Riportati casi "Tumori Neuroectodermici Primitivi"
(Tradotto da inglese da Altavista Babel Fish)

Filtrare per parole chiave:



Recupero documenti. Attendere prego...

1/239. Tumore neuroectodermal primitivo nella regione sinonasal.

    Una donna anziana che ha un tumore nasale diagnosticato come rabdomiosarcoma alveolare si è riferita a il nostro ospedale. Il riesame istologico del paziente ha rivelato che il tumore è stato composto di lobuli di piccole cellule atipiche rotonde in modo compatto organizzate. Le cellule atipiche hanno contenuto il grande ovale ai nuclei vescicolari rotondi ed il citoplasma scarso che mostra a PASSO DI DANZA il materiale positivo del glicogeno. Le cellule del tumore erano immunohistochemically positivo per proteina NSE, S-100 e il vimentin, ma la reazione negativa indicata per mioglobina, il desmin, l'AME, la cheratina, LCA, chromogranin e MIC2. Ultrastrutturalmente, le cellule del tumore hanno contenuto alcuni mazzo delle particelle del glicogeno e meno organellae e filamenti e non ci erano processi citoplasmici, granelli neurosecretori o neurofilaments. I risultati patologici hanno suggerito il tumore neuroectodermal primitivo Ewing' extraskeletal di somiglianza; il sarcoma di s, ma la reazione negativa per MIC2 immunohistochemically non ha potuto accertare della diagnosi. La posizione del tumore e l'età del paziente del caso attuale erano insolite. ( info)

2/239. Tumori neuroectodermal primitivi periferici dell'osso. Una rassegna di tre casi.

    Recentemente individualizzata ed ancora famiglia in modo incompleto capita dei tumori neuroectodermal periferici comprende parecchi tipi del tumore, di cui alcune hanno una predilezione per l'osso. Gli studi di Immunocytochemical sono essenziali e solitamente forniscono la diagnosi. Una t (11; 22) (q24; ) lo spostamento q12 è presente dentro più di 80% dei casi. Ewing' il sarcoma di s ora è osservato come forma non differenziata di tumore neuroectodermal periferico ed entrambi i tumori richiedono l'amministrazione con la chemioterapia di combinazione più la radioterapia e/o la chirurgia. I dati contradittori sono stati segnalati per quanto riguarda la prognosi comparativa del tumore neuroectodermal periferico e di Ewing' sarcoma di s, indicante un'esigenza di ulteriori studi in tantissimi pazienti. Illustriamo questi punti da tre contenitore-rapporti, due in ragazze diagnosticate con un primario vertebrale a cinque e nove anni, rispettivamente e ad uno in un uomo diagnosticato con un primario pelvico a 29 anni. ( info)

3/239. Una riorganizzazione del romanzo EWS-ERG che genera due mRNAs ibridi in un tumore neuroectodermal primitivo periferico (pPNET) con una t (15; ) spostamento 22.

    L'avvenimento di una t (15; ) lo spostamento 22 in un tumore neuroectodermal primitivo periferico (pPNET) precedentemente è stato segnalato. L'esame molecolare ha rivelato la presenza in tumore un mRNA delle due trascrizioni ibride che contengono il 5' la parte del gene di EWS ha fuso al 3' parte del gene di ERG. Ordini le analisi ha indicato che entrambi i mRNAs aberranti molto probabilmente sono provenuto dalla stessa riorganizzazione, che ha prodotto i isoforms ibridi differenti dovuto la presenza di essone alternativamente impiombato nel gene di ERG. Al authors' la conoscenza, questa è il primo rapporto della rilevazione di due mRNAs ibridi di EWS-ERG all'interno dello stesso tumore. ( info)

4/239. Tumore neuroectodermal primitivo primario (PNET) del rene: un rapporto di caso.

    obiettivi: Il tumore neuroectodermal primitivo primario (PNET) del rene è un'entità estremamente rara ed il caso è presentato per evidenziare i problemi diagnostici istologici. metodi E RISULTATI: Una femmina di 23 anni ha presentato con un grumo nel hypochondrium di sinistra che ha avuto comparso 3 mesi, più in anticipo, che ha suggerito una malignità su ricerca radiologica. L'esemplare del nephrectomy ha rivelato la grande massa di tumore con soltanto una piccola parte di parenchima renale normale. L'istologia ha mostrato che un tumore maligno delle piccole cellule e la diagnosi di PNET (primario del rene) e di piccolo carcinoma delle cellule sono stati ritenuti sospetto. Il tumore ha mostrato la negatività di NSE e di positività e di cytokeratin di vimentin, che si è conformata alla diagnosi di PNET. CONCLUSIONE: Il comportamento biologico di PNET è più aggressivo, con la progressione e l'infiltrazione veloci nei tessuti circostanti e nelle metastasi distanti. Così differisce dalle piccoli malignità delle cellule e quindi riconoscimento renali di questo tumore poichè un'entità distinta è essenziale. ( info)

5/239. Tumore glial maligno in seguito al luogo di un amartoma/ganglioglioma precedenti: coincidenza o trasformazione maligna?

    Gangliogliomas generalmente è considerato tumori benigni. Anche se trovato più conunemente nel cervello, il ganglioglioma del midollo spinale è un affermato, anche se raro, entità. Descriviamo un decorso clinico di 2 decadi di un paziente inizialmente diagnosticato con un ' toracolombare; hamartoma' glial-di un neurone; all'età 4. diciassette anni dopo il suo primo funzionamento, la ricorrenza locale è stata notata. Malgrado le resezioni totali lorde multiple successive e la terapia ausiliaria, le caratteristiche istologiche si sono trasformate in in mortale sempre più minaccioso ed infine provato. Ciò è un rapporto insolito e una presentazione istologica di un ganglioglioma resecato del midollo spinale che ricorre come un ependimoma/astrocytoma anaplastic e successivamente glioblastoma. È abbastanza probabile che il ganglioglioma originale resecato faceva parte realmente di un tumore neuroectodermal primitivo che aveva subito la vasta maturazione. ( info)

6/239. Periferico-tipo tumore neuroectodermal primitivo che presenta nel tentorium. Rapporto di caso.

