11/800. Trattamento endoscopico del angiofibroma rinofaringeo giovanile. Il trattamento tradizionale dei angiofibromas rinofaringei giovanili (JNAs) ha compreso i metodi chirurgici aperti per la maggior parte dei tumori. All'università di centro medico di washington (UWMC), le tecniche endoscopiche sono state usate per la rimozione di un certo piccolo JNAs. Questo rapporto descrive l'esperienza istituzionale nel trattamento dei questi tumori. Le cartelle sanitarie di 15 pazienti a UWMC curati su gli anni 15 per JNA sono state esaminate. Tre pazienti sono stati curati soltanto tramite un metodo endoscopico ed un paziente ha avuto una procedura pubblica endoscopica ed unita. Tutti e tre le dei pazienti curati soltanto tramite il metodo endoscopico erano liberamente malattia con un minimo di 24 mesi di follow-up. L'un paziente ha trattato con un endoscopico unito ed il metodo aperto ha avuto ricorrenza della malattia. La rimozione endoscopica dopo il embolization ha curato efficace tre pazienti con lo stadio precoce JNAs. Le indicazioni per questa procedura sono discusse. ( info) |
La partecipazione dell'osso temporale in pazienti con i linfomi maligni è molto rara. La maggior parte dei casi segnalati sono stati clinicamente asintomatici e sono stati diagnosticati soltanto dalle autopsie. Presentiamo un linfoma nasale, paranasal, rinofaringeo che si è presentato in un bambino di 12 anni ed inoltre ha coinvolto l'osso temporale. La presentazione clinica ha cominciato con i mezzi di otitis cronici bilaterali. Histopathologically, tumore è stato trovato per essere un linfoma angiocentric dell'origine della B-cellula. L'associazione con il virus di Epstein-Barr non ha potuto essere dimostrata. Malgrado la chemioterapia di combinazione (con ciclofosfoammide, vincristine, il doksorubicine, il prednisolone, L-asparaginase, arabinoside della citosina, metotraxate) e la radioterapia (a 40 GY), malattia ha progredetto localmente così come ai linfonodi cervicali ed i polmoni. ( info) |
13/800. La consegna clinica dell'intensità ha modulato la radioterapia conforme per il cancro di collo e capo ricaduto o secondo-primario per mezzo di un collimatore del multileaf con controllo dinamico. PRIORITÀ BASSA E SCOPO: Le distribuzioni concave della dose generate dalla radioterapia modulata l'intensità (IMRT) si sono applicate re-irradiano tre pazienti con cancro pharyngeal. pazienti, MATERIALI E metodi: Radioterapia convenzionale per orofaringeo (pazienti 1 e 3) o rinofaringeo (cancri del paziente 2) è stato seguito dai tumori di ricaduta o nuovi nel nasopharynx (pazienti 1 e 2) e hypopharynx (paziente 3). Sei non-si sono opposti ai fasci modulati l'intensità complanare sono stati generati unendo i beamparts non-modulati con le intensità (pesi) ottenute minimizzando una funzione obiettiva biofisica. Beamparts è stato trasportato da un MLC dinamico (sistemi di oncologia di Elekta, Crawley, Regno Unito) forzato al punto e spara il modo. RISULTATI E CONCLUSIONI: Le PTV-dosi mediane (e gamme) per i tre pazienti erano 73 (65-78), 67 (59-72) e 63 (48-68) GY. Le dosi massime del punto al tronco cerebrale ed al midollo spinale erano, rispettivamente, 67 GY (60% di volume inferiore a 30 GY) e 32 GY (97% inferiore a 10 GY) per il paziente 1; 60 GY (69% inferiore a 30 GY) e 34 GY (92% inferiore a 10 GY) per i pazienti 2 e 21 GY (96% inferiore a 10 GY) a midollo spinale per le dosi massime del punto del paziente 3. alla mandibola erano 69 GY per i pazienti 1 e 64 GY per i pazienti 2 con, rispettivamente, 66 e 92% del volume inferiore a 20 GY. Una sessione di trattamento, usando il MLC dinamico, è stata rifinita all'interno di una fascia oraria di 15 minuti. ( info) |
14/800. carcinoma Epiteliale-myoepithelial che presenta nella cavità nasale: un rapporto di caso e una rassegna di letteratura. il carcinoma Epiteliale-myoepithelial è un neoplasma epiteliale raro, di qualità inferiore, maligno composto di proporzioni variabili di cellule ductular e una grande, macchiatura libera, cellule myoepithelial organizzate intorno alla periferia dei condotti. Circa 120 casi sono stati segnalati nella letteratura del mondo, la maggior parte di cui sono stati situati in ghiandole salivarie, tranne alcuni casi che accadono nelle posizioni insolite quali il seno, la ghiandola lacrimale, il naso, il seno paranasal, la trachea, il bronco ed il polmone. Qui abbiamo segnalato il secondo caso di carcinoma epiteliale-myoepithelial della cavità nasale con l'estensione al nasopharynx. Il paziente era una femmina cinese di 61 anno con ' di due mesi; storia di s dell'ostruzione nasale progressiva. Histopathologically, il tumore ha mostrato le cellule myoepithelial e ductal tipiche differenziazione bifase, condotto-come la struttura e modello di crescita di infiltrazione. Alcune cellule ductal hanno mostrato le caratteristiche della cellula oxyphilic, che non erano state segnalate mai già. I tassi della metastasi e di ricorrenza di carcinoma epiteliale-myoepithelial hanno variato 35% - 50% e 8.1% - 25% rispettivamente nei rapporti differenti. Il caso attuale ha avuto nè la ricorrenza nè metastasi venti mesi dopo il funzionamento. Quando il carcinoma epiteliale-myoepithelial pricipalmente è composto di cellule myoepithelial dell'alberino, la diagnosi differenziale dovrebbe includere il myoepithelioma, il neurofibroma, il leiomyoma e il hemangiopericytoma. ( info) |
