FAQ - Vasospasmo Coronarico
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Intervento di by pass coronarico, qualcuno sa dirmi qualcosa in merito?


Mi spiego meglio, probabilmente una persona a me cara dovrà subire questo tipo di intervento, 2 by pass. Volevo sapere come sarà il "decorso" post operatorio, quanto tempo ci vorrà per riprendersi, ed eventuale riabilitazione. So che ovviamente varia da soggetto a soggetto, siccome l'operazione avverà in un luogo diverso dalla residenza, per tornare a casa in aereo, bisogna aspettare molto?Grazie a tutti
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Ti allego un link molto comprensibile:

http://www.cardiochirurgia.org/bypass.html  (+ info)

Per cardiologi: bypass coronarico su donna di 92 anni con un solo rene?


Se c'è qualche cardiologo in ascolto... mia nonna di 92 anni (ha detta dei dottori ne dimostra massimo 80 fisicamente) deve effettuare una delicata operazione di 3 bypass coronarici. Lei ha geneticamente un solo rene ... vorrei sapere quali sono i rischi reali, le percentuali e le statistiche di sopravvivenza di una tale oerazione.
Vi prego aiutatemi, sono preoccupatissima. Grazie mille!
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Comprendo la tua preoccupazione e non sono qui a dirti che sarà una passeggiata. Lavoro da anni in U.O. cardiologica intensiva e riabilitativa dove giornalmente ricoveriamo pazienti reduci da interventi cardiochirurgici tra i quali anche i by-pass.
Se i cardiochirurghi hanno deciso di operare la nonna, nonostante l'età, significa che l'hanno trovata in ottima salute e la considerano in grado di superare l'intervento, altrimenti, avrebbero optato per la sola terapia medica.
E' ovvio che nessuno può predire cosa accadrà durante l'operazione, le complicanze avvengono a dispetto delle età e delle condizioni di salute già esistenti.
Per il post-intervento sarà d'importanza fondamentale la riabilitazione, che consiste in esercizi fisici da effettuare con personale specializzato quali le fisioterapiste del settore.
L'intervento comporta una sternotomia per cui il dolore toracico sarà notevole, ma con opportuni antidolorifici sarà possibile controllarlo.
Sul recupero funzionale influisce molto la psiche del paziente, la volontà di riprendersi rapidamente e il non abbattersi se i tempi di recupero si allungano.
La presenza di un solo rene non dovrebbe creare problemi e infatti i cardiochirurghi hanno deciso di procedere.
Spero di averti dato un piccolo aiuto........in bocca al lupo!!  (+ info)

Quanto sdura in media un intervento di bypass coronarico?


Circa 3-4 ore, poi dipende da quanti bypass sono necessari (da 1 a 4).  (+ info)

Cos'è un innesto di bypass coronarico arterioso?


Un mio amico deve fare questo intervento , ma di cosa si tratta?
So cos'è un bypass , voglio sapere a cosa serve l'intervento e cosa c'entra quel CORONARICO ARTERIOSO!
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Bypass è un termine generico che indica appunto una "strada" alternativa per far arrivare il sangue oltre un punto in cui l'arteria è ostruita totalmente o parzialmente, la specificazione serve a dire che il bypass è stato fatto o sarà fatto su un'arteria coronarica ovvero una delle arterie che "alimentano" il cuore...  (+ info)

qualcuno di voiè in grdo di spiegarmi in parole semplici cosa può comportare un vasospasmo A celebrale?????


grazie enri covo!! il concetto è chiaro!!!! ma che tu sappia c'è la distinzione di vasospasmo di tipo A???? e.. con l'andare nel tempo un episodio singolo di vasospasmo celebrale (al lato sinistro.. se può esserci differenza) può comportare problemi di memoria e/o concentrazione???
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  (+ info)

intervento di bypass coronarico?


mio nonno ha 76 anni e stamane e stato operato al cuore x un intervento di 4 bypass. l intervento e riuscito perfettamente e ora deve rimanere in sala intensiva x 48 ore... mi potete dire il percorso ke dovrà fare ed il tempo di guarigione.grazie
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per adesso qualche giorno di terapia intensiva poi passerà in reparto e anche li dovrà stare poco poi lo dimettono x un ospedale dove viene fatta riabilitazione o secondo le condizioni a casa con obbligo di frequenza per la riabilitazione ,,,,  (+ info)

by pass tronco coronarico?


URGENTE! MIO PADRE HA GIA' SUBITO NEL 2007 2 BY PASS AL TRONCO CORONARICO DOVUTA AD UN INIZIO DI ISCHEMIA INDOTTA, NEL 2009 IN SEGUITO AD ACCERTAMENTI GLI E' STATA RISCONTRATA DUBBIA ISCHEMIA INDUCIBILE,OGGI IN SEGUITO AD UNA CORONOGRAFIA DA MIO PADRE EFFETTUATA GLI HANNO RISCONTRATO LO STESSO PROBLEMA DEL 2007 E QUINDI DOVRA' FARE PRIMA UN'ANGIOPLASTICA E POI SI VEDRA,MI DOMANDO COME E ' POSSIBILE CHE SI SIA RIPETUTO LO STESSO PROBLEMA A COSI' BREVE DISTANZA,PRECISO CHE IL PRIMO ED UNICO BY PASS GLIELOHANNO EFFETTUATO SOTTRAENDOGLI LA VENA DELL'AVAMBRACCIO SX,E' VERO CE LA CUSA POTREBBE ESSERE DOVUTO PROPRIO ALL'INCONSISTENZA DI QUESTA VENA,E CHE LA VENA MAMMARIA NON AVREBBE DATO QUESTI PROBLEMI,GRAZIE IL 01/07/2009 MIO PADRE DEVE FARE ANGIOPLASTICA.
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All'inizio dici che tuo padre è stato sottoposto a due by-pass mentre in seguito parli di primo ed unico by-pass......comunque, ti allego un link che può aiutarti a capire l'accaduto.

http://www.cardiochirurgia.org/bypass.html  (+ info)

baypass coronarico in endoscopia?


