1/120. Neurocysticercosis senza anticorpo specifico rilevabile. Una ragazza di 19 anni che aveva vissuto in India per cinque anni fino al 1992 è stato ammesso all'ospedale di Hokuto dopo i grippaggi generali che sono durato quindici minuti. La formazione immagine a risonanza magnetica cerebrale (MRI) ha mostrato una lesione anello-aumentata di 6 millimetri di diametro nel lobo parietale di destra. Ha subito la resezione chirurgica dopo la diagnosi del tumore cerebrale. Gli esami istopatologici hanno rivelato che il tumore resecato era un cisticerco del solium della tenia (solium del T.) ed abbiamo concluso che i suoi grippaggi sono stati causati dal neurocysticercosis. Gli esami sierologici dall'analisi enzima-collegata dell'immunosorbente (elisa) e dai immunoblots per rilevare l'anticorpo specifico contro le glicoproteine del solium del T. non hanno mostrato risposta rilevabile dell'anticorpo. Il paziente è nell'ambito dell'osservazione attenta nella nostra clinica di paziente esterno senza il farmaco. ( info) |
2/120. Neurocysticercosis cerebrale Parenchymatous in un paziente del quadriplegic. OBIETTIVO: Per per presentare e discutere un caso del neurocysticercosis cerebrale in un paziente del quadriplegic. DISEGNO: Il rapporto di caso di un caso del neurocysticercosis in un paziente ad alto livello di ferita del midollo spinale (sci) che ha sviluppato gli episodi del dysreflexia autonomo e dell'ipotensione ortostatica si è associato con i deficit ed i grippaggi neurologici transitori. REGOLAZIONE: Unità del midollo spinale dell'ospedale dell'università di Ginevra, svizzera. OGGETTO: Singolo rapporto paziente di caso. MISURA PRINCIPALE DI RISULTATO: Follow-up a risonanza magnetica clinico e radiologico di formazione immagine del paziente fra il luglio 1995 e ottobre 1997. RISULTATI: Il trattamento della cisticercosi con praziquantel ha sollevato il paziente dal dysreflexia autonomo, dall'ipotensione ortostatica sintomatica, dai deficit neurologici transitori e dai grippaggi. CONCLUSIONE: La diagnosi del neurocysticercosis in un paziente del quadriplegic ha potuto essere difficile a causa di frequenti sovrapposizioni con alcuni sintomi usuali che accadono in sci ad alto livello, principalmente nel dysreflexia autonomo e nell'ipotensione ortostatica. Neurocysticercosis dovrebbe essere tenuto presente quando un paziente di sci che vive dentro, o proveniente dalle zone endemiche presenta con le nuovi anomalie e grippaggi neurologici. La formazione immagine a risonanza magnetica sembra essere più sensibile di quanto la tomografia automatizzata confermare la diagnosi della cisticercosi attiva. Il trattamento con praziquantel si è associato con cimetidina per aumentare la biodisponibilità della droga ed il prednisone per ridurre la reazione infiammatoria dà i buoni risultati. ( info) |
3/120. Rimozione endoscopica di una terza ciste cysticercal ventricolare. Segnaliamo il caso di un giovane che ha presentato con la idrocefalia ostruttiva acuta precedentemente trattata con gli shunt ventriculo-peritoneali bilaterali. Gli studi a risonanza magnetica precedenti di formazione immagine erano costanti con stenosi dell'aquedotto; nessuna patologia intraventricolare è stata identificata. Neuroendoscopy è stato effettuato nell'ordine il terzo ventricolo ed effettua un terzo ventriculostomy. Ciò ha rivelato una lesione cysticercal del terzo ventricolo che è stato rimosso endoscopically. In più, un terzo ventriculostomy è stato effettuato ed entrambi i sistemi dello shunt sono stati rimossi. A seguito di un corso di albendazole il paziente ha continuato a fare un recupero completo ed attualmente rimane indipendente dello shunt. ( info) |
4/120. Neurocysticercosis in un viaggiatore italiano ad america latina. Neurocysticercosis è segnalato raramente in viaggiatori di breve durata, anche se la malattia rimane un problema importante di sanità pubblica nelle regioni tropicali. Presentiamo un caso del neurocysticercosis che probabilmente si è acquistato da ingestione delle uova di solium della tenia contenute nello stomaco di un maiale macellato dal viaggiatore. Completi la risoluzione clinica è stato ottenuto dal trattamento medico, stante alla base dell'importanza di sospetto iniziale e della diagnosi della malattia. ( info) |
5/120. Un caso delle funzioni di sistema diagnostico di neurocysticercosis-differenziale. Neurocysticercosis è rarità medica ma in paesi non-endemici particolarmente, un alto livello di consapevolezza del medico è necessario per la diagnosi. Il caso di un paziente femminile tedesco che ha avuto per la prima volta grippaggi focali all'età di 23 causati da una ciste cerebrale dei cellulosae del cisticerco è presentato. Soltanto la rimozione chirurgica e l'esame istologico successivo hanno permesso la diagnosi mentre la ricerca diagnostica non ha reso risultati patologici. ( info) |
