini (ormonali), le articolazioni e altri organi e procurarvi delle lesioni importanti e dei disturbi funzionali altrettanto gravi. All’inizio compaiono dei sintomi comuni come: la Congiuntivite e la Sclerite, (cosiddetto "l’occhio rosso"), la Rinite e la Sinusite (il naso e le cavità paranasali), la stomatite (le mucose della bocca) incluso ogni tipo di esantema della pelle, Orticaria, (cioè detta la malattia dell’ortica) e gli Edemi (i rigonfiamenti dati dall’intolleranza istaminica), dolori alla testa, alla schiena e una rilevante stanchezza.  (+ info)

Vasculite e svenimenti coscienti?


Salve.
Al papà del mio compagno han diagnosticato la Vasculite,ma i sintomi son diversi da qualli che ho letto fino ad ora in rete..infatti lui di punto in bianco cade.E'cosciente ma non sente più il
corpo.Vista l'età (circa 60 anni) risulta anche particolarmente pericoloso.
Vorrei capirne qualche cosa in più e cercare di dare una mano...soprattutto vorrei sapere se esistono dei CENTRI SPECIALIZZATI.
Sapreste darmi qulache informazione perfavore?
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Per trovare i centri specializzati dovresti proprio chiedere alla tua ASL, di sicuro potrà indirizzarvi a centri appositi!  (+ info)

il favoloso mondo della vasculite?


stanotte non ho chiuso occhio, pensando al mio caro amico nonchè cognato nonchè coinquilino che stamattina è in ospedale per fare degli accertamenti, perchè ieri gli è stata diagnosticata (ma magari non è) una vasculite, che in realtà non è una malattia, ma la conseguenza di una malattia che può variare tra centinaia andando da problemi alla cornea passando per la leucemia...insomma una gran pacchia... se qualcuno sa dirmi qualcosa può contattarmi, vi prego...anche perchè ho avuto la brillante idea di leggere informazioni su internet è l'unico risultato è stato il nervosismo e l'ansia...insomma HELP ME!!!
grazie romina, ma non sono io la diretta interessata... sono nervosa per il mio amico
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La vasculite è causata da un'alterazione della circolazione sanguigna. Spesso può portare a ipertensione, ecco perché su internet hai trovato come cause nervosismo ed ansia. Comunque può anche essere causata da batteri, in questo periodo sai quanti ce ne sono.  (+ info)

aiutatemi a combattere la VASCULITE!?


Ultimamente,mio papà è pieno di chiazze rosse che si trasformano piano piano in bollicine rosse di sangue,le quali formano dopo un pò una crosticina.

All'inizio il fenomeno interessava solo le mani.. ora sta prendendo tutte le braccia e proprio ieri ci siamo accorti anche la schiena.

come possiamo fare? VI PREGO AIUTATEMI.
Siamo andati da vari medici,anche a Parma,e lì tenendolo un giorno (day-hospital)ci hanno detto che si potrebbe trattare di Vasculite.

Facendo degli esami hanno ipotizzato anche che potrebbe essere celiaco e che questa vasculite derivi anche da quello.

qualcuno ne sa qualcosa in più da poterci dare un consiglio?
come combatterla?
è una malattia che potrevìbbe portare anche alla morte dato il restringimento dei vasi sanguigni?
vi prego aiutatemi!
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Premetto che difficilmente su yahoo answers troverai qualcuno capace di consigliarti meglio dei medici che già stanno seguendo tuo papà...esistono infatti molti tipi di vasculiti, diverse tra loro per manifestazioni e prognosi, e spesso con andamento poco prevedibile...si tratta di malattie mediate dal sistema immunitario, per cui spesso si associano ad altre malattie autoimmuni, come la celiachia...
Si può capire con buona sicurezza se tuo padre ha la celiachia, con degli esami mirati e, eventualmente se la vasculite può essere messa in relazione con essa. In quest'ultimo caso, c'è, credo, una buona probablilità che, curando la celiachia (ovvero evitando i cibi contenenti glutine) anche la vasculite migliori o scompaia.
In caso diverso, esistono comunque delle terapie capaci di fermare la progressione delle vasculiti, agendo proprio sul sistema immunitario.
un abbraccio  (+ info)

Mi hanno diagnosticato " vasculite sistemica".Qualcuno conosce questa malattia e sa come curarla? E i centri?


