malattie autoimmuni?
stavo facendo una pèiccola ricerca su internet sull'alopecia da stress, ho letto che è una malattia autoimmune.La mia domanda è sulle malattie autoimmuni in generale(non so se vengono divise quelle da stress con altre,immagino di si), come mai il corpo non riconosce se stesso e lo distrugge? so che la domanda è posta in modo errato ma penso che il concetto soi sia capito. è possibile che in caso di stress il nostro organismo può "impazzire" e "distruggersi"?
per piacere , vorrei risposte da chi conosce la materia
per piacere , vorrei risposte da chi conosce la materia
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Non hai chiesto una cosa semplice...anche perchè non si sa ancora precisamente.
Ci sono varie teorie per tentare di spiegare l'aggressione autoimmune.
Innanzi tutto perchè si scateni una reazione autoimmune l'organismo deve riconoscere come estranee determinate strutture,questo può avvenire per esempio (o almeno così è stato teorizzato) per un meccanismo di mimesi molecolare,che detto in parole povere significa che l'organismo è entrato in contatto con patogeni che presentano struttura simile ad alcune parti delle cellule dell'organismo stesso,quindi riconoscendo come "nemico" il patogeno l'organismo attacca anche se stesso perchè somigliante.
Un altra teoria considera gli stadi evolutivi dei linfociti T, in pratica durante la loro evoluzione i linfociti T devono riconoscere le cellule cosidette self (cioè dell'organismo) per poter continuare l'evoluzione,nello stadio successivo però le cellule che riconoscono "troppo" il self vengono distrutte perchè autoreattive.Se per qualche motivo viene a mancare il meccanismo di distruzione dei linfociti autoreattivi si ha la reazione autoimmune perchè questi linfociti finiscono in circolo.
Un altra teoria è che uno stato infiammatorio o comunque un danno cellulare possano scoprire o rilasciare elementi che normalmente dovrebbero essere "nascosti" ai linfociti,e che possano di conseguenza essere riconosciuti come "estranei" e attaccati.
Lo stress è stato dimostrato essere un fattore favorente la risposta autoimmune anche perchè influisce sempre sulle risposte immuni dell'organismo.
Al momento non mi viene in mente altro,non è una domanda semplice,se mi viene in mente altro lo aggiungerò!! (
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Potreste consigliarmi un centro specializzato per le malattie autoimmuni al fegato?
Mia mamma e' affetta da un infiammo al fegato sicuramente causato da un'anestesia fatta a seguito di un'operazione. Dopo tantissimi esami fatti in diversi ospedali tra cui Bologna, glie e' stata diagnosticata una malattia autoimmune al fegato ed ora sono circa due anni che prende una dose di cortisone "medrol", per fortuna di soli 2mg con cui riesce a mantenere il valore delle transaminasi nella norma. Tutta via, essendo allergica a molti farmaci, non sta riuscendo a tollerare piu' questo steroide, cosi' vorrei trovare un centro che sia in grado di curare questo tipo di problema con terapie alternative o con farmaci meno dannosi. Sono molto preoccupata e non so' piu' a chi rivolgermi, poiche' molti medici mi hanno detto che non ci sono molte altre medicine in grado di curare questo problema, ma io non mi voglio arrendere. Grazie mille per la vostra assistenza. R.S
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Trattamento
Il trattamento di epatite autoimmune basa sulla somministrazione di prednisolone da solo o in combinazione con aziathoprine o micofenolato mofetile. Gli ultimi due farmaci possono ridurre rapidamente e interrompere gli steroidi. Azatioprina e micofenolato mycophénophénolate sono il trattamento di base della malattia. Evita le complicazioni della terapia a lungo termine di corticosteroidi, in particolare l'osteoporosi. Le dosi iniziali di prednisone sono in media 20 a 50 mg al giorno, e da 1 a 2 mg per chilogrammo di peso corporeo nei bambini. Quando la combinazione di corticosteroidi e aziothioprine essere utilizzato in terapia di base, le dosi giornaliere sono di circa 10 mg e da 50 a 200 volte la normalizzazione delle transaminasi e mg.Une immunoglobuline ottenuto il steroidi può essere smesso (di solito dopo due anni di trattamento) e aziathioprine e micofenolato mofetile deve continuare a dosi da 50 a 200 mg al giorno e 1 a 2 g al giorno. Nelle situazioni in cui vi è una resistenza alla terapia steroidea, la somministrazione di ciclosporina può essere tentata. Ha ottenuto la remissione complètes.Les sindromi si sovrappongono o si sovrappongono sindrome sono sia la somministrazione di acido ursodesossicolico e corticosteroidi in combinazione con aziathioprine o micofenolato mofetile.
Fare qualche ricerca su Google (
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Malattie autoimmuni di lieve entità. Devo preoccuparmi?
Ultimamente mi sono capitate una serie di piccoli malanni. Morphea, forma "buona" della sclerodermia, candida vaginale, micosi sul corpo, herpes alle labbra, ANA positivi. Mi chiedo, devo stare tranquilla o devo fare una visita o delle analisi specifiche? Anche perché ho in progetto di mettere in cantiere un bimbo e leggendo un articolo ho scoperto che una delle possibili ragioni della nascita di un bimbo autostico potrebbe essere una mamma affetta da malattie autoimmuni.
