Riportati casi "Oligodendroglioma"
(Tradotto da inglese da Altavista Babel Fish)

Filtrare per parole chiave:



Recupero documenti. Attendere prego...

1/247. Caratteristiche citologiche dei neurocytomas centrali del cervello. Un rapporto di tre casi.

    PRIORITÀ BASSA: Anche se le sbavature citologiche sono attrezzi importanti per la diagnosi intraoperative dei tumori intracranici, le caratteristiche citologiche del neurocytoma centrale, un tumore che è stato riconosciuto per soltanto circa 15 anni, non sono state descritte. CASI: I neurocytomas centrali tipici sono stati incontrati in tre pazienti: 40 anni di /M, 44/M e sbavature citologiche Intraoperative 31/F. sono stati esaminati e tutti i tumori successivamente sono stati esaminati secondo l'istologia, il immunohistology e, in un caso, la microscopia elettronica convenzionali. Le apparenze citologiche importanti erano strati delle cellule rotonde con cromatina nucleare con precisione punteggiata ed i guidacarte perinucleari. Calcospherites, le isole del neuropil e le strutture del rosettelike focale sono stati incontrati. Il neuropil della priorità bassa è stato fibrillato con precisione, ma le cellule del tumore non hanno posseduto processi cellulari apprezzabili. CONCLUSIONE: I neurocytomas centrali possiedono le caratteristiche citologiche distinte che aiutano con la distinzione intraoperative dai oligodendrogliomas e da altri tumori intraventricolari. Un metodo radiologico e morfologico unito alla diagnosi di questo tumore si raccomanda. ( info)

2/247. Gliomatosis leptomeningeal diffuso con il oligodendroglioma.

    Il gliomatosis di Leptomeningeal è un glioma primario che risiede pricipalmente nei leptomeninges. Descriviamo una cassa rara del glioma leptomeningeal diffuso, accadente in una ragazza di sei anni, in cui le caratteristiche morfologiche del cellulare si infiltra in erano quelle di un oligodendroglioma. A nostra conoscenza, questo è il quinto caso del oligodendrogliomatosis diffuso segnalato nella letteratura di lingua inglese. ( info)

3/247. hPMS2 la mutazione dell'essone 5 ed il glioma maligno. Rapporto di caso.

    I pazienti con la sindrome di Turcot (ST) sono predisposti ai tumori dei due punti ed ai tumori cerebrali primari, tipicamente glioblastomas o medulloblastomas. Gli autori descrivono un paziente con gli ST che caratterizzano una mutazione conosciuta di germline dell'essone 5 del gene di riparazione del disadattamento hPMS2 che ha sviluppato due glioblastomas metachronous, entrambi con le caratteristiche oligodendroglial distinte. L'analisi genetica molecolare ha rivelato la perdita allelic di cromosoma 19q nel patient' tumore di s seconda ma nessuna perdita allelic di cromosoma 1p. L'instabilità prominente del microsatellite inoltre è stata trovata in questo tumore, costante con un difetto di riparazione del disadattamento di germline. Poiché questo paziente ha avuto uno stato di fondo insolito ed il suo tumore ha avuto un'apparenza istologica unica per gli ST, è stato supposto che questo difetto genetico potesse predisporre ai gliomas maligni con le caratteristiche oligodendroglial. Gli autori quindi hanno valutato se i glioblastomas e i oligodendrogliomas sporadici subiscono le mutazioni di questa regione del gene hPMS2. Tuttavia, l'analisi single-strand di polimorfismo di conformazione hPMS2 dell'essone 5 non è riuscito a rivelare le mutazioni in 20 glioblastomas sporadici e 16 gliomas oligodendroglial sporadici. Quindi, anche se è possibile che la mutazione dell'essone 5 di germline hPMS2 possa predisporre ai glioblastomas con una componente oligodendroglial, lo stesso difetto genetico non è coinvolto comunemente in oligodendrogliomas o in glioblastomas sporadici. ( info)

4/247. Gliomas familiari: un rapporto di caso.

    I due fratelli del non-gemello sono stati trovati per avere neoplasma maligni intracranici. L'età della presentazione era terza e quarta decade ma l'inizio era simultaneo, allo stesso tempo. La diagnosi in ciascuno di loro è stata fatta tramite tomografia computata ed è stata confermata dall'istopatologia. L'anziano fra loro ha avuto ependimoma cellulare ed il più giovane ha avuto oligodendroglioma. L'entramba radioterapia ricevuta i fratelli invia attivamente e stava sopravvivendo a senza sintomi senza alcun deficit neurologico, vita attiva principale come agente di polizia, 12 mesi dopo il trattamento chirurgico. ( info)

5/247. Convalida Intraoperative di formazione immagine a risonanza magnetica funzionale e dei modelli corticali della riorganizzazione in pazienti con i tumori cerebrali che coinvolgono la corteccia di motore primaria.