15/800. Tumori dell'osso temporale in pazienti irradiati per il neoplasma rinofaringeo. i tumori radiazione-collegati sono complicazioni rare della radioterapia. Questo studio cerca di evidenziare e discutere il problema clinicamente stimolante dei tumori radiazione-collegati (ratti) nelle ossa temporali di sette pazienti precedentemente irradiati per il neoplasma rinofaringeo. Sette pazienti (sei maschi ed una femmina) con i tumori radiazione-collegati dell'osso temporale sono presentati (cinque carcinoma di cellule squamous, un sarcoma osteogeno ed un chondrosarcoma). La malattia rinofaringea iniziale per cui la radioterapia è stata indicata era carcinoma rinofaringeo (sei pazienti) e linfoma rinofaringeo (un paziente). Il periodo di stato latente fra la radioterapia e la presentazione dei tumori dell'osso temporale ha variato a partire da cinque anni a 30 anni con una media di 12.9 anni. Tutti i pazienti hanno subito la resezione chirurgica del tumore. Tre pazienti hanno avuti radioterapia postoperatoria ed un paziente ha subito la chemioterapia pre- e postoperatoria. Due pazienti sono morto dalla malattia entro tre mesi del trattamento con un paziente che sopravvive a 36 mesi ai tempi della scrittura. Un paziente è morto da una condizione medica indipendente tre mesi dopo la chirurgia. Con il perfezionamento nelle tecniche di radioterapia e nella sopravvivenza risultante del ricoverato di aumento, ci possono essere più pazienti con i tumori radiazione-collegati in avvenire. Rimane di importanza fondamentale affinchè i clinici sia vigilante quando i pazienti precedentemente irradiati per carcinoma rinofaringeo presente con i sintomi otorinolaringologici come la chiave alla riuscita amministrazione di questa circostanza si trova nell'individuazione tempestiva e nel trattamento conveniente di questa malattia difficile. ( info) |
16/800. angiofibroma rinofaringeo in un paziente con emofilia a: un tumore di spurgo in un paziente spurgo-incline. Il angiofibroma rinofaringeo è un tumore altamente vascolare che si presenta quasi esclusivamente in maschi adolescenti. Anche se è istologicamente benigno, può causare i problemi clinici seri a causa della relativa tendenza a sanguinare abbondantemente durante la chirurgia. Questa carta presenta il primo caso del angiofibroma rinofaringeo in un paziente con emofilia a, un'altra malattia ben nota di tendenza di spurgo. In questo caso la massa tumoural è stata rimossa chirurgicamente con l'efficace rimontaggio di fattore viii senza alcuna complicazione di spurgo. ( info) |
17/800. Rilevazione ecografica prenatale del teratoma rinofaringeo. Presentiamo il caso di una donna incinta di 34 anni che ha avuta un livello materno elevato della alfa-fetoproteina del siero ed i risultati ecografici di massa semisolida che sporge dal fetus' cavità orale di s. La grande, massa eterogenea ha riempito l'orofaringe ed il nasopharynx. Le forme d'onda anormali di Doppler sono state rilevate nell'arteria ombelicale del feto, che è morto nell'utero. L'autopsia ha rivelato un teratoma rinofaringeo. ( info) |
18/800. ricaduta uterina isolata di linfoma nasale delle cellule di T/Nk. Un caso della ricaduta uterina isolata di linfoma nasale delle cellule di T/NK è segnalato. Una signora anziana da 47 anni ha sviluppato i sintomi mestruali un l'anno dopo il raggiungimento della remissione completa dal suo linfoma nasale delle cellule di T/NK. Il tessuto dell'endometrio ha mostrato la necrosi, il angiocentricity e l'infiltrazione di zona caratteristici dalle cellule di linfoma che erano positive per sia il profilo immunopheotypic caratteristico della cellula di T/NK (CD2 , CD3 citoplasmico, di CD3- di superficie [CD3epsilon] che CD56 ) e EBER. ( info) |
19/800. sclerosi sistematica del De novo dopo radioterapia: un rapporto di 3 casi. Descriviamo 3 pazienti in quale l'inizio della dermatosclerosi sistematica si è presentato subito dopo irradiazione di ionizzazione per carcinoma del seno o rinofaringeo. Questo rapporto è stato descritto raramente come ha l'esacerbazione di una dermatosclerosi preesistere dopo irradiazione. Ciò dà le indicazioni per il senso degli studi. ( info) |
20/800. teratoma rinofaringeo e mosaico 1q tetrasomy rilevati all'amniocentesi. Un rapporto di caso e una rassegna della letteratura. L'avvenimento dei teratomas rinofaringei (NPT) è un evento raro e una rilevazione prenatale di tali tumori è ancora più raro. Presentiamo un rapporto di caso e una revisione della letteratura (N = 78 casi), in cui descriviamo il citogenetico, del dna e dei risultati patologici di un feto con un NPT maturo che è stato rilevato prenatally tramite ricerca di ultrasuono dopo i reclami dei polyhydramnios severi tramite la madre. ( info) |