Da oltre 15 anni soffro di una malattia rara con periodi alternati. I sintomi, da sempre sono stati: febbre con tremori, dolori agli arti inferiori, e lesioni di colore violaceo su tutto il corpo, recentemente sulla gamba sx c'e' stata la rottura dei vasi sanguigni. l'ho sempre curata con elevata dose di cortisone e colchicina fino ad arrivare a una sospensione totale. Sapete se esiste una cura che possa sostituire il cortisone , e "curarla definitivamente"?.sono disperata..Aiutatemi..Grazie a tutti x le vostre risposte.
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Le vasculiti sistemiche rappresentano un’insieme eterogeneo di malattie croniche con frequenti fasi di riacutizzazione, caratterizzate da un processo infiammatorio che colpisce la parete vasale: sicuramente patologia non comune ma non per questo da considerarsi così rara.
Tali malattie colpiscono i vasi e perciò l’angiologo rappresenta una figura di primo piano nella diagnosi e nella cura di esse , anche se la molteplicità degli organi colpiti , le
variegate manifestazioni cliniche e le frequenti complicanze
implicano il continuo coinvolgimento di altri specialisti, in primo luogo internisti, nefrologi, neurologi, cardiologi e reumatologi.
Le zone d’ombra in questo campo sono molteplici , non solo per l’esiguo numero di casi e per la difficoltà di porre in alcune situazioni una diagnosi certa ma anche per lo
scarso peso in termini economici che il paziente assume per l’industria farmaceutica: tutti fattori determinanti che limitano lo sviluppo di nuove conoscenze .
L’approccio sicuramente più corretto e vantaggioso per un paziente così complesso è pertanto multidisciplinare e multicentrico e per ottenere ciò sono necessari: ricerca continua, confronto e comunicazione.
La terapia farmacologica delle vasculiti sistemiche varia in rapporto al tipo, all’intensità ed all’estensione della malattia. I farmaci impiegati con maggiore frequenza sono i cortisonici e gli immunosoppressori, in particolare la ciclofosfamide; nella panarterite nodosa HBV positiva sono stati utilizzati con successo anche farmaci antivirali (vidarabina ed alfa-interferone).
La terapia aferetica è stata applicata alle vasculiti sistemiche dalla fine degli anni Settanta e si è dimostrata valida, in alcune forme di malattia, sulla base di numerosi studi controllati, soprattutto di autori francesi; sia secondo i criteri dell’ASFA che secondo quelli dell’AABB le vasculiti sistemiche rientrano nella classe II di trattamento aferetico (“generally accepted”).
Il razionale della terapia con plasma-exchange in questa patologia consiste nella rimozione di fattori putativamente patogeni, come immunocomplessi circolanti, od autoanticorpi. L’efficacia del trattamento aferetico, considerata l’estrema variabilità dell’espressione clinica delle vasculiti, non è complessivamente valutabile; pur tuttavia, nei singoli casi, l’outcome può essere stimato sulla base della sopravvivenza (a breve ed a lungo termine) ed al miglioramento della patologia d’organo (rene, sistema nervoso centrale e periferico, eccetera).
Centri dove indirizzarti non ne conosco....
non so nemmeno se le cure che esistono adesso sono definitive
questa purtroppo è una situazione comune quando si ha una malattia rara...
in bocca al lupo  (+ info)

la vasculite del SNC?


può creare lesioni al midollo spinale e come si manifesta?

grazie
volevo ancora chiedere, se vi sono esami ematici predittivi per capire se si è affetti da vasculite SNC e se la sindrome di Bechet è il nome di questa patologia, o se ne annoverano altre con altri "appellativi". grazzie.
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Le vasculiti del sistema nervoso centrale (SNC) sono caratterizzate da in­fiam­mazione e necrosi dei vasi cerebrali di
differente calibro, con lesioni focali che causano aneurismi, rottura vasale ed emorragia, e lesioni segmentarie, più frequenti, che determinano stenosi e occlusione vasale con conseguenti lesioni ischemiche cerebrali

La vasculite a carico del SNC può presentarsi in associazione a una vasculite primitiva sistemica, o a una vasculite
secondaria a connettivite o altre malattie sistemiche, oppure come vasculite primitiva o isolata del SNC.

La vasculite del SNC ha un'incidenza molto bassa, e rappresenta una causa ra­ra di ictus, anche limitatamente agli ictus giovanili: nell'ambito globale delle emorragie cerebrali e, rispettivamente, degli ictus ischemici e TIA costituirebbe circa lo 0.2% e lo 0.1%, mentre nell'ambito degli ictus in pazienti al disotto dei 40 anni rappresenterebbe il 5% !!

Ne esistono varie forme!!

Sono presenti sintomi e segni di variabile natura, relativi al SNC: cefalea, se­gni meningei, encefalopatia, sindromi psico-organiche, demenza, crisi epilettiche, ictus, paralisi di nervi cranici. Tali manifesta­zioni possono essere isolate, o associate a manifestazioni neuromuscolari, a segni di interessamento multiorgano, e a sintomi sistemici aspecifici (febbre, calo ponderale).

Nelle vasculiti del sistema nervoso centrale è assai raro l'interessamento del midollo spinale,possono pero essere interessati i nerv cranici..almeno che non si parli di vasculiti sistemiche con interessamento prevalentemente centrale (o un mix) cosa abbastanza rara...e a quel punto la patologia nn prendera piu il nome di vasculite del SNC!!

In tal caso saranno possibili mono o polineuropatie coinvolgenti gli assoni di vari nervi ,compresi quelli prettamente del midollo spinale.  (+ info)

sapete cm si cura l'orticaria vasculite?10p sicuri..datemi una bella risp?


ps è una malattia della pelle,ho bisogno urgent di una risp,xkè ne soffre la mia mamma(la mia vita),è normale ke nonost stia facendo una cura abbia continuam la febbre'
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Non sono medico, di conseguenza non posso consigliarti, però se vuoi qualche chiarimento leggi quì:
http://www.ifo.it/AspOne.aspx?990001024
però non fare nulla senza il consiglio del medico. Auguri per la tua mammina.  (+ info)

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