    OGGETTO: Lo scopo dello studio presente era di paragonare i risultati di formazione immagine a risonanza magnetica funzionale (del fMR) a quelli di stimolo corticale intraoperative in pazienti a che harbored i tumori vicino o nel interessare il settore primario del motore e di valutare l'utilità di formazione immagine del fMR nella valutazione obiettiva della funzione di motore come componente della strategia chirurgica nel trattamento di questi pazienti. metodi: Complessivamente 11 paziente successivo, ai di cui i tumori erano vicini o coinvolgenti la regione centrale, ha subito la formazione immagine livello-dipendente del fMR dell'ossigeno prechirurgico di anima mentre effettuavano un paradigma del motore che ha richiesto loro di serrare e spandere le loro mani contrarie ed ipsilateral al tumore. I programmi funzionali di correlazione incrociata statistica che riguardano le zone corticali del motore primario e secondario sono stati generati e ricoperto stati sul SIG. anatomico ad alta definizione immagini. Lo stimolo corticale elettrico Intraoperative è effettuato stato per convalidare i risultati prechirurgici di formazione immagine del fMR. In nove (82%) di 11 paziente, la localizzazione anatomica di formazione immagine del fMR delle zone di motore potrebbe essere verificata da stimolo corticale elettrico intraoperative. In sette pazienti due o più luoghi di attivazione sono stati dimostrati su formazione immagine del fMR, che sono stati considerati una conseguenza dei fenomeni della riorganizzazione della corteccia di motore: zona di motore primaria controlaterale (nove pazienti), zona controlaterale di premotor (quattro pazienti), zona di motore primaria ipsilateral (due pazienti) e zona ipsilateral di premotor (quattro pazienti). CONCLUSIONI: Il SIG. funzionale formazione immagine può essere usato per effettuare la valutazione obiettiva della funzione di motore e della progettazione chirurgica in pazienti che harbor le lesioni vicine o che coinvolgono la corteccia di motore primaria. La correlazione fra i risultati di formazione immagine del fMR ed i risultati di stimolo elettrico diretto del cervello è alta, anche se non 100%. Sulla base del loro studio, gli autori ritengono che i modelli corticali della riorganizzazione delle zone di motore potrebbero spiegare le differenze nella funzione di motore e nella diversità della funzione di motore postoperatoria fra i pazienti con i tumori centrali. ( info)

6/247. Valutazione neuropsicologica di un bambino di 8 anni dopo l'asportazione di un oligodendroglioma di destra del lobo temporale.

    Un caso del oligodendroglioma di destra del lobo temporale in una femmina di 8 anni è segnalato. Questo caso è insolito, a causa della rarità di questo tipo di tumore in bambini, perché è stato accompagnato da crisi che è atipica e perché evidenzia le difficoltà nella diagnosi. Prima della diagnosi, i precedenti avévano compreso lo sviluppo iniziale di normale, seguito dallo sviluppo graduale dei grippaggi complessi parziali con la risposta difficile al farmaco in assenza di risultati liberi su EEG o sul CT. Considerato come presente prima di 1 anno, il tumore è stato preteso per essere la base eziologica per crisi, che è cessato dopo l'asportazione chirurgica. Le difficoltà Post-surgical con progresso accademico e comportamento hanno provocato il rinvio per la valutazione neuropsicologica, che ha rivelato il funzionamento conoscitivo generale abbassato con i deficit nella velocità di elaborazione, nel ragionamento verbale dell'estratto, nella formazione di concetto, nella percezione visiva, nel ragionamento visivo, nell'esame, nell'attenzione, nella memoria, nel raggiungimento accademico e nell'apprendimento e la velocità di segreteria del motore. Il funzionamento del comportamento ha rivelato il danno nelle abilità sociali, nell'irritabilità, in impulsivity e nei cambiamenti di umore. I contributi relativi del farmaco (reazione e tossicità avverse), della crisi a lungo termine, dell'età giovane dell'inizio e della presenza/asportazione di tumore sono difficili da accertare specificamente. I risultati sembrano costanti con quelli di giusta ferita di cervello del lobo temporale. ( info)

7/247. oligodendroglioma retinico.

    SCOPO: Per per segnalare un caso del oligodendroglioma che proviene dal glia accessorio della retina. METODO: Rapporto di caso di una donna di 72 anni con un tumore nel fondo temporale dell'occhio di destra che è stato ritenuto sospetto per essere melanoma coroidico. Enucleation è stato diminuito, ma 5 anni più successivamente, a causa di sviluppo del tumore, dolore e la perdita di percezione chiara, il globo enucleated. RISULTATI: L'esame istopatologico ha rilevato un tumore neuroepithelial con una struttura del oligodendroglioma. Il melanoma ed il tumore metastatico si sono esclusi. CONCLUSIONI: Oligodendrogliomas è raro nella retina ma può provenire dai oligodendrocytes retinici. Questo caso suggerisce che la diagnosi differenziale del melanoma coroidico dovrebbe comprendere la possibilità del oligodendroglioma. ( info)

8/247. Cerebri di gliomatosis di Oligodendroglial: (1) H-MRS suggerisce i livelli elevati inositolo/della glicina.