    Gli autori segnalano il caso di un tumore neuroectodermal primitivo periferico (PNET) che presenta nel tentorium in un ragazzo di 5 anni che ha presentato con il frequente vomito e la paralisi delicata del nervo di abducent di sinistra. A seguito dell'asportazione chirurgica completa del tumore via un metodo transpetrosal, il paziente finora è stato malattia libera per 7 anni. Il tessuto del tumore è stato composto di piccole cellule con i nuclei rotondi uniformi ed il citoplasma identificabile minimo. Le rosette del Homer-Wright sono state osservate frequentemente. Gli studi di Immunohistochemical hanno dimostrato una reazione positiva a HBA-71, che riconosce la glicoproteina p30/32 della superficie delle cellule, un prodotto del gene MIC2. Sia le caratteristiche cliniche che immunohistochemical di questo tumore sono costanti con una diagnosi di PNET periferico, che è geneticamente distinto dal PNET intracranico più comune. ( info)

7/239. Caso del mese: Gennaio 1999--feto con la massa echogenic in terzo ventricolo.

    Un infante maschio appena nato di età gestational di 29 settimane è stato trovato per avere la massa echogenic nel terzo ventricolo dall'ultrasuono prenatale 2 settimane prima della consegna. Alla consegna era male sensible a reagire ed ha avuto la idrocefalia ed ascite. Un'esplorazione di CT dopo la nascita ha mostrato l'infarto cerebrale, il tessuto amorfo nell'emisfero di sinistra e le numerose calcificazioni. Malgrado il trattamento di appoggio è morto i 4 giorni dopo la nascita. L'autopsia del cervello ha rivelato la profonda distorsione dell'architettura e di un neoplasma non differenziato supratentorial costanti con un PNET. Il tumore ha mostrato le vaste zone dell'emorragia e necrosi e partecipazione dei ventricoli laterali e terzi, del parenchima del cervello e dei meninges. ( info)

8/239. Multiforme di glioblastoma in un teratoma ovarico maturo con i tumori di cervello di ricorso.

    obiettivi: Segnaliamo uno studio finalizzato per evidenziare l'avvenimento del multiforme di glioblastoma in un teratoma ovarico. metodi E RISULTATI: Una ragazza di 10 anni ha presentato con un tumore neuroectodermal primitivo di sinistra del lobo frontale che è stato trattato con successo. Dopo 6 anni non movimentati, ha sviluppato il multiforme di glioblastoma individuato posteriore al luogo del tumore iniziale. Sei anni più successivamente, ha presentato con un teratoma cistico maturo che contiene il multiforme di glioblastoma. CONCLUSIONI: glioblastoma in un teratoma ovarico è un evento eccezionale, che potrebbe avere una presentazione clinica iniziale come tumore di cervello metastatico. Alternativamente, i tumori glial di ricorso possono accadere in una persona geneticamente propensa; il ruolo di radiazione e della chemioterapia in questo contesto rimane essere delucidato. ( info)

9/239. Tumore neuroectodermal primitivo adulto. Un rapporto di caso e una rassegna della letteratura.

    Una donna di 19 anni ha presentato con perdita della capacità uditiva neuro-sensoriale di sinistra-parteggiata. È stata trovata per avere un tumore di sinistra di angolo di cerebellopontine, probabilmente un neuroma acustico su MRI ed è stata curata con il radiosurgery. Non ci era prova del tumore su MRI a 6 mesi. Dopo 1 anno, è stata ammessa con ulteriori sintomi neurologici. Ripeti i tumori multipli di craniospinal indicati MRI. La biopsia del tumore cerebellare lo ha rivelato per essere un tumore neuroectodermal primitivo (PNET). Ciò è un tumore raro in questo gruppo d'età e la relativa amministrazione è discussa. ( info)

10/239. Anticoncezionali orali: una causa del hyperbilirubinemia nei pazienti di trapianto della cellula formativa.

    Il hyperbilirubinemia coniugato nella regolazione clinica del trapianto ematopoietico della cellula formativa può avere eziologie multiple che possono richiamare i vari interventi terapeutici. Due pazienti che hanno ricevuto i corsi di scarsità di una combinazione del estrogeno-progesterone della alto-dose per trattare lo spurgo mestruale di innovazione durante il trapianto sono segnalati. Hyperbilirubinemia coniugato sviluppato sia in pazienti entro i giorni dalla terapia di inizio che risolto dopo il estradiol di ethinyl e il norgestrel (Ovral; Pharmacia e Upjohn, Kalamazoo, MI, S.U.A.) sono stati interrotti. In uno dei pazienti, questo si è presentato in tre occasioni separate durante il corso di trapianto. Il riconoscimento dell'effetto cholestatic degli estrogeni durante il trapianto può impedire le alterazioni inutili nella terapia oltre la sospensione semplice di questi farmaci. ( info)
(Tradotto da inglese da Altavista Babel Fish)| Avanti ->


Lasciare un messaggio su 'Tumori Neuroectodermici Primitivi'


Non valuta né garantisce l'accuratezza dei contenuti di questo sito web. Fai click qui per la clausola completa di garanzia da eventuali responsabilità.