1/1234. Assicelle durante il corso del trattamento con mercaptopurine 6 per la malattia di viscere infiammatoria. OBIETTIVO: Il nostro scopo era di studiare la frequenza, la severità ed il risultato dei pazienti con Crohn' la malattia di s e la colite ulcerosa hanno trattato con 6 mercaptopurine (6MP) che ha sviluppato le assicelle durante il trattamento e suggerire l'amministrazione. Mentre il varicella può essere severo in giovani immunocompromised dagli steroidi, l'incidenza di zoster di erpete in gente più anziana con la malattia di viscere infiammatoria (IBD) e se la relativa severità è influenzata da 6MP e da azathioprine sia sconosciuto. metodi: I dati sono stati raccolti dal nostro centro di IBD su 550 pazienti con IBD per identificare coloro che ha sviluppato le assicelle mentre su 6MP, la relativa severità, la dose e la durata di 6MP e l'amministrazione del 6MP. RISULTATI: Dodici di 550 pazienti con IBD hanno trattato con le assicelle sviluppate 6MP. In due con il ophthalmicus di zoster di erpete il dolore è stato prolungato e l'un'encefalite sviluppata paziente che era breve e semplice; in nove pazienti il corso era benigno. Il acyclovir dovrebbe essere il trattamento della scelta anche se era disponibile in soltanto tre casi. CONCLUSIONI: Le assicelle si presenta più spesso nei pazienti di IBD curati con 6MP che in coloro che non è, ma il corso è solitamente benigno e non ci è stato la mortalità. Il 6MP dovrebbe essere arrestato temporaneamente fino a stabilire la severità ma se la malattia di fondo autorizza ulteriore trattamento il 6MP dovrebbe essere ricominciato. ( info) |
2/1234. sindrome superiore dell'arteria mesenterica dopo la procedura ileo-anale del sacchetto. Una complicazione rara dopo la procedura ileo-anale del sacchetto è l'avvenimento della sindrome superiore dell'arteria mesenterica. Segnaliamo un paziente con colite ulcerosa che ha sviluppato la compressione vascolare del duodeno dopo la costruzione del J-sacchetto. ( info) |
3/1234. Intossicazione del manganese durante la nutrizione parenterale totale: un rapporto di due casi e rassegna della letteratura. Segnaliamo due casi dell'intossicazione del manganese (manganese) durante la nutrizione parenterale totale compreso manganese (manganese). Entrambi i pazienti hanno mostrato il parkinsonismo con i sintomi psichiatrici ed hanno elevato i livelli del manganese del siero. Le immagini a risonanza magnetica di T1-weighted (MRI) hanno rivelato le lesioni ad alta intensità simmetriche nel pallidus di globus. La sospensione del completamento del manganese e del trattamento di levodopa ha migliorato i sintomi e le anomalie di MRI negli entrambi i pazienti. Quindi, l'attenzione attenta dovrebbe essere pagata alla gestione endovenosa a lungo termine di manganese. ( info) |
4/1234. Lo sforzo e il mente-corpo urtano sul corso delle malattie di viscere infiammatorie. Attualmente, l'amministrazione medica delle malattie di viscere infiammatorie (IBD) compreso Crohn' la malattia di s e la colite ulcerosa, sono messe a fuoco sugli anti-infiammatori d'attualità e localmente attivi e sui immunosuppressives sistematici, che sono pensati per impiegare i loro effetti designati nel mucosa gastrointestinale. Ci è una scarsità delle prove controllate che valutano l'effetto della mente, del sistema nervoso centrale (SNC) e del neuromodulation sulla risposta immunitaria eccessivamente attiva nel mucosa intestinale. I pazienti ed i loro medici lungamente sono stati informati di forte associazione fra l'atteggiamento, sollecitano e chiarori del loro IBD. Anche se i rapporti fin qui rimangono principalmente aneddotici, il grado a cui influenze del mente-corpo e livelli di effetto di sforzo di infiammazione locale merita attenzione più particolare allo scopo di identificare i meccanismi di contributo, che possono evidenziare i nuovi interventi terapeutici, così come aiuto nell'identificazione dei sottoinsiemi particolari dei pazienti che possono rispondere alle forme novelle di trattamenti adjunctive per IBD, compreso l'ipnosi, la meditazione, la modulazione del ricevitore di neuropeptide e la cortisol-liberazione della modulazione di fattore (CRF). ( info) |
5/1234. Cambiamenti in enzimi batterici e nei profili di PCR dei batteri fecali da un paziente con colite ulcerosa prima e dopo i trattamenti antimicrobici. Un paziente femminile di 26 anni, soffrente dagli attacchi ricorrenti di colite ulcerosa accompagnati dai sintomi di extraintestinal (nodosum del eritema e gangrenosum del pyoderma), è stato valutato per l'effetto degli agenti antibatterici sui batteri intestinali e sulle loro attività enzimatiche. Gli enzimi sono stati analizzati sia all'inizio dei sintomi di malattia che dopo il trattamento con ciascuno di cinque regimi della droga (fluconazole e cefadroxil, axetil del cefuroxime e sodio di cestriaxone, sodio di cestriaxone e di ciprofloxacin, ciprofloxacin da solo e ciprofloxacin, metronidazole e cephalexin). Le attività del azoreductase, del nitroreductase, dell'ossidoriduttasi, del glucuronidase e del sulfatase erano generalmente più basse seguendo tutti trattamenti, particolarmente quando il ciprofloxacin era incluso. Il dna da ogni campione è stato amplificato dalla PCR, per mezzo degli iniettori casuali. I profili di dna amplificato sui gel dell'agarosi hanno mostrato i modelli differenti, indicanti le differenze nella microflora prima e dopo i trattamenti antimicrobici. La risposta clinica alla terapia antibatterica era costante con le attività enzimatiche batteriche in diminuzione e cambia nella popolazione microbica. Ciprofloxacin, che è stato associato con le cadute più drammatiche nell'attività enzimatica, inoltre ha avuto i migliori risultati clinici. Concludiamo che i batteri intestinali ed i loro enzimi svolgono i ruoli importanti nella colite ulcerosa e che i movimenti demografici possono essere controllati usando i profili di PCR. ( info) |
