FAQ - reazione da infiammazione acuta
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Perchè la prima reazione a un pericolo o a qualcosa di inaspettato è urlare?


e un gesto involontario che si produce per colpa di un aumento di adrenalina improvviso e si urla per auto difesa o per segnalare il pericolo  (+ info)

Sono ormai maggiorenne e piango ancora quando mi faccio male. Fino a che età è una reazione accettabile?


E' da quando sono piccola che i miei mi ripetono che le ragazze grandi non piangono e da sempre cerco di avere reazioni più dignitose.

Ieri sono inciampata mentre camminavo a piedi nudi in bagno e mi sono rotta un dito. Un dolore allucinante!!!

Per quanti sforzi abbia fatto non sono riuscita ad evitare di scoppiare a piangere.
Passato il dolore mi sono sentita un po' ridicola: l'anno scorso era successo un simile incidente a mia madre che se lo è messo a posto da sola senza versare una lacrima....

Sono io ad essere troppo frignona o è mia madre anomala?
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Se hai una soglia del dolore bassa non dovrai mica suicidarti. Sii te stessa e butta alle spalle tutto il resto...Buona serata.  (+ info)

Che sport posso fare per acquistare la mia capacità di reazione?


Mi spiego meglio... praticamente c'era il mio portacolori sopra la cattedra perchè l'avevo dato a un mio compagno perchè gli servivano delle penne colorate e l'ha lasciato sopra la cattedra... stavo andando a prenderlo, quando il mio proff di ed. fisica me lo tira e dice che l'ha fatto apposta per vedere la mia capacità di reazione e visto che l'ho preso con le braccia vuol dire che è scarsa, ma è anke un fattore dovuto alla mia timidezza.. allora che sport potrei fare, per non avere più questo tipo di problema?
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Sicuramente potresti fare un'arte marziale che ti fa acquistare una capacità reattiva notevole, oltre a fare bene a tutto in particolar modo alla mente
Scegli Karate  (+ info)

Se davanti a una porta trovate un "divieto di accesso" qual è la vostra prima reazione?


Rispettate il divieto
Vorreste entrare per vedere che cosa c'è oltre la porta
Ci entro
Divieto? Cosa è un divieto?
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Se c'è scritto VIETATO ENTRARE è proprio il momento che dò una sbirciatina.  (+ info)

Qual è stata la vostra reazione una volta che vi hanno detto che Babbo Natale non esiste ?


La mia è stata la seguente : "Ma allora quel signore con un grosso sacco che è entrato in casa stanotte entrando da una finestra e che ha preso il mio pc dicendomi che era rotto e lo portava ad aggiustare chi era ?"
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ma che dici Baloo????
come babbo natale nn esiste?
e allora chi era quel grassone che l'anno scorso ha divorato i biscotti e bevuto il latte che gli avevo preparato?
ho pure spiato....mi sembrava proprio lui!?  (+ info)

Infiammazione del nervo sciatico e lombalgia?


Un mio amico ha un'infiammazione del nervo sciatico e lombalgia. Il fisioterapista ha detto che la cura consiste in un ciclo di tens e magnetoterapia.
Questo eliminerà l'infiammazione. Ma per la cura vera e propria, ovvero evitare che il problema si ripresenti in futuro quali sono i consigli? Grazie a tutti. Se non lo sapete accendete la stellina, visto che c'è così tanta gente che ha questo problema.
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Guarda io sn una ragazza di 22 anni e qlke volta ho sofferto anke io alla Lombosciatalgia la mia cura sn state le siringhe di voltaren e muscoril insieme per sette giorni. L'ultima volta la cura l'ho fatta circa due anni fa e da allora che non accuso piu dolori.

Informazioni dettagliate:

Viene definito lombalgia il dolore che colpisce la regione lombare e sacrale; qualora si irradi all’arto inferiore viene indicato come lombosciatalgia. I due termini indicano solamente i distretti corporei in cui si manifesta il dolore senza indicarne le cause. Può infatti essere assai difficile riconoscere l’origine del disturbo che si potrebbe pensare sorgere esclusivamente da problemi ortopedici. Infatti anche se nella maggior parte dei casi la causa è da ricercarsi in disfunzioni dell’apparato muscolo-scheletrico bisogna sottolineare che patologie viscerali, addominali o pelviche, possono rivelarsi dando dolore lombare e che la regione lombosacrale, come la regione cervicale, può divenire bersaglio di patologie psicosomatiche espressione di conflitti interiori irrisolti.

La colonna vertebrale è formata da ossa grossolanamente cilindriche sovrapposte, articolate una sull’altra con l’interposizione di una piccola struttura sferica ( nucleo polposo) che come un cuscinetto a sfera consente loro il movimento e stabilizzata da legamenti e muscoli.

Essa non solo ha il compito di sorreggere il tronco ma alloggia e protegge il midollo spinale che dalla base del cranio scende sino all’inizio della regione lombare lasciando emergere tramite appositi spazi i nervi che da esso emergono.

