MIO PADRE 15 GIORNI FA HA AVUTO UN INFARTO MIOCARDICO ACUTO SENZA RIPORTARE DANNI AL CUORE?

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IERI SERA HA AVUTO UN PO' DI TACHICARDIA QUALCUNO SA SE E' UN SINTOMO NORMALE DOPO QUELLO CHE GLI E' ACCADUTO? AIUTO
Certo che è normale. E' invece abbastanza raro un infarto miocardico acuto senza traccia di danno: tuo padre è nato con la camicia. Queste sono delle avvisaglie di sofferenza cardiaca: la tachicardia, un'aritmia (non sempre avvertita dal paziente) uno stato di angina pectoris (dolore intercostale o bruciore all'altezza del cuore) dolori al braccio sinistro...
E' bene che, insieme ad un cardiologo, riscriva il suo stile di vita, cominciando dall'alimentazione, passando per i farmaci e proseguendo per eventuali vizi (alcol, fumo, ecc...)
Certi segnali sono normali e non vanno sottovalutati: chi ha avuto un nfarto può tranquillamente vivere una vita al 99% normale!
Auguri per tuo padre.  (+ info)

C'è qualuno che sa ks in più sull'INFARTO MIOCARDICO e di eventuali azioni post-infarto.Grazie GAETANO?

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Mio padre è stato colpito da questo notevole infarto e nonostante le tente complicazioni (colica biliale con screzio pancreatico, pleurite con conseguente febbre...etc)
L'infarto del miocardio acuto (IMA) è una cardiopatia ischemica dovuta alla riduzione del flusso di sangue in arrivo al cuore. A causa dell'aterosclerosi o di uno spasmo di una coronaria si ha la stenosi (restringimento) di un vaso che irrora il miocardio cioè la zona muscolare della parete del cuore. Spesso un IMA può essere preceduto dall'angina , dolore precordiale che compare sottosforzo o a riposo.
L' IMA può portare a conseguenze diverse a seconda dell'estensione della zona necrotica (cioè della zona di cuore infartuata,morta) e che in ordine temporale possono essere distinte in:
- precoci(nelle prime 24 ore): aritmie (nel 50% degli infartuati compaiono tachicardia o fribillazione venticolare) e edema polmonare
- croniche: tromboembolia , dilatazione aneurismatica della sede infartuata, pleurite essudativa di Dreser ( dopo circa 20 gg può comparire un'infiammazione di probabile origine autoimmunitaria della pleura, la sacca che avvolge i polmoni)
- a distanza(dopo anche 10-20 anni) : rimodellamento del cuore con possibile cardiomiopatia dilatativa post-ischemica  (+ info)

INFARTO MIOCARDICO ACUTO S-T SOPRASLIVELLATO CORONARPATIA OSTTRUTTIVA MONOVASALE DI ARTERIA CIRCONFLESSA?

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domenica 6 c.m me so beccato sto infartello,(fumavo 60\80 sigarette all gg,iperteso,e pure un po di colesterolo,intorno a 250)angioplastica,cannetta nella femorale,na stappata all'arteria del cuore e uno stent per tenerla aperta..4 gg e a casa,con un sacco di pastiglie da prendere,mi chiedevo,lavoro nell'edilizia,potrò ancora lavorarci(considerato che è un lavoro pesantuccio??me la daranno na pensioncina d'invalidità?(non per ingordigia,ma bisogna pur campare)
grazie.
............nell'edilizia nn potrai lavorare
per me te la danno la pensione
altrimenti ti dovrai cercare un lavoro dove nn devi fare degli sforzi
il lavoro piu' grande che devi fare e' smettere di fumare!!!!!!!!!
Hai voglia a lavorare!!!!!!!!!!
Ti ho fatto anche la predica!
scusa  (+ info)

è possibile che un infarto avvenga in un adolescente di 18-19 anni?

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è possibile che un infarto si presenti anke in individui cosi giovani o è
piuttosto raro che si manifesti??
Per una risposta competente e sicura clicca sul link,é facile segui le istruzioni-



http://www.medicitalia.it/02it/index.asp  (+ info)

Qualcuno sa dirmi se facendo un elettrocardiogramma si vede se è in atto un arresto miocardico ventricolo sx?