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si tratta di interventi più delicati di quelli tradizionali (in cui si impiega un'arteria e la vena safena) ma che danno una garanzia di maggior durata nel tempo: se le vene si ammalano in circa dieci anni le arterie mammarie durano tutta la vita e l'intervento è così più definitivo. Si è iniziato sulla scia degli ottimi risultati ottenuti dalle migliori equipe nel mondo nel 1995 e sino ad oggi sono stati operati con condotti esclusivamente arteriosi oltre 1600 pazienti, con tassi di mortalità bassissimi (inferiori allo 0.8 %). La rivascolarizzazione arteriosa si è rivelata estremamente affidabile e duratura nel tempo ed offre reali vantaggi ai pazienti, soprattutto a quelli di età inferiore ai 75 anni.  (+ info)

C'è sempre una differenza tra un versamento pleurico causato da mesotelioma e da intervento cardio chirurgico?


ad esempio bypass aorto coronarico....
quanto ci impiega per formarsi?

dopo intervento di bypass è stato estratto un litro e mezzo di versamento tramite toracentesi; il colore era rosso;
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La differenza sta nel fatto che nel mesotelioma il versamento pleurico e' dovuto all'irritazione o all'infiltrazione della pleura da parte del tumore,con conseguente reazione pleurica.Nel caso del by-pass aorto-coronarico, il versamento,oltre che dai postumi dell'intervento,puo' essere causato da scompennso cardiaco.  (+ info)

La dieta vegetariana ottima anche per prevenire il cancro?


Essere vegetariani ha i suoi vantaggi: meno incidenza dei casi di diabete e di obesita', ma anche meno problemi coronarici.
19 gennaio 2009
Fonte: ansa

Essere vegetariani ha i suoi vantaggi: meno incidenza dei casi di diabete e di obesita', ma anche meno problemi coronarici. E' quanto assicura Bernard Guy-Grand, vicepresidente dell'Istituto francese per la nutrizione e Fernand Lamisse, professore emerito di nutrizionismo. Non bastano, pero', solo le verdure: il segreto e' associarle a legumi e cereali, un binomio che produrrebbe proteine molto simili a quelle presenti nella carne. Studi epidemiologici hanno rilevato che i vegetariani soffrono meno di ipertensione, problemi coronarici, diabete e obesita'. Chi consuma molta verdura e frutta, poi, si sazia prima e mangia meno degli altri. Per quanto riguarda il cancro, invece, la questione resta molto dibattuta: il minore impatto sui vegetariani potrebbe dipendere semplicemente dal consumo di frutta e verdura, e non dall'assenza di carne e derivati. (ANSA).
Uno studio del World Cancer Research Fund (WCRF) ha stabilito che il 39% dei 12 principali tumori potrebbe essere evitato attraverso l’adozione di uno stile di vita più sano che rinunci agli eccessi della tavola e in particolare ad alcol e carne rossa.
18 febbraio 2009
Fonte: http://city.corriere.it

Rinunciare a una bella bistecca accompagnata da un bicchiere di vino, sostituendo il tutto con un’insalata e una mela: sarà pure il paradiso dei vegetariani, ma è un sacrificio quasi intollerabile per tutti gli altri. Eppure potrebbe valerne la pena, dice lo studio. Ma è già polemica. Secondo un grande studio del World Cancer Research Fund (WCRF), il 39% dei 12 principali tumori potrebbe essere evitato attraverso l’adozione di uno stile di vita più sano che rinunci agli eccessi della tavola e in particolare ad alcol e carne rossa. Sarà vero? Si è sempre sostenuta la salubrità di una dieta equilibrata che comprendesse quantità adeguate di tutti gli alimenti, ma oggi il contrordine: secondo questo studio, alcuni alimenti dovrebbero essere completamente banditi dalla tavola. Eliminare la carne rossa e scegliere le fibre eviterebbe il 43% dei casi di cancro intestinale, mentre crollerebbero del 42% i tumori al seno con un taglio netto all’alcol. Sempre rinunciando all’alcol e con più ortaggi e frutta fresca nella dieta verrebbe prevenuto il tumore a bocca, faringe e laringe addirittura nel 67% dei casi. Così almeno sostengono i 23 esperti provenienti da tutto il mondo che hanno sottoscritto lo studio.
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Credo che la dieta vegetariana sia quella che più si addice al nostro organismo. Di conseguenza, il nostro corpo è sottoposto a minor stress e viene a contatto con meno sostanze dannose alla salute. Questo può, forse, ritardare o rendere meno probabile il sorgere delle patologie degenerative ma, ovviamente, non rende i vegetariani immuni da queste terribili patologie.  (+ info)

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