Il dolore che origina dalla regione lombare può essere prodotto da diverse cause. Uno sforzo eccessivo o una caduta che produca un trauma distorsivo – contusivo o altresì patologie cronico degenerative (p.e artrosi) possono evocare dolore causato dall’interessamento sia dell’apparato capsulo-legamentoso vertebrale che dallo stiramento della muscolatura . La risposta dell’organismo al dolore è una contrattura della muscolatura lombare che aumenta la sensazione dolorosa accompagnandola a una marcata difficoltà nel movimento del tronco.

Terapia

Consiste essenzialmente nello scarico della colonna durante la fase acuta (riposo) associato a terapia farmacologica sotto controllo medico. Ad episodio acuto risolto, può essere utile eseguire fisiokinesiterapia, terapia fisica e programmare una adeguata attività fisica al fine di prevenire ulteriori episodi. Qualora il nucleo polposo, per patologie degenerative o post-traumatiche, si sposti dalla sua sede anatomica spingendosi verso il midollo e le radici nervose che da esso nascono si verifica un ernia del disco. Tale evenienza assai dolorosa si caratterizza dall’interessamento del nervo sciatico compresso dall’ernia. Il dolore interessa non solo la regione lombare, ma si irradia ad una o ad entrambe le gambe rendendo penoso ogni movimento ed impedendo il riposo notturno. Tale patologia se non trova rapida soluzione con il riposo, la terapia farmacologica e la fisiokinesiterapia necessita di terapia chirurgica non solo per alleviare il dolore ma anche per evitare danni irreversibili causati dalla compressione erniaria sul nervo.



Sxo di esserti stata d'aiuto baci  (+ info)

Ho avuto una reazione allergica a una crema viso e ora ho la pelle secca come carta, cosa mi consigliate?


Per qualche giorno ho usato vaselina pura, che non brucia gli occhi, ma la pelle è ancora delicata e secca. Continuo cosi o no?
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se dopo aver usato e provato diverse crema non è cambiato nulla ti consiglio di andare da un dermatologo o dal medico e lui ti dirà cosa fare...ma sicuramente avendo avuto una reazione allergica la pelle è ancora indebolita e ci mette di piu a guarire...ciau baci  (+ info)

Ho un'infiammazione al nervo sciatico che dopo circa un mese sta diminuendo di intensità e dalla ?


risonanza magnetica risulta un'ernia tra l5-s1 di modeste dimensioni che spinge verso sinistra (il lato dove ho il dolore) e vorrei sapere, dato che pratico il ciclismo, se si può continuare moderatamente tale attività considerato che ho provato ad andare il bici non accusando nessun fastidio ne dolore nel momento che sono in bicicletta, mentre i disturbi li ho quando sto in piedi o cammino.
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La bici va bene, ma attento alla posizione della schiena, alla sua inclinazione.  (+ info)

Secondo voi quale potrebbe essere la reazione di un answeriano DOC quando perde la targhetta?


perdere la targhetta = perdere la testa  (+ info)

Degenerazione Menisco Mediale - Infiammazione Gola Intercoloidea?


Salve ho 24 anni e circa un anno fa ho avvertito dei dolori nella parte bassa del ginocchio sotto la rotula, ho consultato un ortopedico il quale mi ha invitato ad effettuare risonanza magnetica. Dopo l'esito:


Rilevata, a carico del menisco mediale, stria iperintensa non comunicante con la superficie articolare del tipo da iniziale degenerazione meniscosica.
Reazione minima sinoviale a livello della gola inercondiloidea.

Mi sono recato di nuovo dall'ortopedico il quale mi ha consigliato di effettuare 10 sedute di Magneto terapia e laser terapia ma non ho riscontrato alcuna miglioria, il dolore continua sistematico 24h su 24h.
E' necessario l'intervento o una diversa terapia?
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Se cosí giovane hai problemi di degnerazione delle articolazione farei degli esami metabolici per vedere lo stato dei nutrienti cellulari e delle tossine.
Come rimedio, se é compatibile col tuo caso, la ginnastica isocinetca aiuta a rinforzare la muscolatura accessoria in modo da ridurre il carico sul menisco. Ginnastioca propriacettiva con elastici acnhe puó essere utile. Crema alla calendula per ridurre l´infiammazione. Bere acqua buona in abbondanaza e integrare con complesso nutrizionale BILANCIATO.
Argilla verde sulla zona dolorante, strato di un centimetro, fasciata con un panno di cotone, tenta per una ora finché non si é asciutta.
Camminare in acqua fino alla vita tonifica, riduce infiammazione e fortifica la muscolatura.
Per farla breve puoi fare diverse cose, e molte altre oltre a quelle descritte per migliorare l´attuale condizione ed eventualmente recuperare evitando un intervento. Io stesso convivo da dieci anni con un problema identico e nel passato sono ugualmente riuscito a fare una vita normale facendo appunto alcune delle cose indicate.
Ma il "must" é informarsi in prima persona, appropriarsi delle informazioni , imparare sul püroprio corpo, come funzione e perché puó degenrare anzitempo (non soo alcool e fumo)  (+ info)

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