6/1234. ascesso sottocutaneo ricorrente della regione sternal nella colite ulcerosa. Un paziente femminile da 18 anni con vasta colite ulcerosa ha sofferto da parecchi episodi degli ascessi sottocutanei asettici ricorrenti della regione sternal con un corso che mette quello in parallelo della sua colite. L'ascesso è sembrato accadere secondariamente all'osteomielite dello sterno, che è una manifestazione dello synovitis, dell'acne, del pustulosis, della iperostosi e della sindrome di osteomielite (SAPHO). ( info) |
7/1234. Vegetans di Pyodermatitis-pyostomatitis: rapporto di un caso e di una rassegna della letteratura. I vegetans di Pyodermatitis-pyostomatitis è un disordine benigno e raro caratterizzato da un'eruzione pustolosa nel mucosa orale e lle piastre vegetating che coinvolgono l'inguine ed i popolare ascellari. La relativa associazione con la malattia di viscere infiammatoria è affermata. Segnaliamo il caso 49 di un uomo anno-bianco con colite ulcerosa che ha manifestato vegetating, piastra anulare nella regione inguinal di sinistra di 2 months' durata. L'esame orale ha rilevato un mucosa erythematous con i pustules dolorosi multipli che coinvolgono il mucosa labial e gingival. Lo studio istopatologico ha dimostrato l'iperplasia epidermica e un infiammatorio si infiltra in composto principalmente di neutrofili e di eosinofilo, raggruppato nei microabscesses all'interno dell'epidermide e con una configurazione del bandlike nel derma superiore. I risultati degli studi di immunofluorescenza diretta ed indiretta erano negativi. Discutiamo la diagnosi differenziale fra i vegetans di pyodermatitis-pyostomatitis e i vegetans pemphigus. ( info) |
8/1234. I vegetans di Pyostomatitis si sono associati con colite ulcerosa asintomatica: un rapporto di caso. I vegetans di Pyostomatitis, un disordine pustoloso raro del mucosa orale, è un indicatore altamente specifico per la malattia di viscere infiammatoria e possono essere difficili da trattare. Una cassa dei vegetans di pyostomatitis in un paziente con colite ulcerosa asintomatica di vecchia data è presentata. La remissione completa è stata realizzata con gli steroidi d'attualità; nessun trattamento sistematico è stato richiesto. ( info) |
9/1234. I cambiamenti nei livelli di circolazione di hiv, di CD4 e di espressione del tessuto del hiv in un paziente con colite ulcerosa di recente-inizio hanno trattato dalla chirurgia. Rapporto di caso. OBIETTIVO: Per per determinare conteggio di CD4 e circolazione ed i livelli a cellula T del tessuto di hiv prima e dopo chirurgia in un paziente con colite ulcerosa di recente-inizio. STUDIO DESIGN/METHODS: I linfociti CD4 e circolare ed i livelli del rna del hiv del tessuto sono stati misurati in un paziente hiv-infettato con colite ulcerosa prima e dopo proctocolectomy. RISULTATI: Circa 3 settimane prima di chirurgia per colite ulcerosa che era insensibile ai corticosteroidi, il patient' il conteggio di s CD4 era 930 cells/mm3 ed è caduto a 313 cells/mm3 nei 10 giorni; la difficoltà virale era circa 80.000 rna copies/mL. I macrofagi ed i linfociti del tessuto negli esemplari di resezione e di biopsia sono stati indicati agli alti livelli espressi del rna del hiv tramite l'ibridazione in situ. I cinque giorni postoperatorio, il paziente è diventato asintomatico ed è stato scaricato su prednisone affusolante senza agenti antiretroviral. Dopo chirurgia, il patient' il conteggio di s CD4 è aumentato progressivamente, mentre i livelli virali del rna sono caduto precipitosamente. A 3, 6 e 15 settimane postoperatorio, CD4 ed i conteggi virali del rna erano 622 cells/mm3 e 31.300 rna copies/mL, 843 cells/mm3 e 11.400 il rna copies/mL e 747 cells/mm3 ed il rna 1500 copies/mL, rispettivamente. CONCLUSIONI: I livelli di circolazione di cellule di CD4 e del hiv, come pure l'espressione del tessuto del hiv, possono essere influenzati apparentemente tramite i processi infiammatori localizzati come quelli che accadono nella malattia di viscere infiammatoria. ( info) |
10/1234. La dermatosi bollosa lineare di IgA si è associata con colite ulcerosa. Una donna di 41 anno ha sviluppato le vescicole della pelle una settimana prima di esame. Stava soffrendo dalla colite ulcerosa dall'età di 30. L'esame istologico di una vescicola ha mostrato un bulla sottoepidermico accompagnato da infiltrazione mononucleare del leucocita mescolareata con gli eosinofilo ed i neutrofili. L'eosinofilia inoltre è stata notata. La prova immunofluorescente diretta ha rivelato i depositi lineari di IgA nella zona della membrana dello scantinato. ( info) |