6/120. Lesioni di riapparizione di CT: 4 casi. Una stragrande maggioranza delle lesioni di scomparsa di CT in India eziologico è stata collegata alla cisticercosi. Segnaliamo 4 pazienti con le lesioni di scomparsa di CT in quale la lesione più successivamente ha riapparso allo stesso (3 pazienti) o al luogo differente (1 paziente). Un paziente era un elemento portante della tenia. La valutazione di serie di MRI in un paziente ha rivelato una lesione di persistenza nel periodo di intervallo. Il contributo di queste osservazioni verso la comprensione dell'eziologia delle lesioni di scomparsa di CT è discusso. ( info) |
7/120. Riattivazione del neurocysticercosis: rapporto di caso. Una donna di 37 anni con una storia conosciuta del neurocysticercosis di vecchia data ha presentato con una storia di tre giorni di nuova emicrania di inizio. Parecchi anni prima della sua presentazione corrente, aveva subito il trattamento cysticidal ed è stata presupposta per essere curata della malattia attiva. La tomografia computata e gli studi a risonanza magnetica di formazione immagine fatti tre mesi prima della presentazione hanno mostrato le lesioni calcificate intracerebral multiple costanti con il neurocysticercosis resolved. I risultati del laboratorio e di fisico medica erano non contribuenti. Gli studi di formazione immagine hanno mostrato le stesse lesioni precedentemente calcificate, ma ora sono stati circondati dai grandi numeri dell'edema. Questo caso rappresenta un rapporto unico della riattivazione del neurocysticercosis e solleva le questioni interessanti circa la storia naturale di questa infezione. ( info) |
8/120. Rapporto istruttivo di caso. Una donna indiana di 26 anni con i grippaggi e le lesioni totali intracraniche multiple. Descriviamo il caso di una donna indiana di 26 anni che ha presentato alla nostra istituzione con i grippaggi e il papilledema. La sua diagnosi era originale probabilmente neurocysticercosis, ma più successivamente confermato per essere tuberculoma intracranico. La terapia Antituberculous con isoniazide, rifampin, il pyrazinamide e il ethambutol è stata iniziata. Miglioramento nel patient' i sintomi neurologici di s con la diminuzione nel formato delle lesioni intracerebral sono stati osservati. Questo caso illustra la difficoltà nella distinzione del tuberculoma intracranico dal neurocysticercosis. Le caratteristiche radiologiche che distinguono queste due malattie sono descritte. Entrambe le malattie devono essere considerate nelle regioni endemiche per la tubercolosi e la cisticercosi. ( info) |
9/120. cisticercosi spinale Intradural-extramedullary: SIG. risultati di formazione immagine. Un caso raro con la cisticercosi intradural-extramedullary è presentato qui. Il SIG. formazione immagine con e senza gd-DTPA è stato effettuato. Ci erano cisti multiple nella cisterna basale, nei magnum della cisterna e nello spazio subaracnoideo cervicale che erano isointense con liquido cerebrospinale sia sulle immagini di T1-weighted che del T2. Gonfiando e l'intensità aumentata del segnale nel parenchima del cavo sono stati rilevati sulle immagini di T2-weighted. Il gadolinio ha aumentato gli studi ha mostrato l'aumento orlo-a forma di nelle cisti e l'aumento irregolare e diffuso nei meninges. ( info) |
10/120. Haematoma Extradural che complica puntura lombare dopo un craniotomy. Un rapporto di caso. PRIORITÀ BASSA: Questo rapporto di caso illustra lo sviluppo di un haematoma extradural intracranico (EDH) come complicazione rara di una puntura lombare. PRESENTAZIONE CLINICA: Una ragazza di 10 anni ha funzionato per ventricolare l'emicrania postlumbar di puntura sviluppata la intra-terza cisticercosi dopo una puntura lombare di drenaggio (LP) il settimo giorno postoperatorio. L'esplorazione di CT ha rivelato un frontal di destra EDH a partire dal luogo attivo. INTERVENTO: Il bambino è stato diretto conservativamente in considerazione di lei ha conservato il sensorium commune. RISULTATI: Il bambino ha avuto un recupero non movimentato. Le esplorazioni di CT di follow-up hanno mostrato la risoluzione del haematoma. CONCLUSIONI: Il LP, comunque considerato come una procedura sicura, può essere associato raramente con un haematoma intracranico potenzialmente mortale, che può essere diretto con successo se diagnosticato ad uno stadio precoce. ( info) |