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Mio padre è morto per un arresto miocardico ventricolo sinistro. Il medico del 118 ha fatto subito un elettrocardiogramma. Dopo averlo portato in pronto soccorso gli hanno attaccato una flebo e messo in una stanza dove noi non si poteva entrare. Finito il flebo si sono accorti che mio padre era spirato. Poteva secondo me essere salvato se solo lo avessero tenuto sotto controllo. Ho posto la domanda per cercare di trovare pace.
PURTROPPO non sempre l'ECG si altera durante un infarto... e purtroppo alcuni pazienti con l'infarto muoiono per arresto cardiaco improvvisamente e inaspettatamente...
Poteva essere salvato? che dirti, questo non lo possiamo sapere... da come racconti la storia, non mi sembra tu abbia le idee molto chiare di cosa gli sia stato fatto, di cosa pensavano che avesse, di dove lo hanno messo... perchè è chiaro che
1. potrebbero aver sbagliato
2. potrebbero aver fatto tutto il possibile... ma a volte non basta...

un abbraccio  (+ info)

Dolori al petto possono essere segno di un infarto imminente?

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Ciao a tutti volevo chiedervi un cosiglio.
Questa sera mia madre ha portato all'ospedale mio madre poichè dice che da due giorni avverte un dolore al petto, poco sotto la gola, dolore che viene avvertito soprattutto quando inspira. Al pronto soccorso hanno detto che probabilmente è sintomo di infarto, però mio padre non avverte dolore al cuore e non ha mai avuto problemi.
Onestamente sono preoccupata e mi sento impotente, certo tra me e mio padre ci sono state diverse controversie ma ultimamente andavamo molto d'accordo, e non voglio che gli succeda nulla di male.
Secondo voi questo semplice sintomo può veramente essere allarme di infarto?
Se così è mio padre tornerà presto in forma o comporterà altre complicazioni?
Secondo voi quali sono le cure più indicate?
Grazie per le vostre risposte!
Ciao Niky,mi dispiace tanto per quello che stai passando,pero' avete fatto benissimo ad andare subito al pronto soccorso,ora suppongo che comunque non si siano limitati a dirgli che e' un sintomo di infarto ,ma abbiano fatto anche un elettrocardiogramma....
il mio consiglio e' comunque di non sottovalutare la cosa e di fare accertamenti,poi curare l'alimentazione ecc...
come prima cosa da fare in questi giorni e' andare da un cardiologo che fara' una visita accurata e solo lui potra' darvi dei suggerimenti adeguati,e dirvi cosa fare.
gli uomini comunque sono piu' colpiti da questi problemi,da cio' che ho letto i sintomi di tuo padre sono come quelli dell'infarto,anche se di solito oltre al dolore al petto tira anche un po' il braccio sinistro.

“sintomi” dell'infarto: il dolore insorge per via dell’accumulo di metaboliti tossici nel muscolo cardiaco a causa dell’ischemia transitoria; è caratterizzato da un senso di profonda oppressione o costrizione, normalmente dislocato in zona retrosternale e dura di norma meno di 15 minuti. Frequenti sono le irradiazioni del dolore al braccio sinistro, alle scapole, alla mandibola o alla bocca dello stomaco.
Spesso il fattore scatenante è un’attività che ha comportato un aumento dell’attività cinetica del cuore e della velocità del flusso sanguigno all’interno delle arterie coronariche (uno sforzo, un’emozione o perfino un pasto importante).

quindi andate subito da un cardiologo ,non aspettate a farlo,in modo da farvi dare cure e consigli.
in bocca al lupo per tutto.un abbraccio forte forte:)  (+ info)

Tosse dopo infarto.A ottobre ho avuto un infarto questa la diagnosi... ?