Vorrei solo capire se devo approfodire questa serie di malattie, che sembrano avere un unico filo conduttore o posso tranquilla.
Naturalmente mi rendo conto che il vostro sarà un semplice consiglio.
Grazie mille.
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approfondisci...sempre meglio di rimanere col dubbio no?? ANA positivi non sono sempre indice di malattia autoimmune...
ciao (
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come si calcola matematicamente il rischio relativo delle malattie autoimmuni associato a mhc di classe 2 ?
............... '_' ....................avrai un sacco di risposte a qsta domanda :) (
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potete dirmi tutto ciò che sapete sulle malattie autoimmuni?
devo fare una relazione per la scuola, ho trovato diverso materiale ma anche troppo specifico, mi servirebbe un discorso più generale da presentare a profani della materia. grazie infinite in anticipo.
@stino? mi dispiace ma penso tu non abbia capito granchè delle malattie autoimmuni, ma grazie per la risposta..
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Si definiscono "autoimmuni" le malattie provocate da una reazione del Sistema Immunitario diretta contro qualche parte dello stesso organismo. Va notato che, in condizioni normali, tutto quanto appartiene all’organismo è protetto da tale aggressione perché esiste il meccanismo della tolleranza immunitaria.
non sono solito fare copia incolla ma dato che ti serve per una ricerca ti indico anche il sito ....
http://www.procaduceo.org/it_schede/autoimmuni/0_autoimmuni.htm
un esempio pratico di malattia a patogenesi autoimmune è la sclerosi multipla (che purtroppo mi fa compagnia da un buon anno) qui viene colpita la mielina che è la guaina che riveste parte del corpo dei neuroni e permette la trasmissione rapida e integra degli impulsi nervosi ... in questo caso la mielina invece di venire protetta subisce un processo degenerativo con ovviamente le problematiche che può portare .... (
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Una risposta immunitaria a un virus può esacerbare la risposta autoimmune (nel caso di malattie autoimmuni)?
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come mai le malattie autoimmuni colpiscono maggiormente le donne?
sclerosi multipla, lupus eritematoso sistemico, sclerodermia sono solo alcuni esempi..
mi chiedo cosa c'è nell'organismo o nel DNA delle donne che favorisce maggiormente l'attacco da parte di queste malattie.
x Donaltella: so di cosa parli...una delle mie amiche più care ha la sclerosi multipla, insorta circa un anno dopo la morte di sua cognata, affetta da lupus eritematoso sistemico...
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Il motivo reale non si consoce. Sicuramente la gravidanza è un evento importante che influisce sulla modulazione del sistema immunitario e porta la donna a contatto con nuovi antigeni, però c'è una maggiore incidenza delle malattie autoimmuni anche in donne nullipare.
Anche il ruolo degli estrogeni sul sistema immunitario è un possibile fattore: l'incidenza delle malattie autoimmuni nelle donne comincia dopo il menarca, quindi con l'inizio della produzione di ormoni sessuali.
Oltre al fattore ormonale, è fondamentale comunque la predisposizione genetica individuale: non è infrequente che malattie autoimmuni si riscontrino con incidenza elevatissima in determinate famiglie o addirittura gruppi etnici.
Ad ogni modo il sesso femminile non ha una predisposizione generale per tutte le malattie autoimmuni, per esempio l'artrite psoriasica o la spondilite anchilosante (artiti sieronegative) hanno un'incidenza prevalentemente maschile.
Nonostante tutte queste ipotesi (confermate) la patogenesi concreta delle malattie autoimmuni non è nota, altrimenti probabilmente queste malattie oggi così importanti non rappresenterebbero più un problema serio. (
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dal 2000 a oggi ci sono state scoperte importanti per la cura di malattie autoimmuni?
se sono stati messi in circolazione nuovi farmici o se ci sono dei farmaci in via di sperimentazione?
esiste qualke sito ke mi tenga aggiornato sulle ultime scoperte riguardanti queste malattie?
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boh (
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a che punto è la ricerca nel campo delle malattie autoimmuni, e quale è il paese più avanzato...a riguardo?
é una domanda che mi interessa in quanto purtroppo mia mamma da due anni ha problemi di salute legati alle malattie autoimmuni.
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ciao!che tipo di ricerca ti interessa? e quale delle tante malattie autoimmuni avrebbe tua madre? ha un nome troppo complesso e ti è difficile ricordarlo? e con i miliardi di informazioni che trovi su internet fai ancora di queste domande? scusa, la mia doveva essere una risposta, invece... vai sul sito www.mednat.org...magari ti fai un'idea alternativa. (
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sto notando che sta nascendo la tendenza di somministrare DHEA, per la terapia di malattie autoimmuni? perchè?
Come agisce?? è efficace???
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la tendenza di somministrare glucocorticoidi per la terapia di malattie autoimmuni è in vigore da circa 40 anni, o forse più.
il DHEA è un glucocorticoide endogeno, che ha, tra le tante azioni, quella di essere un immunosoppressore e un antinfiammatorio, quindi idoneo per la terapia di malattie autoimmuni.
sei proprio sicuro che somministrano DHEA? esistono molti alti glucocorticoidi di sintesi, anche + potenti, come idrocortisone, metilprednisolone e betametasone (
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