    Il cerebri di gliomatosis di Oligodendroglial è molto raro. Descriviamo una donna di 42 anni che ha fatta il cerebri oligodendroglial di qualità inferiore di gliomatosis confermare sulla biopsia stereotactic. La natura diffusa del tumore era apparente clinicamente, neurophysiologically, su MRI e sulla spettroscopia a risonanza magnetica del protone (SIG.RA). Inoltre ha avuta isolata, falso-localizzando la settima paralisi parziale del nervo. La SIG.RA, di cui non ci sono rapporti precedenti, ha suggerito i livelli elevati inositolo/della glicina. Ciò potrebbe essere spiegata dallo stirpe delle cellule da cui il tumore è risultato. ( info)

9/247. oligodendroglioma spinale con il gliomatosis in un bambino. Rapporto di caso.

    Gli autori presentano un caso raro del oligodendrogliomatosis in un bambino, che credono provenuto da un tumore primario del midollo spinale. A 2.5 anni questo ragazzo ha sviluppato l'equilibrio difficile, la rigidezza del collo e una regressione nelle pietre miliari inerenti allo sviluppo. Un'esplorazione di tomografia automatizzata (CT) della testa inizialmente rivelatrice ventriculomegaly e delle lesioni cerebellari cistiche multiple. In più, la formazione immagine a risonanza magnetica (del SIG.) ha rivelato una lesione intramidollare cistica che coinvolge il midollo spinale cervicale. Un'esplorazione di CT della testa e un SIG. immagine ha ottenuto 3 anni più successivamente di piccole cisti diffuse dimostrate sulla superficie del tronco cerebrale, il cervelletto, le cortecce frontali temporali ed inferiori mediali, la materia bianca subcortical e il callosum del corpus indicativo della diffusione leptomeningeal del tumore. L'analisi degli esemplari patologici ottenuti alla chirurgia ha mostrato le cellule glial neoplastici con i piccoli, nuclei uniformi e le zone libere perinucleari. Le cellule sono sembrato migrare lungo lo spazio subpial ma non ci erano cellule del tumore presenti nello spazio subaracnoideo. Questi risultati erano compatibili con una diagnosi del cerebri di oligodendrogliomatosis. Malgrado avere un corso complicato, la chemioterapia con il carboplatin ha fornito il paziente palliation a lungo termine e un'alta qualità di vita. Questo caso può rappresentare il quinto rapporto nella letteratura del oligodendrogliomatosis che accade in un bambino ma soltanto nel terzo avvenimento con un tumore primario spinale. ( info)

10/247. Esattezza aumentata nella diagnosi differenziale di necrosi di radiazione dal coregistration tomografia-magnetico di formazione immagine di risonanza dell'emissione di positrone: rapporto tecnico di caso.

    OBIETTIVO ED IMPORTANZA: Per per dimostrare utilità del coregistration tomografia-magnetico di formazione immagine di risonanza dell'emissione di positrone (MRI) per differenziazione di necrosi di radiazione e del tumore ricorrente nella progettazione stereotactic. PRESENTAZIONE CLINICA: Le esplorazioni di T1-weighted MRI di una donna di 43 anni hanno rivelato una lesione d'aumento 4 anni dopo rimozione aperta di un oligodendroglioma parieto-occipital ricorrente e di destra del grado II e di una radioterapia esterna successiva. La lesione d'aumento ritenuta sospetto ha rivelato soltanto l'assorbimento moderato dell'elemento tracciante (1.3 volte l'assorbimento nella corteccia normale controlaterale) in un'esplorazione tomografica coregistered dell'emissione di positrone della metionina [11C]. Mesial circa 15 millimetri posteriori ed al centro della lesione d'aumento, tuttavia, una zona di più alto assorbimento dell'elemento tracciante sono stati trovati (1.8 volte che della corteccia normale controlaterale), che ha esibito soltanto l'aumento molto secondario di contrasto su MRI. TECNICA: Le immagini coregistered sono state usate per le biopsie di serie stereotactic di progettazione, dalla lesione d'aumento così come dalla zona con l'più alto assorbimento della metionina. L'esame istologico ha dimostrato che la lesione d'aumento con l'assorbimento basso della metionina era tessuto necrotico e la zona nonenhancing con l'alto assorbimento della metionina era tumore ricorrente. CONCLUSIONE: La tomografia a emissione di positroni ad alta definizione e le tecniche moderne di coregistration permettono la differenziazione dell'aumento di contrasto e dell'assorbimento della metionina nel tessuto di cervello irradiato all'interno di piccole zone. L'alto assorbimento della metionina è tipico per il tessuto ricorrente del tumore e può essere differenziato da accumulazione secondaria dell'elemento tracciante derivando dalla rottura dell'attività del macrofago o della barriera ematomeningea all'interno della zona necrotica. ( info)
(Tradotto da inglese da Altavista Babel Fish)| Avanti ->


Lasciare un messaggio su 'oligodendroglioma'


Non valuta né garantisce l'accuratezza dei contenuti di questo sito web. Fai click qui per la clausola completa di garanzia da eventuali responsabilità.