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INFARTO MIOCARDICO ACUTO S-T SOPRASLIVELLATO CORONARPATIA OSTRUTTIVA MONOVASALE DI ARTERIA CIRCONFLESSA.
sono ancora vivo ma m'è rimasto un po d'affanno..e pure la tosse..la tosse poi è secca e mi comincia proprio a dar fastidio,fumavo molto prima dell'infarto,(ora ho smesso)dice il mio medico di base che è per quello,che è il catrame che si stacca....ma secondo me è perchè non ha voglia di far niente,gli ho gia spiegato che una tosse da sigarette l'avevo pure prima dell'infarto,ma era diversa..e occasionale..questa è secca mi fa mancare il respiro e mi è comparsa praticamente insieme all'nfarto..un irritazione costante in gola..un'altro dottore mi ha detto che son le medicine..probabile quelle della pressione...(prendo micardisplus--ticlopidina-lansoprazolo-cardioaspirina-ticlopidina-e prima di dormire,come digestivo...Torvast)..azzz..mo vallo a sapere quale di queste..dai bugiardini penso che possa essere il micardis plus(come dice il dottore)..che è della pressione..potrei farmelo sostituire..però andare a tentativi mi pare un po un casino
qualcuno puo aiutarmi?.cosa si puo fare in questi casi?..
mi sta venendo la voglia di piantar li tutto...e aspettare la chiamata dell'onnipotente..senza tossire...azzz
grazie.
Se tra i farmaci che prendi c'è un ACE-inibitore o un sartano(farmaci antipertensivi) è molto probabile che la tosse sia generata da questi,infatti queste categorie di farmaci hanno proprio come effetto collaterale la tosse!Controlla nel bugiardino a quale categoria appartiene il farmaco antipertensivo che prendi... se è uno di quelle e se la tosse è proprio insopportabile chiedi al medico di darti un altro tipo di terapia per la pressione,ce ne sono molte , sempre se compatibili col tuo stato di salute! ciao  (+ info)

Come viene un infarto e da cosa e dovuto e come ci si accorge di un infarto?

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ciao vorrei sapore cosa precisamente causa un infarto e come ci si accorge. CERTE PERSONE DICONO i sintomi prima di un infarto ci sono e sono quelli di forti dolori al petto con conseguente mancanza di respiro.ma che tipo di dolori cioe il cuore che batte forte o dei crampi al cuore???aiutatemi a capire grazie
http://www.humanitasonline.com/hol/index.cfm?circuit=Glossario&name=VisualizzaGlossario&glossario=22259  (+ info)

Qunte possibilità ci sono che ad una persona prenda un infarto durante un lancio con il paracadute?

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Persona in ottime condizioni fisiche, in normo peso e con un cuore in ottime condizioni e polmoni perfetti?
penso che ci vogliano esami di routine da fare e poi prove con lanci fatti affiancati da istruttori, penso che l' imponderabile esista sempre, però con le precauzioni non dovrebbero esserci problemi  (+ info)

valori della pressione su soggetti che hanno avuto un infarto?

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quali valori sono da considerarsi allarmanti? sapete se c'è un sito internet dove posso inviare una e-mail per chiedere a degli esperti?
mio padre ha avuto un brutto infarto ed ora sono sempre molto preoccupata perchè non capisco quali valori di pressione devono allarmarmi e quali no....
Dipende dalla frazione di eiezione che ha ora il suo cuore ( cioè la forza di spingere il sangue in pratica ) perchè se la lesione ischemica ha compromesso questa forza la sua pressione sarà anche molto bassa ( anche di 90 o anche 70 di massima ) e non la si potrà far salire in alcun modo. Se il suo cuore si è ripreso bene, cioè se la terapia fibrinolitica ha avuto successo oppure in corso di coronarografia si è fatta l'angioplastica e posto uno stent o se ha fatto uno o più by-pass aortocoronarici il cuore può recuperare del tutto e i valori ideali di pressione saranno 120/70 con piccole variazioni in su o in giù a seconda dei momenti della giornata. Quale è la pressione arteriosa di tuo padre? E cosa dice l'ecocardiogramma in percentuale alla voce EF o FE ? Dovrebbe essere almeno 50 - 55%, se di più va ancora meglio.E che intervento gli hanno fatto?
Ciao fammi sapere e tanti auguri per tuo babbo. Oggi dopo un infarto si può vivere bene facendo le cure consigliate e i controlli periodici.  (+ info)

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